All'aperitivo il fiorentino deve bere bene: 6 dehors a Firenze con i drink giusti

Siamo nella conca…ooops! nella culla del Rinascimento, dove la temperatura ufficiale ha sfiorato i 40 gradi all’ombra ma quella percepita è pari a una scena di Mad Max. Se è vero che a Firenze è tutto un brulicare di dehors - ma fortunatamente all’aperto e rinfrescati –  è altrettanto vero che qualcuno dovrà pur indirizzarti nella pausa aperitivo giusta. Ti porto a fare un giro nei locali che ho frequentato di recente in un percorso ad hoc che si snoda da piazza Repubblica, passando per Santa Maria Novella, fino in piazza della della Signoria.

Aperitivo con lo spritz d’autore

Davanti al romantico carosello con i cavallucci, con una vista che si affaccia direttamente su una delle piazze più celebri della città, ovvero piazza della Repubblica, si trova Irene Bistrò. Letteralmente a due passi dal centro dello shopping fiorentino, in questo locale potrete concedervi un raffinato champagne in coupé vintage anni '50 oppure gustare uno dei loro spritz d'autore con accenti fiorentini. Da provare, il loro Gin Blossom, una miscela di bitter all'arancia, Lillet Blanc o  il My Orleans con Lillet Blanc, Courvoisier, lime fresco, sciroppo di miele e albume d'uovo). Irene Bistrò si trova racchiuso nell’elegante dehors dell’Hotel Savoy. Se ti troverai lì a fare aperitivo, non dimenticare di sbirciare all’interno del locale, per ammirarne l’arredamento progettato da Emilio Pucci.
Irene Bistrò - Hotel Savoy Florence in piazza della Repubblica, 7. T: 0552735891.

Aperitivo con il Bellini rivisitato

Il Caffè Paszkowski non è di certo un luogo che ha bisogno di presentazioni. Aperto verso metà ‘800, ha poi raggiunto l’apice della fama nel 1903, dopo l’acquisizione del birrificio Paszkowski, che lo trasformò nel caffè-concerto elegante e senza tempo che conosciamo oggi. Anche se il dehors che affaccia su Piazza della Repubblica è davvero notevole, soprattutto quando ad allietare il pubblico ci sono musicisti dal vivo - anche le sale interne, in stile primo Novecento meritano una visita. La loro ultima tendenza è un drink estivo a bassa gradazione alcolica. Parliamo del Paszkowskini, chiara rivisitazione del più celebre Bellini, realizzato con Gewürztraminer, velluto di pesca e bolle aromatiche.
Caffè Paszkowski, piazza della Repubblica, 6. T: 055210236

Aperitivo con le bollicine e il finger food

Bollicine? Sì, grazie! A due passi dalla splendida Santa Maria Novella, laterale rispetto al Museo del ‘900, Caffetteria Ottaviani è un posto camaleontico, nel senso che cambia pelle a seconda dell’ora del giorno ma la qualità dell’offerta rimane immutata. Di mattina colazioni e light lunch, di sera locale ideale per godersi una bollicina tra un'ampia selezione di champagne e Franciacorta o un cocktail di qualità. Che tu sia un habitué della zona o un perfetto sconosciuto, l’accoglienza sarà sempre impeccabile. E poi l'aperitivo, da Ottaviani, è davvero ricco. Insieme al calice di bollicine ti verrà portato del finger food spaziale, ogni giorno diverso: tapas con gli affettati, con le acciughe del Cantabrico e altro ancora. E se vuoi continuare a spiluccare, i taglieri di Patanegra non mancano mai. 
Caffetteria Ottaviani, piazza Degli Ottaviani 10/R. T: 0552670033.

Aperitivo con cocktail da fotografare

Con gli occhi che si posano direttamente sulla Basilica di Santa Maria Novella, da Santa ordinare un cocktail diventa un’esperienza. Usano bicchieri dalle forme curiose e ingredienti alternativi con un’attenzione particolare alla sostenibilità. Basti pensare che per ogni drink c’è un bicchiere corrispondente, come per esempio quello che contiene il Lady75, con un cuore di sciroppo di lampone fatto in casa e vodka infusa all'ibiscus…a forma di cigno, oppure quello a forma di uovo, uno dei loro bicchieri più iconici. Un cocktail club che unisce tradizione e innovazione anche nell’offerta gastronomica, mescolando elementi della cucina italiana a un twist internazionale.
Santa Cocktail Club, piazza di Santa Maria Novella, 1. T: 3371625009

Aperitivo con il Franciacorta Spritz

Che tu sia amante dell’inconfondibile profumo del tartufo oppure no, Procacci è una tappa obbligatoria per chi passa da Firenze. Situato in via de’ Tornabuoni, elegante e lussuosa strada del centro storico che va da piazza Antinori fino a ponte Santa Trinita, Procacci è un’istituzione sin dal 1885, quando Leopoldo Procacci ne fondò l'omonima ditta. Con la bella stagione la bottega si amplia sulla strada, affacciandosi sul dehors esterno. La vera magia comincia proprio in orario aperitivo. Farciti da selezionate materie prime, i panini di Procacci da sempre sorprendono i palati di chi li assapora, accompagnando ed esaltando gli abbinamenti con i vini Antinori da degustare anche al calice. Il mio consiglio? Franciacorta Spritz accompagnato da uno dei loro imperdibili panini. Puoi scegliere tra tartufo e foie gras, burro e acciughe oppure  salmone burro e aneto, anche se la lista sul menù è lunga e varia e saprà accontentare ogni palato.
Procacci - via de’ Tornabuoni, 64r T: 055211656

Aperitivo con il Negroni

Con i suoi tavoli all’aperto che si affacciano su Palazzo Vecchio, Rivoire divenne all’inizio del XX secolo un luogo di incontro culturale per la società fiorentina, dove le conversazioni intellettuali si svolgevano davanti a un ottimo caffè e a deliziosi cioccolatini di giorno e si ordinava Negroni la sera (tradizione che rispettano osservando il giovedì da Negroni, una serata dedicata al cocktail più famoso d'Italia). Oggi, dopo un recente restyling, che vede delle eleganti poltroncine rosa spiccare nella piazza, il fascino del locale rimane inalterato. Ad oggi, infatti, alla storica cioccolateria, si è aggiunto il ristorante, con un raffinato menù e una mirabile carta dei vini. Sicuramente il luogo ideale dove fare un brindisi o festeggiare un avvenimento importante, proprio perché la sede del Comune di Firenze si trova a due passi dallo storico locale.
Caffè Rivoire - Piazza della Signoria, 5r. T: 055214412


Le foto interne sono tratte dalle pagine Facebook dei locali citati.
La foto di copertina è di Procacci 1885 Firenze.