​Dawat: virtù e bontà della cucina indiana

Stessa gestione del rinomato Tara, anch’esso in zona Sempione, Dawat è un grazioso ristorante indiano che propone un menu ampio e diversificato, ideale per chi vuole avvicinarsi alla tradizione gastronomica indo-orientale e perfetto per chi già la conosce e ne apprezza le molteplici sfumature e virtù.
 
Nel menu
Le pietanze sono quelle tipiche dell'arte culinaria dell’India settentrionale, con influenze provenienti da Tibet e Birmania. Grazie alle diverse tipologie di menu (completo, senza glutine e vegetariano), anche chi segue una dieta priva di carne o chi è intollerante al glutine può apprezzare al meglio la genuinità e ricchezza della cucina indiana, avendo a disposizione numerose ricette a base di verdure, cereali e legumi.
Amate i sapori delicati? Preferite i piatti dal carattere pungente e intenso? Niente paura, il Dawat, grazie a una proposta culinaria che contempla diversi gradi di piccantezza, è in grado di soddisfare tutti i gusti.  
A mezzogiorno, dal martedì al venerdì, il ristorante propone una serie di piatti unici, da 8 a 10 euro, equilibrati e sostanziosi, eccellenti per una pausa pranzo di qualità e diversa dal solito.
A cena, invece, si può optare per i menu a prezzo fisso di carne (20 euro) o di pesce (24 euro), oppure scegliere liberamente tra il ricco assortimento di gustosi piatti: dagli antipasti speciali e tradizionali, come il Samosa (involtino ripieno di patate e verdure speziate), ai piatti tandoori, ossia carne e pesce marinati in una miscela di panna o yogurt e spezie e cotti con l’ausilio del classico forno in argilla usato nel Medio Oriente e nell’Asia Meridionale. Naturalmente, tra i principali protagonisti del menu vi sono anche i piatti curry, preparati con la peculiare miscela di spezie tipica dell’India. Tra questi ultimi, per esempio, si possono trovare alcune pietanze molto particolari, come il Mutton Cianp, molto conosciuto a Calcutta, a base di carne di montone cotta con 18 tipi diversi di spezie, oppure il Railway Mutton / Railway Chicken, derivante da una tipica ricetta coloniale che veniva proposta nelle ferrovie indiane e oggi riscoperta.
Per concludere in dolcezza, vale assolutamente la pena provare anche i dessert, come il Kali Burfi, un invitante tortino di cocco e cioccolato. E per accompagnare degnamente i pasti, il Dawat propone una serie di birre indiane e internazionali, come la nota Kingfisher.
Inoltre, per chi volesse usufruire della praticità del take away, è previsto il 20% si sconto. In arrivo, poi, anche un comodo servizio di consegna a domicilio, per poter gustare a casa propria tutte le specialità della cucina indiana.
 
L’ambiente
Una quarantina di coperti in totale, disposti in due accoglienti sale caratterizzate da un equilibrato gioco di colori e di luci. All’ingresso, un ricercato banco bar rivestito con un mosaico in vetro accoglie gli ospiti, annunciando la sobria raffinatezza dell’ambiente. Pareti color arancio, soffitto azzurro, lampade e decori che richiamano l’affascinante cultura indiana creano un’atmosfera raccolta e confortevole. Candele e incensi, insieme al giusto sottofondo musicale, favoriscono l'immersione in un’esperienza multisensoriale, permettendo di vivere quella convivialità tipica dell'India.
Grazie alla nuova gestione, l’intero locale è stato ristrutturato di recente, ponendosi come luogo ideale non solo per una pausa pranzo di lavoro o una cena all’insegna degli autentici sapori dell’India, ma anche per l’organizzazione di ricevimenti ed eventi speciali.
D’altronde, accoglienza, partecipazione e condivisione sono insite nel nome stesso del locale, il cui significato nella lingua hindi è “invito”.
 
Non si può non essere d’accordo con il motto del Dawat: “Mangiare è una necessità. Mangiare bene è un'arte.” Perché in questo ospitale ristorante, che si prefigge di far conoscere e assaporare la migliore cucina dell'India del Nord, ogni piatto è frutto dell’armonioso incontro tra gusto e qualità.