Un nome e un volto noto quello di Davide Toscano che, nonostante la giovane età, è riuscito negli anni a costruirsi una sua storia tutta padovana (e non solo) grazie a diversi progetti, due dei quali molto noti qui in città. 

Lo abbiamo incontrato e ci siamo fatti raccontare da dove è nata la passione per questo modo e come oggi porta avanti con la compagnia Alessia un “nuovo” modello di ristorazione fondato sulla tradizione certo, ma in chiave moderna. Sì, stiamo parlando di Hostaria Piave in Riviera Paleocapa. 

Davide, da dove iniziare se non dal principio? Quali sono i tuoi primi passi nel mondo della ristorazione?

Inizio molto presto in realtà perché andavo ancora a scuola e precisamente ero in prima superiore. Sai, studiavo per prendere il diploma come Geometra - cosa che poi ho comunque fatto eh - però sapevo che quella non sarebbe stata la mia strada, me lo sentivo. Così in quegli anni inizio a fare le primissime esperienze, qualche stagione estiva in pizzeria e in qualche locale e da lì diciamo non mi sono più fermato. Ho aperto il mio primo locale a Busa di Vigonza nel 2007 dove sono rimasto per circa due anni per poi trasferirmi a Palma di Maiorca per successivi altri due e, di nuovo, ho aperto anche lì un locale. Una volta tornato in Italia con un bagaglio d’esperienza niente male e la convinzione che quella intrapresa era la mia strada ho avuto il grande privilegio e onore di prendere in mano un locale in pieno centro, si chiamava Marlè, era in Piazza dei Signori ed era un locale veramente molto frequentato. 

Dopo nove anni con l’arrivo del Covid l’ho venduto e ho deciso di voltare pagina cambiando un po’ ritmi e contesti, avevo bisogno di una maggiore tranquillità e sai stare in Piazza è bellissimo, ma anche molto impegnativo, così mi sono dedicato totalmente a Hostaria Piave che avevo aperto già qualche anno prima di vendere di là. 

Una storia molto fitta fatta di salti nel vuoto, progetti e visioni future, eppure sei molto giovane. Come si riesce a fare tutto questo? 

Sono sincero: non lo so. Eppure mi guardo indietro e mi rendo conto di non essermi mai veramente fermato e forse è stata proprio questa la chiave di volta, la mia fortuna più grande. Oltre a questo posso dirti però che amo profondamente questo lavoro, l’ho amato fin da subito e già dalle prime esperienze ho capito che non avrei voluto fare altro nella vita. È stato un percorso di crescita anche tosto per molti versi sai, i nove anni al Marlè sono stati incredibilmente belli ma si è lavorato veramente tanto e queste cose non puoi farle, non le puoi reggere se alla base non c’è una passione incredibile. A me piace far star bene la gente, mi piace stare in mezzo alla gente e non saprei far altro. 

Vuoi sapere una storia bella? All’esame della maturità dovevo fare un progetto no? Bene, già all’epoca disegnai il mio primo bar, e presi pure 13/15 pensa. 

Come mai il cambio da locale "notturno" e sicuramente festaiolo ad una osteria “moderna” come ami definirla tu stesso?

Gestisco questo posto con la mia compagna Alessia e con l’arrivo del secondo figlio vi era la necessità di rivedere la gestione degli orari delle nostre vite. I nove anni al Marlè come ti dicevo sono stati incredibili ma è stata anche bella tosta come esperienza e avevo bisogno di rifiatare un po’. Sia chiaro, non che da Hostaria Piave si lavori meno eh, però riesco e riusciamo sicuramente molto a organizzarci diversamente. 

Come definiresti Hostaria Piave in due parole? 

È una osteria moderna che parte da una tradizione ben radicata, tradizione che è sicuramente quella Veneta della mia famiglia ma che non per forza si limita a questa e che grazie a materie prime di prima qualità, ingredienti stagionali, tecniche all’avanguardia e un servizio informale riesce a darti quel qualcosa in più. Molte delle ricette presentate arrivano dalla mia famiglia ma non solo. 

Progetti futuri? 

Moltissimi e non posso nemmeno raccontarteli tutti, un po’ per scaramanzia un po’ per tempi non del tutto maturi. Una cosa però posso dirtela già: abbiamo acquistato il locale adiacente al nostro, entro un anno speriamo di riuscire ad aprire un bar che permetta di fruire degli ingredienti di Hostaria Piave in chiave più easy e giornaliera, anche e soprattutto in previsione dei cambiamenti che questa zona avrà.







Hostaria Piave,
Riviera Paleocapa 24, Padova 
Tel. 0498719769

 

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