Come passare una bella serata nelle Langhe, bevendo bene
Pubblicato il 24 luglio 2025
Quando il sole cala dietro le dolci colline del Piemonte, un rituale si mette in moto: calici che tintinnano, note che si librano nell’aria, risate intessute di emozione tra amici e sconosciuti. Le Langhe e il Roero hanno un cuore che batte al ritmo lento e avvolgente del buon bere e del vivere bene, un territorio dove l’aperitivo diventa esperienza sommata all’arte, alla cultura e alla convivialità. Questo articolo ti porta alla scoperta di 9 locali selezionati — e di un bonus d’élite — per vivere serate autentiche, fatti di calici, vibrazioni live e tramonti che sanno di Nebbiolo e Barbera.
Ogni locale è raccontato con uno stile immersivo, pensato per stimolare i tuoi sensi e guidarti a una verità: in questa grande cantina che sono Langhe e Roero, l’accoglienza è di casa, e ogni serata è un evento.
Nel cuore di Alba, 100Vini è un piccolo scrigno dalle pareti bianche, tavoli di legno chiaro e bottiglie disposte come in una galleria d’arte. Alle 18 inizia il rito: un calice di Roero Arneis o Nebbiolo accompagnato a polpette di Fassona. La luce filtra dalle vetrate verso l’esterno e crea quella fascinazione conviviale che permea il locale.
Perché andarci
Vasta selezione di vini autoctoni organizzati per denominazione;
Stuzzichini di qualità (Fassona, salumi artigianali, mousse di formaggi);
Atmosfera rilassata e sociale: il levare verso l’aperitivo, il chiacchiericcio, i confronti di gusto.
Idealmente: un inizio morbido, perfetto per chi vuole avvicinarsi al vino di qualità o riprenderci gusto in compagnia.
100 Vini, Via Roma 2 - Alba (CN), tel. 0173065937
Negli ambienti spigolosi e colorati di Boia Fauss la musica domina da subito. Questo locale è un cult per la scena alternativa albese: arredi vintage, luci soffuse e playlist punk, rock e revival dagli anni ’80. Ogni sera può riservare qualcosa di diverso: dj set, concerti acustici, jam session informali.
Cosa ti aspetta
Cocktail iconici e personalizzati che sanno sorprendere;
Birre artigianali (anche locali);
Pubblico trasversale ma con gusto punk-chic: studenti, artisti, curiosi.
Feel del locale: ribelle ma non ostentato, un'esperienza urbana nel cuore di un borgo duecentesco.
Boia Fauss Pensavo Peggio, Corso Langhe 59, Alba (CN) - 01731900929
Più piccolo, raccolto, ma dal fascino immediato. Sartine sorge in un borgo storico, e al fresco dei muri antichi si concentra su vini e porzioni “d’autore”: salumi pregiati, formaggi artigianali, conserve selezionate.
Perché sceglierla
Atmosfera intima, perfetta per coppie o piccoli gruppi;
Carta dei vini territoriali, anche meno conosciuti;
Tavolini di pietra e legno, sedie bentrequille.
Mood: elegante ma non snob, un piccolo scrigno di gusto e calore rurale.
Sartine Enoteca e Vineria, Via Vittorio Emanuele II Alba (CN) - tel. 3453084930
Se vuoi alzare l’asticella, sali su questa terrazza sospesa tra i vigneti, con vista 180° sulle vigne di Barolo. Il personale serve bollicine Alta Langa, taglieri di formaggi d’alpeggio e prosecchi di charme.
Esperienza in breve
Panorama mozzafiato: “Lo sai che ti senti un po’ nell’aria?”
Calici stilosi, bollicine eleganti;
Perfetto per: un after-dinner romantico, o per una celebrazione autentica tra brindisi e fascino.
Bar la Terrazza da Renza, Via Vittorio Emanuele II, Castiglion Falletto (CN) - tel. 017362909
Qui puntano su vino biologico e natura. Interni raccolti, dichiarazione green, bottiglie bio in bella mostra. I cocktail sono miscelati con liquori artigianali e sciroppi biologici; i vini rispettano disciplinari biodinamici. In stagione ci si può immergere in atmosfere musicali rilassanti.
Cosa distingue questo locale
Identità green, atmosfera intima;
Degustazioni “slow” e ambiente zen, semplice ma al passo d’arte.
Per chi: cerca autenticità, sostenibilità e uno spazio raccolto per riflettere in compagnia.
Le Vigne Bio, Via San Martino 2, La Morra (CN) - tel. 0173509239
Un agribar tra i vigneti, abbastanza rustico, con tavoloni all’aperto e cantinetta in pietra. Qui il vino si beve come si respira: ovunque intorno si vedono le viti. Sullo sfondo, musica unplugged, chitarre, fiati, voci senza amplificazione.
Offerta
Vini di Angelo Negro, eccellenza roerina;
Taglieri campagnoli, miele, conserve fatte in locale;
Piccoli concerti unplugged
Atmosfera: slow, genuina, dove il tempo si ferma a degustare.
Ciabot San Giorgio, Regione Bordono Bassi 37, Monteu Roero - tel. 3386798956
Ex residenza signorile trasformata in luogo di incontro per jazz, bossa nova e rosa roserie. Le sedie sono posizionate tra gli alberi, si sorseggia “Rosa” – un vino rosato delicato – mentre una piccola band suona tra la vegetazione.
Punti forti
Giardini e vialetti in fiore, atmosfera raffinata;
Musica da ascoltare, non da ballare: elegante e controluce;
Accoglienza curata, cocktail a base di vini locali.
Ideale per: una serata eleganza sobria, tra musica e calice, immersi nel verde
Villa Cornarea, Via Valentino, Canale tel. 0173979091
Locale elegante in centro storico, con atmosfera cosmopolita e grandi finestre. Dal giovedì alla domenica la dinamica musicale è vivace: cover, jazz, soul. Il clou? Il Friday Live Music, serata ricca di artisti e dj set post-performance. .
Cosa offre
Cocktail bar con drink d’autore, personale esperto;
Vini piemontesi ma anche scelte internazionali;
Musica rigorosamente live, con line‑up curata e professionale.
Highlights: Clientela attenta al gusto ed educata;
Perfetto per chi vuole coniugare eleganza con vibrazioni contemporanee.
Bar Hemingway, Via Mandelli 3, Alba (CN) - tel. 0173366096
È uno degli eventi più trasgressivi e riusciti delle serate langarole: ogni giovedì il Cortile del Castello di Barolo diventa un wine-bar effimero e mozzafiato, organizzato dal Collisioni Festival. I resident dj Tuttafuffa – crew carmagnolese protagonista anche a Manhattan – propongono un dj set tra pop Anni ‘80, Pink Floyd, Queen, Battiato, il tutto accompagnato da storytelling, racconti, assaggi di Barbera, Alta Langa, Dolcetto e altri prodotti tipici. Il tutto a soli 10–15 €, con prenotazione consigliata .
Perché la super‑sezione?
Suggestione unica: musica sotto il cielo stellato, tra mura medievali e vigne;
Blend perfetto tra cultura letteraria (Collisioni è letteratura+musica) e degustazione;
Prezzo popolare, ma qualità da festival internazionale.
Target ideale: i curiosi, i giovani, chi vuole vivere l’anima contemporanea del territorio con un calice (o tre) in mano.
Ufficio Collisioni Festival, P.za Falletti 3, Barolo (CN) - tel. 3758247353
Alle porte delle Langhe, dove le colline iniziano a declinare verso l’Astigiano, Carlin de Paolo porta in scena un’idea di vino fatta di famiglia, racconto e calici veri. Alla guida c’è la quarta generazione, che ha trasformato questa storica cantina in un luogo d’incontro e meraviglia. Il cuore pulsante è la Merenderia, una sala panoramica con dehors tra i filari, dove si servono taglieri selezionati, piatti piemontesi reinterpretati e degustazioni guidate.
Ma è d’estate che il ritmo cambia davvero: “Ah!pperò” è il nome delle loro iconiche serate tra vigne e stelle. Un format che unisce musica live, DJ set, finger food e ovviamente i vini di casa: dalla Barbera al Nebbiolo, fino al Moscato d’Asti per chiudere dolcemente. L’atmosfera è magica, complice il tramonto tra i filari e quella vibrazione da festa contadina moderna, dove il vino si balla.
Perché andarci
Format unico: serate musicali tra i filari con vino e convivialità;
Cucina “agrichef”: piatti e taglieri ideati per accompagnare ogni calice;
Accoglienza familiare, location autentica tra le colline del Monferrato.
Da vivere: una serata “Ah!pperò” con gli amici, al tramonto, tra calici che tintinnano, DJ set e risate che restano nel ricordo.
Allacciate la cintura del palato: le Langhe. il Roero e il Monferrato offrono un viaggio intensamente umano. Qui ogni locale è un frammento di racconto, tra vino e suoni. Dal rustico ciabot immerso in un vigneto al giardino jazz di Villa Cornarea, dal cocktail raffinato dell’Hemingway al bar effimero del castello — che batte in frequenza ogni giovedì di Collisioni — la proposta è continua, viva e sincera.
Non si tratta di “consumare un drink”, ma di entrare in un contesto, frequentare un momento, vivere un rito con amici o da soli con il proprio calice. Il vino è il filo conduttore, la musica è la lingua che tiene insieme storie, emozioni e atmosfere. E mentre le colline si oscurano, quei calici tintinnano come grida di gioia, riflessi nel crepuscolo che solo il Piemonte sa offrire.
Merenderia CarlindePaolo, Frazione Gorzano 238, Gorzano (AT) - tel. 0141983833
Foto tratte dalle pagine FB e IG dei rispettivi locali.
In copertina: Ciabot San Giorgio
scritto da:
Blogger italiano e Wine Marketing Manager, studente di Scienze e Culture della Gastronomia presso l'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN). La sua formazione e attività indicano un forte impegno nella promozione e valorizzazione del territorio piemontese, con particolare attenzione alle tradizioni culturali e alle eccellenze agroalimentari della regione. Nel suo profilo Instagram, @folkloreetradizione. si dedica alla valorizzazione del patrimonio eno-gastronomico italiani, dando visibilità a ristoranti e attività che rappresentano il territorio, inclusi ristoranti stellati che reinterpretano la tradizione.