Rinasce col nome di Foody Rombon lo storico mercato di quartiere Feltre

Pubblicato il 31 ottobre 2025

Rinasce col nome di Foody Rombon lo storico mercato di quartiere Feltre

Dopo anni di chiusura e lavori prolungati, il mercato coperto di via Rombon 34, nel quartiere Feltre, tra Lambrate e Città Studi, ha riaperto al pubblico. Costruito nel 1962 e rimasto a lungo in disuso, lo spazio è stato completamente ristrutturato nell’ambito del progetto “Mercati di Quartiere”, promosso dal Comune di Milano e da Sogemi, la società che gestisce i mercati generali.

Il Foody Rombon è il primo dei quindici mercati comunali coperti oggetto del piano di riqualificazione. L’intervento, costato oltre 1.6 milioni di euro, ha richiesto quasi tre anni di lavori per risolvere le criticità strutturali e aggiornare gli impianti. L’area ospita oggi 19 spazi commerciali su circa 1.300 metri quadrati, con un dehors esterno e un’area verde.

L’obiettivo dell’iniziativa è riportare i mercati al centro della vita di quartiere, puntando su commercio di prossimità e servizi condivisi. Almeno il 60% degli spazi sarà riservato alla vendita di prodotti freschi, ma sono previsti anche punti di ristorazione e attività culturali.

Tra le attività commerciali presenti figurano la gastronomia Giannasi, la pescheria Bistrot Pedol, il panificio Le Delizie del Palato, NaturaSì e una libreria Mondadori, presenza inedita in un mercato coperto. Altri spazi apriranno progressivamente nei prossimi mesi.

La riapertura di via Rombon rappresenta l’avvio di un modello destinato a essere replicato in altri quartieri, da Lorenteggio a Quarto Oggiaro. Il rilancio dei mercati è visto anche come strumento di coesione sociale. L’intenzione è che ogni struttura diventi un punto di incontro e di vita quotidiana, in una rete di spazi pubblici che unisca commercio, cultura e relazioni di prossimità.

Foto dalla pagina Instagram di Foody Mercati Milano.

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scritto da:

Annalisa Toniolo

Abitudinaria e noiosa, a tratti eccentrica e briosa: bipolare, forse. Quella dell’aperitivo delle 18.30 spaccate nel solito posto, ma anche quella che, nel cenare due volte nello stesso locale, ci vede un’occasione sprecata. A dieta, sempre, ma solo dal lunedì al venerdì.

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