Perché visitare Bitetto, la città dell'oliva Termite e dei locali con un'anima

Pubblicato il 4 settembre 2023

Perché visitare Bitetto, la città dell'oliva Termite e dei locali con un'anima

Cinque tappe per conoscere meglio il comune barese circondato dagli ulivi

A pochi chilometri da Bari, alle pendici delle Murge, sorge Bitetto, un comune di poco più di diecimila abitanti. Questo centro è noto per due ragioni. La prima è la presenza delle spoglie del Beato Giacomo, un frate laico morto in odore di santità, il cui corpo è rimasto nei secoli intatto. La seconda è la sua forte vocazione agricola. Ovunque, tutto intorno, uliveti. Il prodotto che meglio caratterizza la tavola di Bitetto è l’oliva termite. Si distingue dalle altre cultivar per il suo colore, che va dal verde al violaceo, e per la forma leggermente asimmetrica. L’oliva termite viene coltivata nel territorio che circonda il borgo e si distingue per il suo gusto dolce, molto piacevole al palato. L'olio evo prodotto a Bitetto è reso eccezionale dall'avanzamento tecnologico conquistato dai frantoi della zona. La sinergia tra vocazione agricola e innovazione produttiva rappresenta la forza e la bellezza di Bitetto, una delle città frantoiane più affascinanti da visitare. Una volta giunti qui, una passeggiata tra gli ulivi con una buona degustazione di olio extravergine d'oliva è d'obbligo, così come l'acquisto di un orcetto da portare a casa. Ma la sosta può essere ancora più gustosa di così. Ecco le cinque tappe da non perdere a Bitetto.

Una passeggiata tra gli ulivi


Gli ulivi sono ovunque, qui, a Bitetto. Dalla voglia di preservarli e continuare a tirare fuori il meglio dalle olive pugliesi, alla fine dell'Ottocento nasce il Frantoio Olerario Vincenzo Fazio. Oggi Giovanni e Raffaella Fazio, quarta generazione impegnata nel progetto, ha dato vita a una linea di prodotti di qualità, identificandosi non solo nella produzione business to business, ma anche sul commercio al dettaglio. Tantissimi i ristoratori affascinati dalla qualità di questo olio evo di altissima qualità, che si offre al consumatore in contenitori di design. Ma la vera ragione per visitare il Frantoio Fazio, a Bitetto, è la possibilità di fare degustazioni in un luogo accogliente in cui Gianni e Raffaella sono impegnati a fare cultura dell'olio. Dal loro frantoio si parte anche per una passeggiata tra gli ulivi, vero souvenir da portare a casa insieme ai profumi e ai sapori dell'olio extravergine di oliva.
C.da Montepovero 3, Bitetto (Ba)

Non un semplice piatto di spaghetti


L'unica certezza che ci spinge a tornare sempre da Dorotea La Spaghetteria è quella di sapere che troveremo sempre qualcosa di nuovo. Antonio Iacovelli è un vulcano di idee impossibili da tenere a bada. Così potreste mangiare anche ogni giorno al suo tavolo e assaggiare ogni volta qualcosa di nuovo. Alla base del suo menu c'è la granitica fiducia nella cucina pugliese, reinventata con costanza, dedizione e un pizzico di follia. Tutto parte dalla pasta, pilastro della carta di Dorotea, disponibile anche nella versione senza glutine. E che non vi venga in mente di chiedere un secondo. Buttatevi piuttosto sugli antipasti in continua evoluzione e per chi non vuole perdersi nessuna novità, consigliatissimo il menu degustazione. Un'altra certezza è quella di alzarsi da tavola sazi: le portate non sono da principianti. In carta tantissimi vini espressione del territorio pugliese.
Via Andrea Costa 21, Bitetto (Ba)

Fine dining a Bitetto


Rocco Trattoria Moderna è il posto di Bitetto dove immergersi nel fine dining. Il menu cambia ogni tre mesi e permette di gustare il meglio delle stagioni reinventato da Rocco Violante. «Il punto di partenza è per me preservare la tradizione innovandola, utilizzando materie prime selezionate, locali e rigorosamente di stagione: caratteristiche imprescindibili per garantire la qualità e la freschezza di ciò che viene servito in tavola». A completare l'esperienza una sala attenta e discreta e una carta vini piena espressione di curiosità e consocenza.
Via Estramurale Lucatorto 38, Bitetto (Ba)

Zenzero & caffè


Zenzero & caffè è una caffetteria che non ha paura di osare tra dolce e salato. Intanto, vale la pena fermarsi qui per i suoi caffè speciali: al pistacchio, al fondente o al bueno, ognuna di queste ricette ci farà fare il pieno di dolcezza ed energia. Disponibili anche golosi pancake e waffle, a cui abbinare un milkshake con gelato, agli Oreo, Pan di Stelle o Kinder Bueno. Per chi ha solo voglia di un po' di frutta fresca, può godersela in frullato, spremuta o in macedonia con yogurt, cereali e gelato. Infine, spazio per una pausa salata con le schiacciate.
via Beato Giacomo 8/e, Bitetto (Ba)

Bewith


«"Bewith" è un concetto che ci insegna a vivere attimi e persone». È questo il mantra a cui si deve imparare ad essere fedeli una volta varcata la soglia del Bewith di Bitetto. Sedersi e assaporare la compagnia e il buon cibo senza stress e aspettative è lo scopo di questo ambiente. In carta, ad accogliere, ci sono antipasti vari, Bao (da provare il Filangé con la genovese di manzo), club sandwich (tra cui il simpatico "sono a dieta"), insalate. Ma il pezzo forte del menu del Bewith sono i bretzel buns e gli hamburger. Da provare il Pork Bun con il pulled pork e il burger Top Falda, con verza marinata, salsa yogurt, chips di topinambur e un sontuoso hamburger di Falda. Da non perdere i dessert. Nel bicchiere, birre alla spina o in bottiglia, ma anche vini e bollicine.
via Beato Giacomo 65, Bitetto (Ba)


La foto di copertina è di 2night, shooting di Gaga Jovanovic per Frantoio Vincenzo Fazio.

  • ANDARE PER BORGHI

scritto da:

Stefania Leo

Giornalista e appassionata di cibo, amo vedere e raccontare tutte le storie che si intrecciano in un piatto. Cucino, leggo e non mi fermo davanti a nessun ingrediente sconosciuto: è solo il punto di partenza per un nuovo viaggio gastronomico.

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