Alcuni locali in cui pranzare seduti con meno di 20 euro tra Prenestino e Pigneto

Pubblicato il 18 maggio 2025

Alcuni locali in cui pranzare seduti con meno di 20 euro tra Prenestino e Pigneto

Roma è piena di quartieri che erano stati dimenticati, lasciati in disparte, ma che ultimamente hanno trovato una nuova vita. Tra questi ci sono il Prenestino e il Pigneto, zone lontane dal turismo più spietato e in cui l’autenticità la fa ancora da padrona. Tra le loro viuzze è possibile trovare locali per tutti i gusti: da trattorie che propongono le classiche ricette di una volta a ristoranti che reinterpretano la tradizione, proponendo piatti gourmet. Insomma, quest’area è il luogo adatto in cui pranzare fuori senza spendere cifre esorbitanti. Se hai paura di incappare nella fregatura, non aver timore! Abbiamo scovato i locali che devi provare assolutamente se vuoi mangiare bene senza rimanere con il portafoglio vuoto.

La tradizione in versione gourmet in una traversa di via di Portonaccio


In una traversa di via di Portonaccio, proprio dietro il parco delle Energie, c’è un ristorante che ti permette di mangiare i piatti della tradizione con un tocco gourmet, senza però farti piangere al momento del conto. Stiamo parlando di Voglia – Trattoria Contemporanea. I due titolari, Valerio e Luca, hanno deciso di realizzare una cucina contemporanea e innovativa alla portata di tutti. Insomma, una trattoria chic che propone i piatti ricchi di gusto della tradizione in chiave moderna. La location è piccola, ma accogliente. L’arredamento gioca molto sui contrasti, come la contrapposizione tra il bianco delle pareti e il nero dei soffitti o il legno dei tavolini e il ferro dell'ampia "parete" che divide in due parti la sala. Nel menu ci sono pochi piatti, per garantire la bontà e la qualità. Inizia con le pallotte cacio e ova e continua poi con la loro carbonara 28. Se desideri un panino, c’è la pagnotta ripiena di stracotto di manzo alla cacciatora. Altrimenti, c’è anche la possibilità di optare per il menu pranzo, che si divide in due proposte, entrambe al di sotto dei 20 euro: una offre primo, contorno e caffè e l’altra secondo, contorno e caffè. Qui, spendendo cifre contenute, esci con il sorriso e la pancia piena. 
Voglia Trattoria Contemporanea, via Giuseppe Arimondi 15, 00159, Roma; Tel: 0687082264 

Piatti veraci senza fighetterie a via Macerata 


Una cucina verace e ricca di sapore, questo è il segreto della Biosteria Dar Parrucca. Una trattoria contemporanea che propone una cucina romana di qualità, senza fighetterie. Un locale dall’arredo semplice che richiama quello delle trattorie di una volta: tavoli in legno, coperti dalla classica tovaglietta di carta e una lavagna al centro del locale con la proposta del giorno. Qui hanno deciso di eliminare il superfluo e puntare direttamente alla sostanza. Infatti, la loro è una cucina semplice, casareccia e biologica, ma piena di gusto. I primi della tradizione non possono mancare (amatriciana, cacio e pepe e carbonara) e il loro prezzo si aggira intorno ai 12-13 euro. Se vuoi qualcosa di più particolare, spendendo poco di più puoi provare le fettuccine con ragù bianco e fiori di zucca o la porchetta fatta in casa con riduzione al mirto.
Dar Parucca, via Macerata 89, 00176, Roma; Tel: 3240868361

Un angolo green a via de Agostini


Se sei vegano e ti trovi in zona Pigneto, non avere paura, è impossibile rimanere a digiuno. Infatti, a via Giovanni de Agostini c’è Vitaminas 24 che propone prodotti genuini, freschi e soprattutto veggie. Il locale perfetto in cui passare la pausa pranzo. Appena varchi la porta, vieni accolto da un’atmosfera familiare; sembra di entrare in casa di un amico. Ogni dettaglio è stato studiato attentamente: dai tavolini di design in legno alle abat-jour che pendono dal soffitto, senza dimenticare la bellissima cucina a vista. Il locale rispecchia l’anima eco-friendly del titolare, Francesco; infatti, vengono usate solo stoviglie biodegradabili. In questa ottica si inserisce anche il menu vegano e vegetariano, che cambia quotidianamente, in base alla frutta e alla verdura offerte dalla stagione. La proposta è davvero ampia e i prezzi difficilmente superano i 10 euro, giusto la crepe di ceci ripiena di radicchio e avocado, servita con cous cous e insalata di agretti e ravanelli (13 euro). I must sono le polpette di melanzane e ceci e il 5 e 5 (un panino farcito con cecina, crema di carote e cipolla caramellata).
Vitaminas 24, via Giovanni de Agostini 41-45, 00176,Roma; Tel: 0601902086

Un’oasi di pace tra i vicoli del Pigneto


Tra i vicoli del quartiere Pigneto, c’è Necci dal 1924. Questo non è solo un ristorante, ma una vera oasi di pace in cui rifugiarsi per allontanarsi dal frastuono della città. Prima di entrare nel locale, devi attraversare il giardino, stracolmo di piante e di alberi. Non sembra nemmeno di essere a Roma. Questo è il luogo ideale in cui fermarsi per leggere un libro mentre sorseggi un drink o passare una pausa pranzo rilassante. Il menu è molto ampio: si passa dai classici primi romani ai panini (come il Necci Cheeseburger). C’è anche la possibilità di optare per il menu pranzo che comprende un piatto di pasta della tradizione (amatriciana, cacio e pepe e carbonara) più bevanda e caffè (14 euro); altrimenti, se vuoi assaggiare più prodotti, la soluzione è buttarsi sulla formula brunch, con bacon croccante, uova strapazzate, patate al forno, pancarré con burro e marmellata e crostata di visciole (24 euro).
Necci dal 1924, via Fanfulla da Lodi 68, 00176, Roma; Tel: 0697601552

Piatti di una volta e aria di casa a via degli Umbertini


Se hai voglia di passare una pausa pranzo mangiando i piatti della tradizione allora devi assolutamente entrare all’Osteria degli Umbertini. Qui si mangia tanto, bene e senza spendere un occhio della testa. Il locale ricorda proprio le classiche trattorie in cui il tempo sembra essersi fermato, ma soprattutto in cui si respira aria di casa. L’aspetto è tipico delle osterie di quartiere con i tavoli coperti dalla classica tovaglia a scacchi e i piatti belli saporiti. Qui devi assolutamente mangiare i primi romani. È obbligatorio assaggiare i rigatoni alla pajata o i tonnarelli con cicoria, salsiccia e pecorino.
Osteria degli Umbertini, via Guglielmo degli Umbertini 77, 00176, Roma; tel: 0696845032

Un gioiello veg a via Teano


Lungo via Teano a due passi dalla fermata della Metro C, in zona Prenestino, c’è un piccolo gioiello vegan che fa innamorare chiunque decida di varcare la porta. Stiamo parlando di Radagast – Vegan Bakery. Il locale è piccolo, ma davvero grazioso; sembra di essere all’interno di un salottino, con piante, poltrone e divanetti. Qui, ci vieni per passare una pausa pranzo rilassante, mentre la musica che esce dalle casse, dai Police ai Radiohead, accompagna il chiacchiericcio di fondo. Accomodati, ordina e, nell’attesa, divertiti con i mini-giochi da tavolo (come Forza 4) che sono stati messi a disposizione. Se pensi che la cucina vegana sia noiosa e piena di verdure, è il posto giusto in cui ricrederti: non devi far altro che ordinare il bacon cheeseburger (il menù completo: panino, patatine fritte e bevanda; costa 13,50 euro) o il classico avocado toast con salmone, ovviamente tutto plant-based. È veramente un peccato, però, se esci senza aver preso almeno uno dei loro dolcetti; di sicuro quelli che devi provare sono i cinnamon roll e la tartelletta al limone.
Radagast – Vegan Bakery, via Teano 307, 00177, Roma; Tel: 062187232
 
Foto copertina: Osteria degli Umbertini.
Le foto interne sono prese dalle pagine Facebook e Instagram dei rispettivi locali

  • MANGIARE ALL'APERTO
  • SPENDO POCO E MANGIO BENE

scritto da:

Matteo Cicarelli

Scrivere e raccontare storie sono sempre state le mie passioni fin da bambino, crescendo ho ampliato i miei interessi dedicandomi all’arte, al cinema, alla comicità, allo sport, ai libri, ma soprattutto all’enogastronomia. Ogni volta che assaggio un piatto non leggo gli ingredienti, ma chiudo gli occhi per tentare di indovinarli. Non c’è niente di meglio che sorseggiare un ottimo vino mentre si legge un bel romanzo.

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