La guida giusta per gli appassionati di brioche di Mestre e dintorni

Pubblicato il 9 ottobre 2024

La guida giusta per gli appassionati di brioche di Mestre e dintorni

"Nessun rimpianto, nessun rimorso", cantava Max Pezzali a un'intera generazione. Ma per me la colazione al bar più che altro è un bisogno, almeno 2 o 3 volte a settimana. Non si scappa. Perché la combo "cappuccino + brioche" ha il potere (fondamentale) di raddrizzare le mie lunatiche giornate quando iniziano con il piede sbagliato. C’è qualcosa di magico in quel momento: il calore della tazza tra le mani, il profumo inebriante della brioche (magari appena sfornata) mi infondono l'energia giusta per affrontare l'ennesima giornata in ufficio, alle prese con call ed excel mastodontici. Ma attenzione, in questa ricerca del piacere mattutino non mi accontento di una brioche qualunque: deve essere lievitata alla perfezione, fragrante e irresistibile, e se c'è quella al miele, beh, ho già vinto in partenza. A Mestre e dintorni ci sono numerosi templi della dolcezza dove le lievitazioni vanno di pari passo con farciture innovative e fantasiose, con uno spazio sempre più grande per il mondo vegano. La cosa bella, poi, è che un percorso. Non ti preoccupare se non sai cosa scegliere oggi, perché l'altro gusto lo scegli domani. Stesso posto, stessa ora.

Il lusso dell'esclusività, per tutti!


KoSìdolce, ma anche così buona! C'è una pasticceria in quel di Moniego di Noale che è un mio personale punto di riferimento in provincia non solo per la passione dei titolari, Simone Giavi e Katiuscia Foresi, coppia nella vita come nel lavoro, ma anche per la qualità davvero eccelsa delle loro produzioni, con un occhio di riguardo per le proposte vegan friendly e gluten free. Del resto il loro motto è "Esclusivamente per tutti", e si vede. Si punta tutto sulla qualità delle materie prime privilegiando, ove possibile, filiere corte. Va da sé che a colazione da KoSìdolce ci sia sempre il pienone in virtù di brioche che solo a scriverne mi viene l'acquolina in bocca. I loro croissant hanno infatti un impasto lievitato e sfogliato con burro piatto, seguendo la tecnica francese. Un "plus" non indifferente è che qui si utilizza anche il lievito madre, non solo quello di birra: il risultato è una morbidezza vellutata al termine delle 5 ore di lievitazione. In origine ci sono farina di grano lavato, burro di alta qualità transalpino e uova pastorizzate categoria A, alla fine di questo viaggio nel gusto si finisce invece con il naso appiccicato alla vetrina dove si affastellano una ventina di tipi di croissant diversi, a cui si aggiungono delle special edition soprattutto durante i fine settimana. Non so voi, ma io vado sempre in difficoltà: come scegliere tra le farciture con confettura all'albicocca, crema, 100% cioccolato, integrale con miele e avena, i fantastici fagottini con mele e cannella, la loro danese con crema, il fagottino alla nocciola o il goloso pain au chocolat? Impossibile non avere rimpianti. Tanto più che ho provato anche le loro proposte vegan, ricche di gusto: la classica è top per poi passare al kruffin cream, al choco roll, al pain au chocolat veg, al pain suisse (una scoperta), allo stecco con cioccolato e nocciole, alla crema e amarena. KoSìdolce è un piccolo tesoro della provincia tutto da scoprire!
KoSìdolce. Via Moniego Centro, 47/F - Noale (Ve). Tel. 0415801956

Il paradiso del cioccolato segnalato dalle migliori guide


Dici Pettenò e dici cioccolato. Ma non quello industriale che, insomma sì, è buono ma tutto sa un po' di tutto. Questo ha un aroma inconfondibile e ti regala un'esplosione di gusto al palato che è impossibile che te la dimentichi. Non è un caso che questo locale abbiamo un posto fisso nella guida del Gambero Rosso, la logica conseguenza di una storia di famiglia che risale al 1967, quando papà Dino si inventò i primi cioccolatini artigianali. Ecco, da allora da Pettenò i croissant li fanno sempre alla stessa maniera. Ossia a mano, uno a uno, con la pazienza e la maestria del vero artigiano. La lievitazione supera le 20 ore, le farine sono macinate a pietra, il burro è di affioramento e le confetture sono "vere". Cioè, ci sta proprio la frutta. Una bella differenza. Da provare anche le proposte vegane (la treccia con le fragoline sopra mi ha aperto il cuore). Il consiglio è di svegliarsi presto e di correre come la gazzella nella savana, altrimenti trovi il pienone.
Pasticceria Pettenò. Via Mestrina, 25 - Mestre (Ve). Tel. 041972297

La storia non si inventa: la si tramanda e la si gusta


Se la domenica mattina vedi un viavai costante in piazza a Carpenedo, c’è solo una spiegazione: Pasticceria Ceccon. Da oltre 50 anni, questo laboratorio sforna delizie che soddisfano i palati di grandi e piccini, spaziando tra gusti e consistenze. Le brioche sono più di una semplice colazione, sono un'esperienza. Esagero? Una religione. Fondato da Paolo Ceccon nel 1970, oggi il locale (con laboratorio da cui si sfornano prelibatezze a getto continuo) è gestito dai figli Francesco e Martina, che hanno ereditato la passione e i segreti del mestiere dal padre, come si confà per le cose importanti della vita, tramandate di generazione in generazione. Ogni mattina qui è una certezza: se cerchi dolcezza, la troverai. Meglio ancora se sottoforma del loro fantastico pain au chocolat o della loro novità degli ultimi mesi, i "ciavattoni". Cosa sono? Vai e provali, mi saprai dire.
Pasticceria Ceccon. Piazza Carpenedo, 17 - Mestre (Ve). Tel. 0415340116

Il tempio della colazione stellata


Quando penso a una colazione che merita di essere vissuta con ogni senso, Chocolat è la mia prima scelta. Per i fratelli Zanette la colazione è un vero e proprio rito, e si nota in ogni dettaglio. Tra le tre sedi mestrine, la mia preferita è quella più giovane, incastonata nell'elegante cornice di Galleria Matteotti. C'è qualcosa di speciale nel sedersi ai loro tavolini all'aperto (meteo permettendo) e assaporare il risveglio della città mentre il banco si riempie di croissant artigianali, lievitati naturalmente e farciti con una varietà che spazia dal classico all'"avanguardismo" per poi arricchirsi anche di proposte vegane. È un attimo che la mia attenzione si soffermi anche sui loro muffin o sulle loro torte fatte in casa, un dolce dilemma scegliere cosa ordinare. Tra le mie personali preferenze ci sono sicuramente il croissant al pistacchio di Bronte e l'opzione ai cereali. E poi, se hai fatto tardi e ormai si è fatta una certa, puoi sempre virare sulla loro proposta brunch (salata e dolce). Non rimarrai deluso.
Gelateria Chocolat. Galleria Matteotti, 14 - Mestre (Ve). Tel. 0412007174

Una conferma dal cuore dolcissimo

C'è una nuova stella che sbrilluccica tra le pasticcerie mestrine e risponde al nome di Pasticceria Palazzo. Inaugurata da non molto tempo, situata nella pedonale via Palazzo dove prima c'era Garò, mi piace per la sua estetica luminosa e minimal dove protagoniste la mattina sono montagne di croissant che sono una delizia: morbidi al primo morso, farciti con una certa generosità e, a volte, con quel tocco di fantasia che fa virare verso il sereno la giornata. Occhio al loro cappuccino di soia, per me una scoperta, ottimo per accompagnare i lievitati.
Pasticceria Palazzo. Via Palazzo, 15a - Mestre (Ve). Tel. 3450622767

Il dolce rifugio di corso del Popolo


Pasticceria storica di Mestre, in quel di corso del Popolo, Ingli è sempre stata una sicurezza per qualità dei prodotti e pure per il caffè, che ha il suo peso quando cerchi una ricarica di energia pre riunione. Gli spazi sono piccolini, di conseguenza il locale si riempie in fretta, ma è sempre uno spettacolo vedere uscire dal laboratorio ogni ben di dio. Per una colazione veloce ma di qualità Ingli è un porto sicuro, tanto più se ordini la loro brioche con cereali e marmellata di arancia amara.
Caffè Pasticceria Ingli. Corso del Popolo, 4 - Mestre (Ve). Tel. 041959875

La pasticceria giusta per ogni stagione


Quello che mi piace dell'Antica Pasticceria Marini è che, a seconda del periodo dell'anno, ha sempre la proposta giusta per me. Se sono in zona Piazza Ferretto spesso mi affido alla dolce creatività dello staff. Per esempio: siamo in autunno, le foglie cadono e la temperatura non è più come Ferragosto? Pronti con la girella crema e uvetta. Siamo in primavera e la natura si risveglia? Sotto con la loro brioche sfogliata con ripieno di miele, mandorla e nocciola. Che poi usano il lievito madre e le farine macinate a pietra. Si sente al primo assaggio.
Antica Pasticceria Marini. Piazza Erminio Ferretto, 41 - Mestre (Ve). Tel. 041961625

Immagini tratte dalle pagine Facebook dei rispettivi locali.
In copertina: Pasticceria Ceccon. 

  • COLAZIONE
  • PASTICCERIA
  • SWEET HOUR

scritto da:

Alessandro Nardo

Prima studente, poi studente-lavoratore ora lavoratore e basta. Amante di quelle buone cose che le nostre mani possono produrre in modo artigianale guidate da passione e professionalità. Cerco l'originalità nella tradizione e la tradizione nell'innovazione, perché un mondo standardizzato non fa per me. Meglio cambiare spesso ritmo.

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