Dove facciamo aperitivo mangiando qualcosa perché a Milano si cena dalle 9 in poi!

Pubblicato il 22 dicembre 2025

Dove facciamo aperitivo mangiando qualcosa perché a Milano si cena dalle 9 in poi!

A Milano l’aperitivo è una faccenda seria. Se negli ultimi anni certe formule noiose e uguali a se stesse hanno spopolato, parallelamente si è consolidata una scena più interessante: cocktail bar e bistrot hanno scelto di lavorare su miscelazione di qualità e finger food ben pensati, restituendo al rituale di fine giornata il suo ruolo originario di momento disteso di passaggio, non surrogato della cena. In questi posti il cocktail torna al centro, costruito con tecnica e visione, mentre il cibo si riduce nelle dimensioni, ma cresce in attenzione: piccoli piatti, assaggi calibrati, proposte pensate per accompagnare il bicchiere senza rubargli la scena. È un modo più consapevole di stare a tavola (o al bancone), che privilegia il ritmo lento e la conversazione. Ma è anche un modo per arrivare con lo stomaco pieno (ma non troppo) alla cena delle 9, quando alle 7 la fame inizia già a farsi sentire!

Ti proponiamo alcuni indirizzi milanesi che interpretano bene questa idea di aperitivo, locali diversi per identità e atmosfera, unita dalla stessa cura nel far dialogare drink e proposta gastronomica. Posti da provare, in cui vale la pensa fermarsi e, magari, condividere.

L’American Bar sui Navigli


Lungo una traversa del Naviglio Grande, Rita Cocktails Bar è un American Bar accogliente, dall’anima frizzante. Noto per la sua atmosfera internazionale ma anche fortemente milanese, al Rita si beve bene e si mangiano finger food interessanti e piattini da condividere realizzati con cura. La recente drink list guarda alla Milano vulcanica della seconda metà del Novecento, quella del boom economico, delle grandi trasformazioni urbane e di un entusiasmo creativo. È la città di Fontana, Manzoni, Munari, del jazz nei bar del centro, dei cantieri aperti e delle architetture-manifesto come il Pirellone e la Torre Velasca: un laboratorio permanente in cui estetica e funzione imparano a dialogare. Da questa tensione nasce la Rita Design Collection, una lista che traduce icone del design italiano – soprattutto milanese – in cocktail pensati come estensioni liquide degli oggetti stessi. Come racconta il bar manager Andrea Arcaini, ogni drink prende forma a partire da opere riconoscibili, impresse nella memoria collettiva, mettendo in relazione nome, tecnica, bicchiere e garnish. Anche il menu diventa un oggetto di design, con schizzi a mano, ricette e infografiche. Accanto ai cocktail alcolici, trovano spazio anche proposte analcoliche, dedicate ai mezzi di trasporto, come richiamo consapevole al tema del bere responsabile. Alcuni drink simbolo sintetizzano l’anima della collezione: Arco, ispirato alla lampada dei Castiglioni; Ultrafragola, omaggio pop e morbido allo specchio di Sottsass; Ghost, minimal e trasparente come la sedia in vetro di Cini Boeri; Mezzadro, che rievoca il mondo contadino con vino, grappa e Campari; UP5, tributo alla poltrona di Gaetano Pesce e alle donne nella bar industry; fino a Discovery, che traduce la lampada di Gismondi in un highball luminoso e agrumato.
Via Angelo Fumagalli 1, Milano; Tel: 028372865

Il bistrot urbano vicino alla Darsena



Bistrot urbano dove mixology e cucina gourmet si intrecciano, Ugo è un cocktail bar che punta tutto sull’aperitivo d’autore. L’eleganza della miscelazione si lega a piccole proposte gastronomiche pensate per accompagnare i primi, senza sovrastarli. Gli ingredienti utilizzati sono freschi, la ricerca è continua e il risultato è un percorso contemporaneo che fa dialogare bicchiere e piatto, bancone e tavolo. Il bar propone signature accanto a reinvenzioni dei classici: ogni creazione nasce da una miscela di spirits scelti con cura e note aromatiche calibrate per sorprendere. Dai drink più riconoscibili alle proposte maggiormente creative, che raccontano una visione metropolitana e cosmopolita, la carta di Ugo è pensata per chi vuole bere con piacere e consapevolezza. Accanto ai drink, il finger food gioca un ruolo fondamentale nell’esperienza d’aperitivo: piccoli assaggi stagionali, piatti dal carattere deciso e sapori intelligenti che completano la bevuta senza appesantire. L’atmosfera è un altro elemento chiave: tavolini all’aperto guardano i Navigli, mentre l’interno ha un mood che richiama un salotto parigino reinventato con accenti moderni, perfetto per un aperitivo rilassato ma curato nei dettagli. Il mix di luci soffuse, accoglienza e convivialità rende Ugo un luogo ideale per cominciare la serata, incontrare amici o semplicemente assaporare un momento di pausa di qualità in città.
Via Corsico 12, Milano; Tel: 0239811557

Il bar alla Vecchia Milano in Corso Genova

 


In Corso Genova, nascosto in un piccolo giardinetto che si affaccia sulla strada, Mag La Pusterla è un cocktail bar davvero interessante, per concept e sostanza. Il locale nasce dalla trasformazione dell’antico Caffè della Pusterla, oggi è un ambiente ampio e versatile, capace di rievocare atmosfere di una volta senza annoiare. Al contrario, Mag La Pusterla incuriosisce, sicuramente per l’estetica vintage, ma ancor di più per la proposta. La lista cocktail, sempre diversa, e molto creativa; ogni drink è una scoperta, dalle rivisitazioni dei grandi classici a combinazioni più giocose e internazionali. L’aperitivo non si esaurisce nel bicchiere: la cucina gioca un ruolo importante, con una selezione di piatti e piccoli assaggi pensati per accompagnare la bevuta. Che si tratti di tramezzini, tapas spagnole e italiane o specialità più strutturate, il risultato è un equilibrio saporito tra mixology e gastronomia. L’universo Mag è ampio: oltre al locale in via De Amicis, c’è il bar sui Navigli e lo speakeasy 1930. Per accedere a quest’ultimo bisogna diventare amici di uno degli altri locali del Gruppo Family. Quindi buona fortuna, perché l’esperienza vale l’attesa.
Via Edmondo de Amicis 22, Milano; Tel: 0249755094

Il bistrot in zona Corvetto

 


Al centro di un quartiere in fermento, South Garage Bistrot reinventa l’estetica industriale abbracciando una Milano in trasformazione. Il bistrot, situato in una corte interna, è figlio di un progetto ampio che intreccia design, cucina e convivialità, unendo cucina contemporanea, mixology e atmosfera rilassata. Per l’aperitivo, oltre a una buona selezione di cocktail classici (e diverse varietà di Gin Tonic), interessanti gli special by Roby Marton e i signatur firmati da Filippo Sisti (Bonnie Our, Spritz Garage, South Americano, Sunset Queen): questi sono accompagnati da una piccola selezione di finger food gourmet (una piacevole scoperta gastronomica, o preludio alla cena, con proposte internazionali che accontentano i più curiosi). Anche questi assaggini seguono la filosofia del bistrot: ingredienti di stagione, contaminazioni e lavorazioni attente che sanno ben anticipare le qualità della cucina principale. Equilibrio e coerenza sono di casa, qualità ben espresse anche dall’ambiente, che resta parte integrante della proposta: un bistrot che sa essere elegante senza essere eccessivamente formale, con spazi che favoriscono conversazione e condivisione.
Via Privata Eugenio Brizi 2, Milano; Tel: 0222223866

Il piccolo cocktail bar a Cenisio

 


Less is more non è sempre un vezzo stilistico: da Tiny Cocktail Bar è una filosofia di bevuta e convivialità. Partiamo dal nome, che rivela la vera anima del progetto: piccolo nelle dimensioni, ricco nei dettagli. L’ambiente, raccolto e accogliente, dal carattere intimo e curato, invita a una pausa lontana dalla confusione dei locali più ampi e affollati della zona; l’atmosfera è piacevole, complici l’illuminazione soffusa e la selezione musicale attenta. Dietro al bancone vengono preparati drink niente male, classici ben calibrati e creazioni originali, evidentemente frutto di studio e passione. I cocktail sono equilibrati e ben pensati, spesso personalizzati e reinterpretati. Anche gli antipastini e i finger food serviti insieme ai drink rispecchiano l’anima del Tiny: sono curati e, nella loro semplicità, ben realizzati.
Via Piero della Francesca 75, Milano; Tel: 0282785920


Fotografie interne tratte dalle pagine social dei rispettivi locali.
In copertina: Mag. 

  • APERITIVI MEMORABILI
  • BERE BENE
  • SWEET HOUR

scritto da:

Beatrice Tagliapietra

Milanese dalla nascita, amo ballare, viaggiare e mangiare. Mi piace la poesia, il cinema e il buon vino (soprattutto se bevuto in compagnia). Odio la convenzionalità e la monotonia mia annoia. Di giorno scopro il mondo, di notte dormo poco e scrivo tanto.

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