Un viaggio nelle vere cucine regionali cinesi rimanendo a Milano: 15 locali da provare!

Pubblicato il 16 novembre 2022

Un viaggio nelle vere cucine regionali cinesi rimanendo a Milano: 15 locali da provare!

Un viaggio nelle cucine regionali conesi rimanendo a Milano: tante cose da assaggiare!

Voglia di cinese? Sì sa, è irrefrenabile e il solo pensiero fa venire l’acquolina in bocca. Non si può che saziarla con riso cantonese, involtini… e invece no! Oggi ti portiamo alla scoperta della cucina cinese regionale e autentica. Quella “verace” per intenderci, “della nonna” (cinese ovviamente), dove le stesse persone di origini cinesi a Milano amano andare.

Un viaggio alla scoperta dei sapori piccanti e audaci del Sichuan, dei piatti colorati e dagli aromi freschi dell’Hunan fino ai brodi e alle zuppe del Fujian. Sì, si parlerà anche di “cantonese” ma intendendo la cucina omonima, non il riso tanto inflazionato.

Una premessa è d’obbligo: lo sai che si contano (almeno) otto cucine regionali cinesi e spesso sono molto diverse tra loro? In realtà le regioni cinesi sono 22, ma solo di otto si riconosce uno stile culinario defnito e peculiare. Una varietà incredibile ma non c’è da stupirsi: basti pensare alla vastità della Cina, alle tante zone climatiche da cui è attraversata e alla varietà degli ingredienti di cui dispone. Poi ci sono le tradizioni familiari… un mondo da scoprire! La “cantonese” è solo una delle otto. E allora “Via!”. Che il viaggio nella cucina regionale cinese a Milano abbia inizio. 


Photo by Pooja Chaudhary on Unsplash. 

I piatti “cinesi” che non esistono in Cina

Siamo alle solite. Un po’ come la storia delle Fettuccine Alfredo americane (il piatto numero uno dei ristoranti italiani negli Stati Uniti è una ricetta a noi sconosciuta). Ci sono piatti attribuiti ad una zona del mondo che in realtà non esistono nella cucina tradizionale ma sono frutto di una rivisitazione… Si sa, della vasta quantità e varietà di autentici piatti cinesi esistenti, in Italia ne arriva davvero poca. Spesso i cosiddetti "piatti cinesi" sono solo una rivisitazione adattata ai gusti del nostro Paese. Le motivazioni sono molteplici: da una parte la difficoltà di reperimento di alcuni ingredienti, dall’altra una riadattamento per avvicinarsi maggiormente le abitudini italiane.

Esempi di piatti rivisitati o non esistenti in Cina? Il tanto amato riso cantonese! In realtà esiste ma è ben diverso: la ricetta originale prevede l’uso del maiale cotto alla griglia, una maggiore quantità di cipolla, aglio e salse. Poi l’involtino primavera che in Cina non viene consumato come antipasto (in realtà lo stesso concetto di antipasto non è presente in Cina) ed è realizzato con carne e non solo di verdure, oltre che l’utilizzo di altri ingredienti quali la granella di arachidi oltre a spezie profumate. Un altro esempio è il pollo in agrodolce, inventato in Italia, poi i biscotti della fortuna che pare siano di origine giapponese diffusosi negli Stati Uniti. Pare che non abbia niente a che fare con la Cina neppure il gelato fritto. 

Photo by Kyndall Ramirez on Unsplash. 

La cucina del sud del Guangdong (a sud della Cina, la capitale è Canton) 

La cucina cantonese del Guangdong è la più popolare a livello internazionale. Tra gli ingredienti principali utilizzati vi sono riso, pasta, verdure, carne, uova, funghi, tofu. È caratterizzata dai Dim Sum che… non sono i ravioli! I ravioli al vapore o alla griglia che tanto amiamo sono solo un esempio di Dim Sum che significa “Che tocca il cuore”. Si tratta di piccoli piattini consumati come assaggi nei momenti di convivialità. Altri esempi di Dim Sum sono i panini di riso, le verdure fritte, gli involtini… Si può trovare un buon esempio di cucina cantonese da Lon Fon in Via Lazzaretto 10 che propone una cucina casalinga con ravioli di vario tipo, toast di gamberi, anatra laccata. Poi Mu dim Sum, ristorante di via Aminto Caretto 3, che propone una cucina cantonese contemporanea ed è inserito nella Guida Michelin. Poi in via Fara,15 da provare Ta Hua. Qui si possono gustare ravioli di tantissimi tipi differenti realizzati al momento da una esperta in una stanzetta che funge da cucina a vista. 

Photo by Matthieu Joannon on Unsplash.

Cucina del Fujian (provincia di fronte a Taiwan, a sudest della Cina)

La cucina del Fujian è raffinata, profumata ed è nota anche come "cucina Min" è antichissima e risale a oltre 5000 anni fa. Qui si cerca di esaltare le materie prime senza condirle eccessivamente, utilizzando sia i prodotti della costa sia quelli delle montagne. Infatti è caratterizzata da piatti di carne e pesce (tra cui frutti di mare).  Grande importanza viene data ai brodi e alle zuppe, (uno dei piatti principali è la zuppa di vongole). Un po’ come nella tradizione della regione del Guangdong si mangia bevendo tè, come viene fatto da Bon Wei, un buon esempio di cucina del Fujian, dello chef Guoqing Zhang che propone una rivisitazione in chiave contemporanea e gourmet, in via Lodovico Castelvetro, 16/18. 

 Photo by Paul Hanaoka on Unsplash. 

La cucina del Sichuan (area continentale con capitale Chengdu)

La cucina del Sichuan, originaria dell’omonima regione della Cina sud-occidentale è fatta di sapori audaci con note piccanti, dovute solitamente all’uso di ingredienti come aglio, peperoncino e pepe del Sichuan (per l’appunto!). Una delle pietanze più famose della regione del Sichuan è l’Hot pot che in realtà è una pietanza che si consuma in tutta la Cina ma quella del Sichuan è famosa per il suo grado di piccantezza e aromaticità. In particolare, nella città di Chongqing, nel Sud-Ovest della Cina, ha un sapore intenso grazie all’aggiunta di spezie, in primis il pepe di Sichuan, ma anche il peperoncino o il doubanjiang, una pasta speziata a base di fagioli e pepe. Per l’hot pot si consiglia Little Lamb nel cuore della Cina a Milano, in Paolo Sarpi, 8. Per fare un tuffo nei sapori intensi del Sichuan non può mancare una sosta da Il gusto della nebbia in Via Nino Bonnet, 11 che ha per specialità proprio i piatti speziati e piccanti. Il ristorante, dello Chef Lampo Wu, originario di ChongQing, propone la cucina della sua tradizione familiare tra Xiao Mian, i noodles cinesi (in brodo o asciutti), uovo centenario, il Vulcano Tofu servito in brodo bollente, molto piccante e il manzo in zuppa piccante.

Foto da pagina Facebook Il gusto della nebbia 

Altri ottimi esempi di cucina del Sichuan si possono trovare da Impressione Chongqing, in via Via Giovanni Battista Sammartini, 19 (da assaggiare i piatti di carne “veraci” come il collo d’anatra piccante o il il manzo lesso e le tante verdure piccanti come fagiolini o le melanzane). Da provare anche Le Nove scodelle in viale Monza che propone piatti tipici della provincia del Sichuan, che raccontano storie e tradizioni legate alla Cina familiare dei giorni di festa, durante i quali si mangiano insieme (per tradizione) nove portate diverse (da qui il nome). 

 Photo by Hanxiao on Unsplash. 

La cucina dello Hunan (Cina meridionale)

La cucina dello Hunan è caratterizzata dai sapori piccanti uniti ad aromi freschi e agrumati (anche aspri). I piatti sono molto colorati e scenografici e dai colori accesi. La regione è famosa per la carne affumicata, il pesce stufato e la zuppa di noodle di riso. Il locale omonimo in cui assaggiare questa cucina regionale cinese è Mao Hunan in via Nicola Antonio Porpora, 5 un locale molto caratteristico per gli affreschi e gli arredi che ti lancia nell’universo cinese (con tanto di volto di mao affrescato sulla parete principale).

Foto da Pagina Facebook di Mao

Qui si mangia una cucina variegata, molto piccante (chiedi prima di ordinare se non sei abituato…). Da provare le costine di maiale croccanti, la pancetta brasata e le zampette di maiale piccanti ma anche fagottini di melanzane e riso saltato in salsa di tempeh. Un altro locale che propone cucina dello Hunan è Houjie (i piatti principali sono a base di interiora). Da provare gli spiedini di carne cotti alla griglia con il mix di 5 spezie cinesi. 

Photo by Jie Wang on Unsplash. 

La cucina dello Zhejiang (provincia orientale costiera)

La cucina dello Zhejiang è poco elaborata e si concentra principalmente su pietanze servite fresche. È la versione più leggera e healthy della cucina cinese con piatti leggeri ma allo stesso tempo saporiti. Tra gli ingredienti tipici vi sono i germogli di bambù,  pollo e pesce d’acqua dolce. Tra i più rinomati: Jubin II in via Padova, 7. Poi Giardino di Giada in via Palazzo Reale 5 che propone una cucina con tante varietà regionali (anche del Sichuan) e alcuni piatti di pesce del sud dello Zhejiang, da cui proviene lo chef. 

Cucina del Jiangsu (provincia costiera con capitale Nanchino)

Cucina del Jiangsu, una delle più diffuse nel mondo, insieme alla cantonese, è una delle più complesse per le sue tecniche di cottura che rendono piatti aromatici e molto belli da vedere. Uno degli ingredienti più usati in questa cucina sono i frutti di mare.  La città di Shangai è confinante con le province di Jiangsu e Zhejiang e, nonostante si possa indicare come una cucina a sè stante, a Milano si può trovare in ristoranti che propongono anche cucina del  Jiangsu e dello Zhejiang. Per assaggiare questa cucina ti consiglio Tang Gourmet in Via Paolo Sarpi, 17 che propone specialità tipiche della cucina shanghanese con ravioli, noodles fatti a mano…

La cucina dello Shandong (provincia sul Mar Giallo, con la città di Tsingtao)

Arriviamo alla cucina dello Shandong, varia e saporita dalle note fresche e sapide. Qui si gioca tanto anche sulle consistenze. Puoi assaggiare piatti dello Shandong al Ristorante Cinese Sole in via Via Giuseppe Giusti, 14. Da provare i ravioli (soprattutto quelli con erba cipollina uova e gamberi) e la piadina cinese). 

La cucina dell’Anhui (la regione dei monti Huangshan)

La cucina dell’Anhui è fatta di piatti originali con ingredienti locali come erbe e verdure locali di cui la regione dispone in abbondanza. Non sono riuscita a trovare ristoranti specializzati in pietanze di questa regione. Tu ne conosci? Se vuoi, lascia un commento!

Gli indirizzi: 
- Lon fon, in Via Lazzaretto, 10 - tel: 0229405153
- Mu Dim Sum, Via Aminto Caretto, 3 - tel: 3383582658
- Ta Hua, Via Gustavo Fara, 15 - tel: 0245488800
- Bon Wei, Via Lodovico Castelvetro, 16/18 - tel:  02341308
- Little Lamb, via Paolo Sarpi, 8 - tel: 3272981339
- Il gusto della nebbia, Via Nino Bonnet, 11 - tel: 3519866676
- Impressione Chongqing, in via Via Giovanni Battista Sammartini, 19 - tel: 3662087084
- Le Nove scodelle,  Viale Monza, 4, tel: 3318001116
- Mao, Via Nicola Antonio Porpora, 5 - tel: 0249787361
- Jubin II, Via Padova, 7 - tel: 0226141020
- Houjie, Via Paolo Lomazzo, 14 - tel: 023311188 
- Giardino di Giada, in via Palazzo Reale 5 - tel: 028053891
- Tang Gourmet, Via Paolo Sarpi, 17 - tel: 02315559
- Ristorante Cinese Sole, in via Via Giuseppe Giusti, 14 - tel: 3778255584
- Maoji street food, Piazza Aspromonte, 43 - tel: 0245479541

Foto copertina: Pagina Facebook Giardino di MU Dimsum

  • RISTORANTI E CIBI ETNICI

scritto da:

Irene De Luca

Agenda, taccuino, registratore e macchina fotografica. Attenta alle nuove tendenze ma pur sempre “old school inside", vago alla ricerca di ispirazioni, di colori, di profumi nuovi per raccontare una Milano che poi tanto grigia non è.

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