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Via Moniego Centro 47/F, Noale (VE)
ORARI:aperto domenica 07:30 → 12:00; da giovedì a sabato, lunedì e martedì 06:45 → 12:00, 16:00 → 19:00; chiuso mercoledì.
TELEFONO: SEGUI SU:torte, focacce, panettoni, biscotti, mignon, brioche
caffè, cappuccini, cioccolate calde
Dal momento in cui varchi la porta di KoSìdolce, ti resta impressa la cura dei dettagli: le pareti candidamente bianche, un tocco di colore nei cuscini sui divanetti e quel grande banco che mette in mostra le creazioni di Simone Giavi e Katiuscia Foresi. In questa piccola frazione di Moniego, a Noale, la coppia ha aperto la pasticceria nel 2016 con l’obiettivo di offrire prodotti di alto profilo, “esclusivamente per tutti”: vegani, intolleranti al glutine e curiosi del dolce artigianale .
La mattina inizia con una sinfonia di lievitati. I croissant esibiscono un’alveolatura regolare, un guscio dorato e un interno ancora caldo, appena sfornato. Non si accontentano della tradizione italiana né di quella francese, ma abbracciano entrambi gli stili: friabilità netta all’esterno, morbidezza piena all’interno. La controparte vegana non è una semplice alternativa, ma un piccolo capolavoro di equilibrio tra margarine di qualità e miscele proteiche vegetali che ne mantengono la friabilità senza residui oleosi. Intorno ai croissant si affollano danesi alla crema cotta, fagottini ripieni di mele e cannella, torte focaccia veneziane irrorate di glassa alle mandorle: ogni proposta sembra studiata per sorprendere il palato.
A metà mattina il banco cambia faccia e si trasforma in un labirinto di biscotti e frolle. Trovi frolla alla gianduia, frolla con confettura di albicocca, cookies con gocce di cioccolato e versioni gluten free che non sacrificano sapore o consistenza. I biscotti vegan sfruttano farine alternative e zuccheri integrali, offrendo una dolcezza più rotonda, mentre le varianti classiche giocano con sapori decisi come nocciola e cioccolato fondente.
Nel reparto delle monoporzioni Simone dispiega la sua creatività senza freni. Trovi mousse e cheesecake di tutti i tipi, compresa quella ai frutti rossi che nel 2018 ha conquistato il primo premio al concorso “Mousse e bavaresi a modo tuo”. La palette cromatica di ogni tortina è studiata per attirare lo sguardo: dal lampone acceso alla mousse al pistacchio, fino al cioccolato bianco e caramello salato che si fondono in strati perfettamente riconoscibili.
L’apice dell’ingegno si tocca con la colomba ai fiori d’arancio, insignita della medaglia d’oro ai Campionati Italiani di pasticceria e gelateria nel marzo 2024. A Natale, il panettone artigianale in più varianti — classico con uvetta e canditi, cioccolato bianco e frutti di bosco, tre cioccolati, caffè e nocciola — sparisce dai ripiani in un lampo: servono prenotazioni ben calibrate per assicurarsi una fetta.
L’atmosfera è frizzante: il locale si riempie velocemente, soprattutto tra le otto e le dieci. Chi arriva tardi potrebbe trovare il banco già in riserva, ma l’attesa vale il viaggio, specie per le proposte vegan e gluten free che non ti fanno rimpiangere alcunché. Anzi, sono una scoperta da custodire gelosamente.
Un arcobaleno di sapori che cementano una comunità nel cuore di Moniego, frazione di Noale. Immagina un locale che ti accoglie con tinte candide che fanno da contraltare a inserti color pastello, quasi a giocare con il bancone, perennemente zeppo di leccornie, in legno sbiancato, acciaio e vetro. Entri e sai già che non sarà una mattina o un pomeriggio uguale agli altri, perché qui ti sanno coccolare forte. Ogni pasta, brioche e quant'altro è una carezza per il palato e per la nostra anima....
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