Sciuri

La zona della Pescheria di Treviso è storicamente uno dei poli enogastronomici della città ed è qui che ha aperto Sciuri: la focacceria che mancava. Si trova nel cuore del passeggio cittadino, rigorosamente vista fiume, non manca, quindi, di regalare grandi suggestioni. Qui è "tutta una questione di bolle" come recita il motto, quelle che alveolano il soffice​ impasto delle focacce e quelle che si muovono leggiadre dal fondo dei calici di vino che accompagnano tutte le speciali combinazioni di farciture presenti in menù. Gli abbinamenti sono eccellenti, la scelta è davvero ardua. Si promuovono gli ingredienti locali, perché la volontà è quella di narrare la "trevigianità" e il meraviglioso Veneto, con tutte le prelibatezze della tradizione. Tanti anche i presidi Slow Food, come la farina di mais biancoperla che viene utilizzata per l’impasto. Le combinazioni sono creative, esplorano i sapori dei grandi classici della tradizione italiana, ma si muovono anche verso note esotiche e più audaci. La carta propone bianchi e rossi in bottiglia e 17 referenze alla mescita. Non mancano drink e cocktail, tra americano, spritz e gin tonic, perfetti per aperitivo e dopocena, che si accostano benissimo alla focaccia. Sciuri è aperto 7 giorni su 7, dalle 11 alle 22:00 e i weekend fino a mezzanotte. Si comincia a metà mattina, quindi, con la focaccia da passeggio, formato perfetto per una merenda "toccata e fuga". Le proposte a menù sono tantissime, ma chi si sente in vena di creatività può proporsi di richiedere una focaccia totalmente personalizzata, mixando gli ingredienti che preferisce. Il padellino è il formato perfetto per la degustazione, perché ogni spicchio concede una farcitura differente. Invece, per chi ha voglia di focaccia, ma nessuna intenzione di uscire di casa, il rimedio è il delivery. Sciuri ti rimane impresso già solo per il nome: a Milano gli “sciuri” sono i signori, mentre in Sicilia si canta “Çiuri, çiuri” (fiori, fiori), impossibile non conoscerla.