Piccola guida per tutte le tasche per mangiare bene il pesce a Treviso e provincia

Pubblicato il 18 novembre 2024

Piccola guida per tutte le tasche per mangiare bene il pesce a Treviso e provincia

Se c’è un aspetto che difficilmente può essere contestato alla cucina veneta è la monotonia intesa come scarsità di offerta. La varietà di paesaggio che contraddistingue la regione varia infatti dal mare, alle colline fino alle montagne portando con sé una tradizione culinaria che prevede piatti tipici a base di carne, funghi e pesce. Proprio su questi ultimi mi focalizzerò nell’articolo che segue per suggerirvi una serie di ristoranti in cui è possibile godere di ottime cene (e non solo) di pesce. Vedremo che un fenomeno relativamente recente come quello della crudité sta prendendo piede in molti nostri locali ma anche che diversi ristoranti mantengono un’offerta nel solco della tradizione o strizzando l’occhio alla cucina tipica di altre regioni. 

Il locale che propone pesce dall’antipasto al secondo e la frittura con farine più digeribili


Una delle particolarità dell’Antica Osteria Al Garibaldino di Badoere consiste in menu ridotto ma costantemente aggiornato per seguire la stagionalità delle materie prime. Al momento due antipasti che vanno per la maggiore sono ad esempio il piatto crudo con tartare di tonno, gamberi, salmone, accompagnato da glasse di zucca, peperone dolce e prezzemolo e la vellutata di zucca con gamberi in tempura e cavolo viola. Un primo molto richiesto sono le linguine al pomodoro con scampi già puliti e gamberi. Tra i secondi spicca tutto l’anno la frittura mista in base al pescato del giorno che è contraddistinta dall’impanatura realizzata per il 50% con farina tradizionale e per la restante metà con due farine di mais che la rendono più leggera e digeribile. A seconda dei pesci freschi reperibili di giorno in giorno si possono trovare fuori meni proposte alla griglia come il rombo chiodato, il branzino e l’orata. Da segnalare inoltre che il pesce è presente inoltre in alcuni cicchetti da aperitivo come ad esempio il baccalà mantecato alla vicentina (disponibile anche da asporto e al tavolo) e i crostini con cipolle caramellate e tonno, crema di piselli e gamberi. Per quel che concerne il vino da accompagnare al pasto la fanno da padrone i prodotti veneti e trentini ma ne sono disponibili anche alcuni da Lombardia e Friuli Venezia Giulia. Esattamente come il menu, anche la cantina è in costante aggiornamento. 
Antica Osteria Al Garibaldino, vicolo Ongarie, 23, Badoere. Tel. 3455547899

Il ristorante pugliese precursore del pesce crudo


Hesperia a Treviso è stato il primo locale a portare nel 2009 il pesce crudo a Treviso. Utilizza unicamente pesce pescato in mare in particolare di peso considerevole di 2-2,5 kg e affonda le proprie radici nel solco della cucina pugliese. Come detto lavora tanto col crudo e in particolare con ostriche, scampi, mazzancolle e tartare di tonno. Un’altra caratteristica sono le cotture mediterranee con olive, pomodorini, capperi, pistacchio.
Tra i piatti più richiesti dalla clientela ci sono il crudo misto che è un antipasto che alcuni clienti utilizzano come piatto unico. Restando in tema di piatti unici, è gettonato tra gli avventori il cotto misto con cappa santa gratinata, insalatina di mare, mazzancolle in saor e pesce spada affumicato. Come primi vengono proposte paste fresche a base di pesce.
Da abbinare alle portate sono disponibili prevalentemente vini pugliesi e veneti. Sono presenti anche vini del resto d’Italia oltre a champagne e alcune altre etichette francesi. 
Trattoria Hesperia, Piazza Francesco Crispi, 2, Treviso. Tel. 04221740639

Il locale che punta sulla qualità delle materie prime ed elabora il meno possibile


Poco fuori dalle mura di Treviso, la Trattoria All’Isola è un locale orientato soprattutto sul pesce crudo. Segue una filosofia volta a elaborare meno possibile il cibo esaltando la qualità delle materie prime selezionate. Tra i piatti più richiesti troviamo il “tutto crudo” che comprende ostriche, gamberi rossi, scampi, canestrelli, carpacci e tartare.
Per chi non ama il crudo vengono proposti anche antipasti, primi e secondi con pesce cotto e non bollito e ricette che seguono il solco della tradizione locale.
L’offerta di vino si fregia di 67 etichette (tra cui moltissimi bianchi), sia italiane che straniere.
Trattoria all’Isola, Strada dell’Ospedale Provinciale, 15, Treviso. Tel. 3408446342

Un salto fuori provincia per il ristorante giovane che unisce tradizione e innovazione


Vale la pena uscire per un istante dalla provincia di Treviso per segnalare il ristorante Quantum situato sul Terraglio appena dopo Mogliano Veneto: si tratta di una realtà gestita da due ragazzi giovani di 19 e 25 anni che hanno coronato il proprio sogno di mettersi in gioco in proprio proponendo un menù principalmente di pesce seppur con qualche alternativa di carne e vegetariana. 
L’obbiettivo dichiarato è quello di far vivere una esperienza di cordialità e professionalità al cliente attraverso il servizio offerto e proposte che fondano tradizione e innovazione.
I piatti forti del Quantum sono gli spaghetti ai fasolari che nella zona sono una rarità, il tris di capesante, la frittura composta da pesce freschissimo e verdure pastellate a km0 e altri piatti più innovativi come per esempio la cacio e pepe con tartare di gambero e lime e la trilogy di saor composta da una sarda in saor classica, una mazzancolle nostrana in saor al mango e una triglia in saor al lampone. Altra caratteristica del ristorante è il crudo gioranliero che viene preparato servendosi del pescato del giorno. Lato drink Quantum per scelta non tiene alcun tipo di vino, digestivo e amaro commerciale optando per prodotti di cantine o aziende medio piccole sparse lungo il territorio italiano. Il vino di punta è il metodo classico Bisson Abissi di Porto Fino: uno spumante che viene fatto invecchiare sotto il livello del mare determinando una bottiglia unica nel suo genere dovuta alla naturale formazione di coralli su tutta la parte esterna del vetro.
Non mancano alternative per tutti i gusti dal Franciacorta al Sauvignon passando per il prosecco dell’azienda vitivinicola “Il Colle” di San Pietro di Feletto. 
Per finire il pasto vengono proposti tre digestivi liguri a base di basilico e salvia il primo, al chinotto il secondo e al basilico e orzo il terzo.
Ristorante Quantum, via Terraglio, 358, Venezia (Mestre) 041 5020889

Per degustare lo spaghetto caldo e freddo e prodotti provenienti da collaborazioni esclusive


Una delle peculiarità del ristorante San Martino a Giavera del Montello è una degustazione di crudo con 18 referenze oppure 16 per chi preferisce il cotto. La materia prima è pescata esclusivamente a Caorle e in Sicilia con attenzione a freschezza e stagionalità. Le degustazioni “gran cotto” e “gran crudo” consistono in due tranche di antipasti o piatti unici anche personalizzabili coi propri pesci preferiti. Una prelibatezza del luogo è lo “spaghetto caldo e freddo”: alla base prevede una tartare di gambero siciliano rosso, sopra uno spaghetto freddo, poi uno spaghetto caldo e sopra ricotta affumicata a fresco. Sulla sommità viene posto infine del caviale di arringa. La ricotta viene sciolta al tavolo mantenendo il gambero crudo. Grazie all’utilizzo del Coravin (un dispositivo che consente di prelevare del vino da una bottiglia senza stapparla e farlo venire a contatto con l’aria) una grande quantità di vini di particolare pregio è disponibile in calice senza bisogno di acquistare la bottiglia. I vini bianchi provengono prevalentemente da Veneto e Friuli grazie alla collaborazione esclusiva con la cantina “Il Miro Bortolusso” di Marano Lagunare; quanto ai rossi, ne vengono proposti parecchi di francesi. Un’altra esclusiva del ristorante San Martino è la Torta Pistocchi: si tratta di una tortina di cioccolato senza latte, uova, burro e farina. Gli altri dolci proposti ai clienti sono preparati esclusivamente con le uova Paolo Parisi prodotte da galline allevate all’aperto e nutrite mediante una dieta naturale.
Ristorante San Martino, via Schiavonesca, 118, Giavera del Montello. Tel. 3281632329

Il locale storico a Salgareda


L’ubicazione ai limiti della provincia di Treviso e in un paese relativamente piccolo come Salgareda non ha mai costituito un problema per un locale storico (ma recentemente rinnovato) cone le Marcandole. Quante volte vi è capitato di passarci davanti sull’argine magari di ritorno da una giornata al mare? La caratteristica principale delle Marcandole è la scelta della materia prima: prodotto fresco e stagionale. Anche in questo caso, come per altri locali di cui vi ho parlato, è molto richiesta come antipasto la degustazione di crudo; la stessa viene servita su un piatto in vetro con 12 tipi di assaggi diversi di pesce che vanno dallo scampo marinato passando per il gambero rosso fino a bocconcini più ricercati di rizzola col panfocaccia e ricotta grattugiata sopra. Alcuni primi che caratterizzano le Marcandole sono la carbonara di scampi, spuma di guanciale e pancetta e il pacchero con gambero rosso di Sicilia. Il menu viene modificato quattro volte l’anno per seguire la stagionalità del pescato. In questo momento ad esempio una delle proposte più richieste è la tagliatella con tartufo, mazzancolle e porcini. Tramite l’apporto di un sommelier vengono suggeriti alla clientela i vini da abbinare alle pietanze scelte. Per quel che concerne pasticceria e dolci sono tutti realizzati in casa incluso il gelato artigianale. 
Marcandole, via Argine Piave, 7, Salgareda. Tel. 0422807881


In copertina: Marcandole.
Foto interne tratte dalle pagine FB e IG dei rispettivi locali. 

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI
  • RISTORANTE DI PESCE

scritto da:

Annalisa Toniolo

Abitudinaria e noiosa, a tratti eccentrica e briosa: bipolare, forse. Quella dell’aperitivo delle 18.30 spaccate nel solito posto, ma anche quella che, nel cenare due volte nello stesso locale, ci vede un’occasione sprecata. A dieta, sempre, ma solo dal lunedì al venerdì.

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