Piccoli bacari nascosti: gli ultimi baluardi, (quasi) celati al turismo di massa

Pubblicato il 17 febbraio 2020

Piccoli bacari nascosti: gli ultimi baluardi, (quasi) celati al turismo di massa

“Chi cerca trova?” Penso di sì. È incommensurabile la soddisfazione di aver cercato e scovato un bel posticino poco conosciuto, ci si sente dei veri e proprio pionieri.
Questa mia visione romantica però si deve scontrare con la realtà dei fatti: nella mia quotidianità (immagino anche nella tua) non mi è possibile giocare a fare Dora l’esploratrice, non ne ho il tempo. A meno che non sia in vacanza, non posso permettermi il lusso di errare senza meta; la mia caccia di locali dunque segue tracce, piste, consigli e segnalazioni.

Tu invece non devi fare nemmeno questo: per renderti la vita facile in avanscoperta ci vado io e ti lascio una lista di 6 piccoli bacari nascosti che sfuggono agli occhi disattenti, celandosi tra le calli e i campi meno conosciuti. Tra l'altro, non per forza si trovano nelle zone meno raggiungibili dell'isola, anzi! Stai a vedere:

A San Marco

Sei tra quelli che “l’aperitivo veneziano si fa con l’ombra”? Allora un salto all’Enoteca al Volto lo devi fare. Questo bacaro centenario lo trovi in Calle dei Cavalli. Il vino qui è protagonista indiscusso: dalle bottiglie in esposizione sul bancone, al soffitto foderato di etichette, questo locale è un piccolo tempio di Bacco. Oltre al vino della casa in mescita si può scegliere tra infinite etichette differenti. In accompagnamento tramezzini e cicchetti della tradizione, soprattutto di pesce. Da provare il tris di baccalà e le seppie in nero.
Calle Cavalli, 4081, Venezia, tel. 041 522 8945


Ti segnalo un altro bacaro in zona, anzi, un ex bacaro/osteria, visto che da qualche tempo i Rusteghi è diventato vera e propria enoteca con piccola cucina. Se n’è accorto anche il Gambero Rosso che gli ha appena assegnato 3 cavatappi e lo ha inserito nella guida delle Enoteche d’Italia. Il locale ha poi il pregio di trovarsi nel cuore della città, a due passi da San Bortolo (San Bartolomeo per chi si avvale di Google Maps), ma entro una piccola corte, poco battuta dalle orde barbariche turistiche. Non ci vai a bere l’ombra da prezzo ma un calice che qualcosa vale. E se di vini non ne sai troppo, Giovanni, titolare e sommelier, ti può dare sicuramente qualche dritta.
Corte del Tentor, 5513, Venezia, tel: 338 760 6034

A San Polo

Poco distante dal caotico Campo San Polo, ancora meno da Rialto c’è H2NO. Si trova nel tranquillo Campo San Silvestro, ed è uno di quei bacari che mi piace definire 2.0. Qui, infatti, oltre al classico spritz trovi fiumi di birra artigianale: tantissime etichette di microbirrifici e birre alla spina in costante rotazione. Che tu scelga spritz o birra alla fine poco conta perché i francobolli sono un must da accompagnare a qualsiasi cosa. Sono dei piccoli tramezzini di pane nero farciti con creatività e ingredienti davvero sfiziosi: asparagi e gorgonzola, tonno e cren, schie. Attenzione, uno tira l'altro.
San Polo, 1105, Venezia,  tel. ​041 887 7869

A Castello

Crostini, polpette di carne, fegato alla veneziana, baccalà, cicchetti di ogni sorta… dietro il bancone del Portego è un tripudio di specialità veneziane, veraci e genuine. Questa piccolo bacaro – osteria, affacciato su un piccolo campiello, si trova abbastanza fuori dai circuiti più battuti, pur a 5 minuti o poco più da San Bortolo (Rialto). È freqeuntato soprattutto dagli autoctoni (giovani e meno giovani) e, seppur non sia così semplice trovare posto, ci si può anche cenare. Una volta che l’hai trovato, continui a venirci appositamente.
Calle de la Malvasia, 6014, Venezia, tel. 041 522 9038

A Cannaregio

Rustico e accogliente, Casa dea Corte, a Cannaregio, è un locale aperto piuttosto recentemente. Gestione familiare e cucina casalinga, semplice ed autentica. L’aperitivo qui si fa con i cicchetti al piatto: folpetti, sarde in saor, polpette e soprattutto musetto caldo e petaisso servito con la senape. Una goduria!
Cannaregio, 1642, Venezia, tel. 041 476 6026

Sempre a Cannaregio, in un piccolissimo e grazioso campo, si trova Recondito. È un locale giovane e dinamico, con musica di sottofondo all day long. Chicchetti gustosi ed estrosi, con materie prime fresche di giornata. Mood davvero spensierato in un'oasi ancora incontaminata della città.
Campiello del Pestrin, 5323, Venezia, tel. ​041 523 1172

Foto copertina dalla pagina Facebook di H2NO
Le foto interne sono tratte dalle pagine social dei locali citati

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Beatrice Campisi

Mestrina dal palato fino. Ho votato la vita al buon cibo studiando scienze e cultura della gastronomia e della ristorazione, amo comunicare questa passione attraverso la scrittura.

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