Abbiamo cercato qui le pizze più alternative di Roma

Pubblicato il 1 dicembre 2024

Abbiamo cercato qui le pizze più alternative di Roma

La pizza di per sé è perfetta, ma perché non cercare di migliorarla. Quando si parla di modificare un piatto radicato nella tradizione, proprio come la pizza, i puristi gridano allo scandalo sostenendo che alcune pietanze siano intoccabili. Il progresso, però, è figlio di sperimentazioni costanti. In un certo senso, diventa necessario pensare fuori dagli schemi e lasciarsi soprendere dall’ignoto. In questo caso non dovrebbero esistere pregiudizi, ma ci si drovrebbe lasciar guidare dal proprio gusto.
Quando si parla di pizza, la mente pensa a un’immagine e a una forma ben definita, al massimo si può giocare su due varianti quella romana bassa e leggermente croccante o quella napoletana con un cornicione molto pronunciato e morbido. Oltre a queste alternative, però, c’è un mondo inesplorato fatto di esperimenti, di nuove forme, di diversi tipi di impasti e di condimenti inaspettati. 
Quindi, se sei uno sperimentatore e amante dell’ignoto avventurati con noi in questo viaggio alla scoperta delle pizze più particolari e alternative che puoi trovare a Roma e provincia.

Un viaggio tra il vintage e pizze d’autore a Genzano


Al centro di Genzano, un piccolo paesino dei castelli romani, si trova una vivacissima e coloratissima pizzeria, che realizza pizze molto particolari. Stiamo parlando di Chirimoya, un locale a metà tra una pizzeria e una botique d’antiquariato. Appena si varca la porta, non si può non rimanere a bocca apaerta. La prima cosa che si nota è la grande libreria stracolma di libri e di bottiglie di liquori. Ogni angolo è ricco di oggetti: si passa da tazze a vecchi cellulari, da penne biro a pupazzetti, senza dimenticare la numerosa collezione di macchinine. Se stai pensando che il locale sia interessante per il suo particolare arredo, aspetta che arrivi il pezzo forte: la loro pizza. Il proprietario di Chirimoya, Ernesto, ha deciso di speriementare e produrre delle pizze che potessero accontentare tutti. Il suo punto di forza sono gli impasti realizzati con farine non raffinate, come quelle di farro, grano saraceno, mais e riso. L’aspetto più interessante, però, è che gli impasti cambiano ogni settimana, ogni volta puoi immergerti in un’esperienza diversa. La pizza è quella romana e devi assolutamente assaggiare la porcini e la specialità della casa (mozzarella, gamberetti, mais, pomodori, olive nere e maionese).
Chirimoya, Via Fratelli Colabona 70; Genzano di Roma (Roma) – Tel. 3409754319

Una rivoluzionaria pizza gourmet a San Lorenzo


San Lorenzo è un quartiere studentesco, famoso per la sua movida, ma nel tempo ha conosciuto anche una rivoluzione enogastronomica. Qui, si trova una pizzeria gourmet, che realizza pizze con materie prime di grande qualità e impasti molto particolari. Stiamo parlando di In Fucina, entra in questo locale e le tue papille gustative ti ringrazieranno. Per Edoardo Papa, il patron di In Fucina, la pizza è come una tela bianca che deve essere colorata con gli ingredienti. L’impasto viene realizzato con farine di tipo 1, 2 e semi-integrale macinate a pietra e con una lievitazione va dalle 24 alle 48 ore. Il connubio tra impasto e ingredienti di prima scelta rendono le sue creazioni veramente uniche e gustose. Non perderti la pizza con la tagliata di tonno di paranza, olive taggiasche, capperi, pomodori del 'piennolo' e pinoli o quella come quella con la cicorietta di campo, crema di ceci, acciughe di Cetara e caciottina di pecora , o ancora la Carbonara (guanciale di maiale nero reatino, rosso d'uovo e pecorino Romano). Quella però che almeno una volta nella vita devi provare è la margherita reinterpretata da Edoardo Papa, condita con salsa di pomodoro San Marzano, pomodorini del Piennolo flambati al Rum, mozzarella di bufala e basilico. Viene realizzata, anche, una pizza dolce con la quale sei obbligato a chiudere il pasto, insaporita con crema pasticcera, pomodorini confit, pistacchi di bronte tritati, basilico alla julienne, scorza di limone.
In Fucina - Edoardo Papa, Via dei Salentini 10; Roma – Tel. 0688791819

Le innovative creazioni di Pier Daniele Seu a Mostacciano


Se hai voglia di una pizza guormet, creativa ma soprattutto realizzata a regola d’arte, non devi fare altro che affidarti alle sapienti mani di Pier Daniele Seu, che insieme a sua moglie Valeria hanno deciso di aprire, nel 2024 in zona Mostacciano, Tac – Thin and Crunchy. In questo nuovo locale la pizza è sottile e croccante, ma soprattutto arricchita con accostamenti particolari e ingredienti di prima qualità. Il patron di Seu Illuminati e di Tac parte dalle ricette classiche e dai sapori tradizionali per dare vita a pizze creative e dal sapore unico, la sua caratteristica principale infatti è pensare fuori dagli schemi. Apri le danze ordinando i fritti, ti consigliamo la polpetta di bollito, la lasagnetta autunnale (sfoglia di pasta fresca, crema di zucca, zucca arrosto, salsiccia, provola e crema di castagne) o la fettuccina al ragù (pasta fresca all’uovo, ragù di manzo e suino, parmigiano e basilico). Adesso, però, tocca alla protagonista, sua maesta la pizza. Non puoi perderti la Roma Velletri (fior di latte, cavolo nero ripassato, patate arrosto, baccalà, chips di cavolo nero, pomodorini confit, pecorino), la maialino nel bosco (crema di funghi porcini, funghi misti saltati, provola, ciauscolo, crema di castagne e aceto di lamponi, crumble di arachidi salate e timo limonato) e la Pesto alla trapanese (pomodoro San Marzano, olio all’aglio, pecorino romano, pomodorini arrosto, crumble di mandorle, pesto rosso, finocchietto e basilico). C’è sempre posto per il dolce, allora perché non provare una delle loro pizze dolci, assaggia la banoffe (una soffice fetta di pizza condita con una purea di banane, caramello salato al cioccolato, noci pecan glassate e burro di arachidi) e non puoi restare deluso. Se vuoi assaggiare più tipologie di pizze non ti resta che optare per il percorso degustazione.
Tac – Thin and Crunchy, Via Fiume dele Perle 136; Roma – Tel. 0645652738

Pizze creative nel cuore del quartiere Ostiense


Se ti trovi in zona Ostiense e vuoi provare una pizza gourmet, particolare e alternativa, non devi fare altro che dirigerti verso Ponte di Ferro, percorrere la discesa di via Antonio Pacinotti ed entrare da Spiazzo. Non puoi non restare colpito dallo stile del locale, in cui l’arredamento industrial si lega, senza stonare, al bellissimo soffitto a volta di mattoni. Se desideri una pizza che ti “spiazzi” sei nel posto giusto. Qui puoi trovare molte tipologie di pizza differenti si passa dalle tonde con un cornicione pronuciato e alveolato a quelle basse e croccanti e ,ancora, da quelle integrali a quelle nel padellino romane. Hai davvero l’imbarazzo della scelta. Non farti scappare assolutamente la pizza con stracciatella, pomodoro concassè, gamberi rossi di Mazara, olio al basilico e scorza di limone, quella con carciofi alla romana, mozzarella di bufala e ricotta o, ancora, quella con crema di zucca, cavolo nero ripassato, funghi cardoncelli spadellati e pomodori confit. Insomma, se hai voglia di una pizza creativa questo è l’indirizzo giusto.
Spiazzo, Via Antonio Pacinotti 83; Roma – Tel. 375568391

Foto copertina: Tac – Thin and Crunchy.
Le foto interne sono state prese dalle pagine Instagram e Facebook dei rispettivi locali.

  • PIZZE PARTICOLARI E GOURMET

scritto da:

Matteo Cicarelli

Scrivere e raccontare storie sono sempre state le mie passioni fin da bambino, crescendo ho ampliato i miei interessi dedicandomi all’arte, al cinema, alla comicità, allo sport, ai libri, ma soprattutto all’enogastronomia. Ogni volta che assaggio un piatto non leggo gli ingredienti, ma chiudo gli occhi per tentare di indovinarli. Non c’è niente di meglio che sorseggiare un ottimo vino mentre si legge un bel romanzo.

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