Kalopsia, il primo bar per non udenti in Abruzzo apre a Pescara

La rivoluzione in corso Gabriele Manthonè: solo altri due in tutta Italia

I fratelli Calogero e Marylin Petrucci, il primo sordo alla nascita, la seconda udente, e Silvia Celestina Grasso, non udente anch’essa, sono i titolari e ideatori di Kalopsia. Kalopsia non è solo un cocktail bar ma un luogo che mira a diventare uno spazio di riferimento, a Pescara, per la promozione e diffusione della lingua dei segni. 

Il nuovo bar

Il nuovo bar in corso Manthonè vuole sì distinguersi, ma con lo scopo di rendere quella di Kalopsia una realtà facile da incontrare e importare nel nostro quotidiano. Il nuovo bar inaugurato lo scorso 12 febbraio mira ad abbattere ogni barriera nei confronti della comunità dei non udenti. 

Come sottolineato dai suoi titolari, Kalopsia non è un bar destinato ai soli sordi, bensì una realtà aperta a tutti. Il locale dei fratelli Petrucci e di Silvia rappresenta uno spazio nel quale le diversità non si percepiscono come tali: l’era del “diverso” non è più un’opzione, così come a Pescara, anche nel resto d'Italia.


Foto dalla pagina Facebook di Kalopsia