Qualche ristorante che vale davvero la pena sulla costa degli Etruschi
Pubblicato il 5 maggio 2025
La Toscana offre paesaggi unici: una regione dove non mancano il mare e la montagna, un affaccio sul Mediterraneo così ricco di risorse naturali, dal clima mite e dalla strategica posizione, tanto da essere eletta dagli Etruschi come sede della loro civiltà. Oggi la Costa degli Etruschi abbraccia la provincia di Livorno, un litorale toscano con mari bellissimi e incontaminati e una natura tipicamente mediterranea con piante dai profumi inconfondibili. Una meta che durante la bella stagione non può passare inosservata, anche per coloro che da Firenze vogliano svagarsi per un solo giorno: dai musei alle spiagge ai paesi, ce ne sono da vedere a da vivere, per tutti i gusti e per tutte le età. E nel mese di maggio, quando la natura esplode, non possono mancare le gite fuori porta, quelle che fanno venire l’acquolina in bocca all’idea di una giornata da vivere all’aperto facendo sosta in qualche buon ristorante, magari assaporando piatti di pesce o di terra tipici della zona. Abbiamo varcato la soglia di alcuni di loro per proiettarci in un’estate non solo fatta di mare ma anche di insediamenti umani e natura incontaminata che lo circondano. Luoghi dove ancora si respira l’aria dell’Etruria.
Alla Taverna dei Boncompagni è un piacere sedersi a tavola. Una location che guarda il mare attraverso le vecchie mura di Piombino, una strada suggestiva che sfocia proprio sulla terrazza di Piazza Bovio che guarda in faccia l’Isola d’Elba. Il profumo di zagare e l’aria sottile regalano al dehors un fascino esclusivo, mentre l’interno si svolge in una lunga sala impreziosita da piccole opere d’arte poste anche sui tavoli. Un ambiente ricercato ed elegante, con un menù che mette in risalto anche il recupero del quinto quarto del pesce (dalle uova al fegato), attraverso pietanze rivisitate con ricercatezza e originalità. Alla Taverna dei Boncompagni i piatti sono in continua evoluzione, tutti declinati in base alla stagionalità dei prodotti e al pesce pescato, egregiamente accompagnati da una ricca carta dei vini che non lascia indifferenti neanche gli appassionati più esigenti: dalla Francia alle regioni italiane, la scelta è ampia e affinata dal patron Simone, appassionato enoico di tutto rispetto e detentore geloso della cantina adiacente il locale.
Andrea dirige la cucina con sapienza e attenzione, silenzioso e riservato, esegue i piatti con un coup d’oeil e abbinamenti gustosi senza tralasciare la tradizione locale: il cacciucco e il baccalà non possono mancare, ma anche le ostriche e la catalana. Il menù degustazione nel mese di maggio è un tripudio di sapori di mare: calamari al vapore con maionese e olio al basilico, la triglia gratinata al forno con salsa pizzaiola, il raviolo in zimino al nero di seppia, spinaci e pomodoro, la linguina alla carbonara con bottarga di tonno e il pesce del pescato del giorno con purè e salsa di baccelli. Un porto sicuro dove approdare nel centro di Piombino.
Taverna dei Boncompagni
Via Vittorio Emanuele 38 – Piombino (LI)
Telefono 0565222176
Aperto tutti i giorni tranne il martedì 12.30-14.30/19.30-23.00
Se vi piace l’idea di mangiare sulla spiaggia, lo Scoglietto è il luogo perfetto. Sulle rive del mare di Rosignano, lo Scoglietto ha fatto parlare di sé da molti anni per il pesce sempre freschissimo e in tutte le versioni. La tradizione marinara non viene scalfita, il fritto di pesce rimane un classico da provare, così come i crudi e i pesci con e senza spine cotti a dovere. Claudio è un appassionato di enogastronomia, la sua cantina è ricca e lo champagne ne è il padrone con etichette fuori dai circuiti commerciali. La presenza di Claudio in sala permette di svolgere il pasto con abbinamenti perfetti, unendo gusto ed eleganza senza sovrastare il palato. Isabella è ai fornelli e con grande maestria usa il pesce fresco a seconda della disponibilità. Il menù è classico e per tutti, non mancando di fantasia: gli gnudi di ricotta e spinaci burro e salvia (piatto tipico toscano) sono arricchiti dai calamari, mentre gli gnocchettini con gli scampi vedono i carciofi nel condimento. Non possono mancare i crudi di pesce, così come la grigliata mista, il baccalà in versione “guazzetto” e, per chi vuole la versione di un pesce più light, il suggerimento è il piatto al vapore: mazzancolle, scampi, pesce bianco e calamari, tutti in versione “nature”, accompagnati da fresche verdure. Stendersi sotto l’ombrellone e godersi l’azzurro del mare sarà il fine giornata perfetto per una gita fuori porta. Ma prima di partire potete gustare un ottimo aperitivo, magari accompagnandolo ad una bella pizza cotta a legna e preparata come da tradizione partenopea.
Lo Scoglietto
Lungomare Monte alla Rena 13-15
Rosignano Solvay – Castiglioncello (LI)
Telefono 0586767962
Aperto tutti i giorni 12-15/19-21
l’Osteria Magona si trova non lontano dalla Tenuta San Guido e la Tenuta Argentiera, le perle di Bolgheri che hanno dato vita ai vini più famosi nel mondo. l’Osteria Magona, nata nel 2004, nonostante sia a due passi dal mare, fa della carne il suo fiore all’occhiello, tanto da essere presente anche sulla guida Michelin. Il dehors è immerso in una splendida area verde che, in questa stagione, vede fiorire le piante che regalano profumi inconfondibili: elicriso e rosmarino sono, inoltre, ottimi compagni di emozioni con le carni appena uscite dalle braci, tutte firmate dalla macelleria Dario Cecchini di Panzano in Chianti. Un ambiente familiare e allo stesso tempo ricercato, soprattutto nella mise en place dove niente è lasciato al caso. Spiccano, tra i primi, i ravioli ripieni di ricotta di pecora, erbette di campo e conditi con olio EVO, pepe nero e parmigiano 24 mesi; una deliziosa sfoglia di pasta all’uovo in versione grezza ma così sottile che se ne mangerebbero a iosa. Da non perdere la bistecca alla fiorentina alla brace, così come i crudi e le deliziose polpettine per antipasto e accompagnate da fiori di zucca ripieni di ricotta. Oltre alle carni bovine, Magona offre belle proposte di salumi e formaggi, tutte firmate da Magona: una struttura apposita per la maturazione dei salumi e dei formaggi è stata creata nel grande parco che circonda il ristorante e ogni prodotto - sia caseario che insaccato - viene prodotto da Magona e si può anche acquistare in loco. Per la carta dei vini c’è poco da dire, Sassicaia è il vicino di casa, cos’altro si può desiderare?
Osteria Magona
Strada Provinciale Bolgherese, 16b
Località Vallone dei Messi 199 – Bolgheri (LI)
Telefono 0565762173
Aperto tutti i giorni tranne il lunedì 12-15/19-22
Avete mai mangiato in mezzo alle vigne con vista mare? Torre di Baratti offre un paesaggio da sogno, un luogo magico dove cenare a lume di candela e prendere un aperitivo al tramonto seguito da un’ottima cena. Un ambiente dalla ricercatezza naturale, complice il golfo di Baratti con il suo splendido mare cristallino e la posizione collinare immersa da vigneti, tutti a conduzione biodinamica, dove è incastonato il ristorante. Qui si produce anche il vino, ovviamente, ottime etichette di rossi e di bianchi firmate da Roberto, Patron sia del ristorante che del bio-resort, dei quali ne ha fatto una meta molto ambita anche da un pubblico fuori confine. La veranda è circondata da vetrate, i tavoli all’aperto sono open air e tutti sul bellissimo prato ombreggiato da ulivi.
Dal pane proveniente dal forno locale (Lieviti & Co), alle verdure del proprio orto, al pesce del giorno, alle carni selezionate, ogni ingrediente che proviene dalla cucina di Torre di Baratti ha il suo gran perché. L’olio EVO di eccezionale levatura è prodotto dagli ulivi della tenuta, ogni materia prima racconta la storia del paesaggio e della tradizione di un areale toscano non da tutti conosciuto. La tradizione culinaria padroneggia, ma non disdegna l’evoluzione, proponendo piatti con un pizzico di innovazione e ricercatezza. Il pesce prevale sul menù, ottima la proposta di chevice di sgombro, così come il raviolo di ripieno di parmigiana di melanzane, salsa di pomodoro e fonduta. Il polpo lo si può trovare in diverse versioni, così come i preparati di verdure sempre fresche e preparate ogni giorno a discrezione della cucina. La pancia di maiale etrusco (le cui carni provengono da animali allo stato brado), cotta a bassa temperatura, è il piatto sempre presente in carta, oltre alla palamita in olio cottura che in questo periodo viene servita con finocchi e scalogno marinato. Da non perdere il gelato con latte di pecora, un delizioso dessert che può creare dipendenza!
Ristorante Torre di Baratti Bio Resort
Strada Comunale di Populonia 3 – Piombino (LI)
Telefono 3484192327
Aperto tutti i giorni tranne il lunedì 12.30-14.00/19.30-22.30
Suvereto è un paese delizioso nella Val di Cornia, famosa anche per i suoi vini. immerso in un parco naturale, è una meta turistica molto apprezzata ma non a tutti conosciuta. Proprio nel centro del paese, l’Osteria I’Ciocio ha fatto il suo nido nel 2011, ripristinando quello che era un antico frantoio convertendolo in un ambiente caldo e accogliente. Fabrizio e Deanna sono degli ottimi padroni di casa, il primo chef con un curriculum di tutto rispetto, mentre Deanna accoglie i clienti e cura la sala. La cucina è fondata su materie prime provenienti da agricoltura biologica locale, promuovendo il progetto SSA Sterpaia, nato nel 2013 che tutela la biodiversità e la coltivazione di varietà di grani antiche da colture biologiche. Il pane e la pasta sono ottenuti da farine prodotte in loco, le verdure da produttori locali, così come le carni, mentre il pesce arriva fresco ogni giorno dal vicino porto di Piombino. Ogni alimento è trattato con cura da Fabrizio, il quale propone una cucina di tradizione attraverso un menù degustazione “Piatti Storici” – tutto di terra, dove non mancano gli gnocchi di ricotta e le carni di cinghiale – e il menù degustazione “Pesce Azzurro” dove il tonno, le acciughe, lo sgombro e il baccalà si trasformano in piatti di altissimo livello. il menù alla carta vede tra gli antipasti i crudi di carne chianina, l’uovo fritto con tartufo uncinato con asparagi e patate oppure la trilogia di acciughe con pizzetta di farina di farina di farro al vapore. Per gli amanti dei formaggi, il divertimento è assicurato attraverso una serie di pecorini in mille versioni, persino un originale erborinato.
Ottima e molto fornita la carta dei vini, dove, oltre alla DOC Val di Cornia, spiccano all’occhio etichette francesi, austriache, tedesche e slovene.
I’ Ciocio
Piazza dei Giudici 1 – Suvereto (LI)
Telefono 0565829947
Aperto dal martedì alla domenica 12-14.30/19-22
Chiuso il lunedì
In copertina: Torre di Baratti.
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Vivo a Firenze da sempre, l’ho vista crescere e cambiare insieme a me. Da più di vent’anni scappo in Maremma quando posso, non posso proprio fare a meno di vedere il mare, anche in inverno. Ho la passione per l’acqua e per il vino: nella prima mi rigenero immergendomi, nella seconda adopero tutti i sensi per cercare di capirlo. Adoro i film in bianco e nero, probabilmente le mezze misure non sono proprio il mio forte.