The Drink Factory: dove il Gin Tonic diventa religione!

Pubblicato il 22 ottobre 2017

The Drink Factory: dove il Gin Tonic diventa religione!

The Drink Factory è la creatura di Marco che ha saputo trasformare una ex tavola calda in un attraente cocktail bar che si è presto arricchito di ulteriori proposte sia per i pranzi che per eventi come feste di laurea, compleanni e battesimi. 
Marco è un trentenne pieno di energia e voglia di crescere, pronto ad andare incontro alle esigenze di una clientela eterogenea.
L'offerta del locale è ampia: pranzi di lavoro, bar diurno e cocktail bar con un'attenzione particolare per il Gin Tonic, vero e proprio drink di culto in questo locale.

Il menu
50 diversi gin ed una decina di tonic, non c'è che l'imbarazzo della scelta sia per chi ama e conosce bene il Gin Tonic sia per chi vuole scoprire o approfondire questo mondo. 
Una selezione di birre artigianali in bottiglia: Theresianer, Lupulus Blance e Birra del Borgo e la bavarese Maxlrainer alla spina nelle varianti helles, zwickl e schwarz.
A pranzo e cena primi e secondi piatti di qualità grazie ad una sapiente chef in cucina pronta a soddisfare oltre una cinquantina di coperti.

Le serate
The Drink Factory è il locale ideale per ospitare serate musicali grazie ad un ampio salone e alla distanza dalle abitazione che permette al locale di chiudere alle 3 il sabato notte.
C'è la possibilità di vedere le partite più importanti della Serie A, le gare della MotoGP e di seguire tre serate settimanali dedicate alla musica: mercoledì, venerdì e sabato.
Mercoledì sale sul palco il duo acustico "Rock'n'duo" con Timothy Cavicchini e Filippo Cabianca - giunti secondi al programma "The Voice" - per una serata all'insegna del rock con brani originali ed intramontabili cover.
Il venerdì è la volta del Dj Set con musica commerciale anni '80/'90 per un preserata coinvolgente e adrenalinico.
Il sabato torna il rock ma stavolta in versione elettrica con tribute band di Vasco Rossi come gli Zero45 o gli Otb che vi faranno cantare le più famose hit degli Oasis.

Il consiglio del barman
L'Italian Fizz è uno dei must in questo locale: gin italiano, succo di limone, sciroppo di zucchino e sciroppo di basilico. Un cocktail che esalta i sapori mediterranei delle nostre terre.
Per gli esperti si consiglia di provare una tipologia di gin unica: il gin Nordès, tipico galiziano con salvia, menta piperita, alloro, cardamomo, chinino, salicornia, zenzero, ibisco e tè. Un tuffo nell'oceano con un profumo floreale e avvolgente, con sentori di erbe aromatiche e sfumature marine.

La location
The Drink Factory si ispira allo stile "industrial", una scelta senz'altro dettata dal gusto personale del titolare Marco ma anche coerente con la vicinanza del locale alla zona industriale di Bussolengo, quindi ad un contesto di fabbriche da cui deriva appunto l'appellativo "factory".
Uno stile vissuto in cui dominano le tonalità bianche, nere, ambrate e la scelta di materiali come il rame e l'acciaio per i dettagli del mobilio.

Dress code
The Drink Factory è un ambiente familiare, amichevole, informale con una frequentazione eterogenea a seconda della serata e della proposta. Di giorno troverete i lavoratori delle aziende limitrofe mentre il venerdì sera - dedicato al Dj Set - il locale accoglie i ragazzi che si divertono nel preserata prima di andare a ballare in discoteca. Il sabato con i concerti live ragazzi e gente più adulta riempiono il salone pronti ad intonare le canzoni rock più memorabili.

Cosa non chiedere mai
Ci sono due cose che al The Drink Factory non è consigliabile chiedere: un Gin con lemon scegliendo un gin di qualità ed una serata karaoke. Ricordate...qui il gin è una religione!

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