I Tiki Bar di Roma da provare. Atmosfere esotiche sotto l’ombra del Colosseo

Pubblicato il 27 giugno 2018

I Tiki Bar di Roma da provare. Atmosfere esotiche sotto l’ombra del Colosseo

Colori sgargianti, piante tropicali, banconi particolari e tutto il fascino dei mari polinesiani da ritrovare anche nei drink. Ecco i migliori tiki bar e tiki cocktails di Roma

Nata alla fine del proibizionismo tra i locali di Miami Beach e Los Angeles, la moda del Tiki Bar è poi definitivamente esplosa negli anni ’50 in tutti gli States. Sì, perché anche se si tratta di locali ispirati alle atmosfere esotiche degli atolli e delle isole polinesiane, il tiki bar è al 100% made in USA e da lì poi è stato esportato molto più in là anche dalle nostre parti. Ma che cos’è oggi un locale tiki? Un tiki bar non è più, come un tempo, solo un posto dove tutto è ispirato al fascino esotico dei mari del sud, dall’arredo alle consumazioni. Oggi si definisce tiki bar qualsiasi locale abbia in carta alcuni cocktails classici della cultura tiki, come il Mai Thai, o il Bahama Mama. Il mondo dell’alta mixologia romana ha ripreso da un po’ le classiche ricette dei drink tiki, a volte ripresentandole in maniera fedelissima all’originale, altre volte proponendo delle interessanti varianti in corso d’opera. Fatto sta che anche Roma oggi è da considerarsi una tiki town a tutti gli effetti e gli amanti del genere sanno quali sono i migliori tiki bar della città. Noi te ne consigliamo 5 da non perdere assolutamente.

Welcome to the Jungle

Nel cuore di San Giovanni, a piazza dell’Alberone ecco un vero tiki bar, rimesso a nuovo da pochi mesi secondo le caratteristiche dei vecchi storici tiki bar hawaiani degli anni ’30. La Scimmia Cocktail Experience ti stupirà per la sua particolarità. Tutto il locale ospita tante piante tropicali e sembra di essere quasi nel cuore di una giungla boreale, il bancone poi è una splendida uccelliera di rame dietro al quale si preparano i grandi classici della Tiki culture, come il Mai Thai (uno dei migliori della città), l’Hurricane e il Suffering Bastard.

Tra Hygge e Tiki

Un mix di cultura hygge e tiki, ecco il nuovissimo Metropolita, cocktail bar e ristorante nel cuore del quartiere Flaminio. Altissima qualità dell’offerta beverage, ma anche una grande cucina, con un menù curato dallo chef Giorgio Baldari sono le caratteristiche di questo nuovo splendido locale. Per quello che riguarda la “parte tiki”, non si può non citare l’affascinante giardino verticale che dà colore e respiro a tutta l’atmosfera, e poi alcuni drink imperdibili, come il Caribbean Tiki e l’Oax Margarita.
Metropolita, Piazza Gentile Da Fabriano, 2 Roma - Tel:  063240249

Il tempio del tiki

Più che un locale, il Makai all’Ostiense è da considerare un vero e proprio tempio della cultura tiki a Roma. Oltre ad essere stato il primo ufficiale tiki bar della Capitale, oggi questo cocktail bar mantiene tutta la sua atmosfera mistico-orientale piena di colori e profumi tipici dei mari del sud. Si accede attraverso una porta segreta, come nei veri speakeasy degli anni ’30. L’offerta drink comprende tantissimi cocktail di alta mixologia preparati con i migliori rum al mondo, bitter e sciroppi rigorosamente home made.
Makai Surf & Tiki Bar, Via dei Magazzini Generali, 4 a/b/c Roma - Tel: 3397514140

Il tiki che non ti aspetti

Rimanendo in quel di Ostiense ecco, invece, un locale dal cui bancone sprizza un’anima tiki veramente inaspettata. Il locale in questione si chiama Porto Fluviale ed è oggi una leggenda per ciò che riguarda la completezza e la varietà dell’offerta food &drink a Roma, ma il suo barman, Federico Tomasselli, ha una vera e propria passione per la cultura tiki e cerca di trasmetterla nelle sue gustose creazioni. Qualche esempio? Lo Zombie 50°, il suo Mai Thai e l’ottimo Papa Double.

Foto di copertina tratta da sito web di Makai Bar

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scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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