Chi sono oggi i paninari di Roma (e cosa ordinare quando ci va)

Pubblicato il 8 febbraio 2023

Chi sono oggi i paninari di Roma (e cosa ordinare quando ci va)

Io sinceramente non so immaginarmi come sia il Paradiso. Ma qualche giorno fa, nel corso dell'ennesima passeggiata in giro per Roma, ho addentato un panino dal sapore molto vicino a "un non so che" di celestiale. A dir la verità, la mia passione per i panini va avanti, con maggior sfrontatezza, dai tempi dell'università: poco il tempo a disposizione, tante le energie necessarie per rimanere sveglia fino alla fine della lezione di Storia Contemporanea. Mi sono abbuffata di "paninozzi" ma, sempre seguendo il secondo comandamento dei ghiotti ("Vietato mangiare per due volte di fila nello stesso posto"), mi sono divertita a provare tutti quelli della zona, per poi valicare anche i confini del quartiere. Sono riuscita a capire che i paninari anni '80 esistono ancora e io, orgogliosamente, ne ho provati buona parte dei migliori di Roma. Ah, in tutto questo mi sono anche laureata. Ma di fronte al cibo, sembra quasi una cosa da nulla. O no?

Si parte dal Portuense

Il nostro tour parte in zona Portuense, e in particolare al Saloon del Panino, un'istituzione se si tratta di street food.

Cosa assaggiare. In un'atmosfera rustica ma super accogliente, potrai scegliere il "paninozzo" del tuo cuore, cercandolo in un menù diviso in tre parti: i più richiesti, i più porconi e gli storici. C'è, ad esempio, il Mega Cheddar (doppio hamburger di manzo, doppio bacon, salsa cheddar e salsa rosa), ma nella strada verso il paradiso trova sicuramente un posto d'eccezione il Pulled Pork, con maiale sfilacciato, salsa barbecue, verza, cipolla caramellata, formaggio e cheddar fuso. Stando a Roma, poi, non puoi non provare il Montana: salsiccia, cicoria ripassata, salsa barbecue e mozzarella. Per accompagnare il proprio panino e concludere la serata nel modo più giusto, a tua disposizione un'ampia varietà di birre artigianali e dolci fatti in casa. Com'è che si dice? "Ciaone!”.
Saloon del Panino - Via Portuense, 519 - Roma. Tel. 3401760952

Cibo "a metro zero" alla Montagnola

Nel cuore del mercato della Montagnola c'è AO! Street Food Market Lab, chi ci lavora è un vero e proprio artigiano del panino. La passione è stata tramandata di padre in figlio, coltivata con amore nel corso degli anni. Il risultato è una meravigliosa scoperta per il mondo del cibo da strada romano.

Cosa assaggire. I loro panini - versione burger o con lo sfilaccio di scottona italiana cotta a bassa temperatura - sono preparati con ingredienti praticamente "a metro zero", presi cioè dai banchi del mercato. Alla base uno spiccato senso di romanità, un immenso rispetto per la tradizione, ma anche un pizzico (forse di più?) di fantasia e innovazione. Il menù comprende 17 panini, suddivisi in 8 specialità "classiche" e 7 "gourmet": tutti portano i nomi dei più famosi imperatori romani. Si va dal classico Giulio Cesare all'estremo Caracalla, senza mai perdere di vista genuinità e gusto. Non posso non consigliarti la porchetta di Ariccia fritta, io me la sogno ancora di notte.
AO Street Food Market Lab - Mercato della Montagnola. Viale Pico della Mirandola, 50 - Roma. Tel. 3792108530

A Piazza del Popolo "piovono" focacce

Spostandoti verso Piazza del Popolo, troverai La Vita è un Mozzico.

Cosa assaggiare. Le loro specialità sono le focacce, che potrai farcire come più ti piace, scegliendo il ripieno tra i prodotti esposti sul bancone. Il posto è piccolo, ma super accogliente e, soprattutto, contiene tutto ciò per cui vado letteralmente matta: carboidrati, affettati e quella cordialità che ai romani viene proprio facile. La loro proposta è ampia, messa a punto per far contento ogni palato. Personalmente, il mio ha fatto i salti di gioia quando ho optato per il panino con porchetta, pesto, stracciatella e pomodori secchi. Lo "scrocchio" della loro porchetta, alle mie orecchie, è diventata quasi più piacevole della mia suoneria. E ho una hit come suoneria, eh. Per la mia prossima visita ho le idee chiarissime: mortadella tartufata, e sto. Tipo come a 7 e mezzo.
La Vita è un Mozzico. Via Angelo Brunetti, 4 - Roma. Tel. 063236644

L'istituzione a Testaccio

Addentrandosi nel mercato di Testaccio, scoprirai "Mordi e Vai". Nel banco ora guidato da Giuliano dopo la storica gestione del padre Sergio, la tradizione si fa street food per un risultato comunque super gustoso e di qualità.

Cosa assaggiare. Ogni giorno, decine e decine di ciabatte fanno un divertentissimo "bagno" nel brodo, per poi essere farcite con carne tagliata al momento e verdure rigorosamente preparate in giornata. I "must" di Mordi e Vai (e se non li provi, m'arrabbio), sono il Picchiapò e quello con le polpette di bollito. Ovviamente, la proposta è molto più ampia: si va dal panino con salcicce e cicoria a quello con la trippa o lo stracotto di vitello. Questo posto è diventato una vera istituzione, amata dai romani e dai turisti. Il risultato? Per gustare le loro prelibatezze, c'è da attendere. Ti lamenti? Prova uno dei loro panini, e poi rimangiati le polemiche.
Mordi e Vai. Nuovo Mercato Comunale di Testaccio. Via Beniamino Franklin, 12E - Roma. Tel. 3476632731

Al Vaticano dove le idee si rinnovano con semplicità

Dopo aver urlato come una pazza (e aver perso tutta la dignità rimanente) durante un concerto, avevo terribilmente fame. E proprio nel momento del bisogno, è corso in mio aiuto 200 Gradi, un altro paninaro da appuntarsi. Siamo in zona Vaticano, a Piazza Risorgimento: il loro valore guida è la qualità di tutte le materie prime, a partire dal pane, lievitato naturalmente, di alto livello ed esclusivo, la cui cottura viene ultimata all'interno.

Cosa assaggiare. Da 200 Gradi si mangia bene, si spende poco e si gode di un ambiente piacevole e sempre in movimento: le idee si rinnovano con semplicità, senza mai perdere di vista passione e cura. Personalmente, ho fatto ricadere la mia preferenza sul Minerva (mortadella, scamorza affumicata, melanzane grigliate e crema di basilico). A quel punto, anche il mio stomaco ha iniziato a cantare una melodia, dolcissima.
200 Gradi. Piazza del Risorgimento, 3 - Roma. Tel. 0639754239

Molto più di una paninoteca al Pigneto

 Paninoteca sì, ma molto di più: Dar Ciriola è infatti la prima "cirioleria" di Roma. Aperto dalle 7 di mattina a mezzanotte nel cuore del Pigneto, in questo posto puoi letteralmente fare il pieno di romanità.

Cosa assaggiare. Qui troverai in un panino tutto il gusto e la genuinità della tradizione culinaria romana, ma in versione street food. Sono più di 100 le ciriole presenti in menù, divise in base alla tipologia di ripieno. Non puoi perderti (e ti conviene non mettermiti contro) Gli Speciali: un occhio d'attenzione non puoi non rivolgerlo a Er Cacciatore, con pollo alla cacciatora, e l'Olivia (ciriola ripiena con polpette al vino bianco). E poi ci sono quelle con alici, a base di Coppa, lonza o prosciutto, sei con la mortadella, tre a base di porchetta, le oltre 11 con salame e altrettante con verdure. Continuo? No, aspetta, ti dico di più: il prezzo. Dar Ciriola si mangia bene e si spende poco: i panini non superano i 6,50 euro. "Cori, cori".
Dar Ciriola. Via Pausania, 2A - Roma. Tel. 0621702636

Il "panizzo" del tuo cuore a Bufalotta

Il tour prosegue in zona Bufalotta, dove sorge I Panizzeri. Al centro del loro mondo il "panizzo", più una filosofia del mangiare che un semplice panino. Materie prime di qualità, rapidità e leggerezza, un'infinità di abbinamenti freschi di giornata con cui farcire il panepizza, di loro invenzione e produzione. Tutto si basa su un impasto a base di farina 00 con l'aggiunta di farine nobili e semola rimacinata di grano duro, senza l'aggiunta di grassi saturi e con una lievitazione che varia tra le 24 e le 72 ore. Ordinarlo è facile, divertente e semplicissimo.

Cosa assaggiere. Scegli se lo vuoi normale o vegetariano, scegli il formato tra piccolo, medio e grande. Poi la farcitura principale, i condimenti ed infine le salse. In pochi minuti sarà tutto tuo. Salsiccia, caciotta piccante, broccoletti, patate e senape. "Mammamia, che bono".
I Panizzeri. Via Carlo Ludovico Bragaglia, 102 - Roma. Tel. 0687071173

Il panino si fa gourmet ai Parioli

Il nostro paninozzo si fa gourmet in zona Parioli, dove c'è SaSa Sandwich e Salad. La loro offerta si compone di panini originalissimi, fatti con materie prime d'indubbia qualità. Ed è proprio questa la chiave. Giorgio ed Edoardo, i proprietari, hanno voluto introdurre novità nel mondo del food, riproponendo in modo innovativo il classico panino. I loro accostamenti non sono "i soliti", bensì sofisticati. L'obiettivo è quello di regalare ai propri clienti un'esperienza che sia unica, tanto per pranzo, cena o per una breve sosta.

Cosa assaggiare. Tanto per capirci, io da loro ho assaggiato (e anche finito in un battibaleno) il Fabrizi: bresaola di manzo, avocado e mousse di caprino. Ma ti dirò di più, ho già scelto il prossimo che capiterà sotto le mie fauci: il salmon burger, con panino all'avocado, salmone e pepe rosa. Ma poi perché aspettare, io vado subito.
SaSa Sandwich e Salas. Viale dei Parioli, 196 A/B/C - Roma. Tel. 068082822

A Tivoli dove s'insegna l'arte nel creare panini

Non posso proseguire un articolo sui paninari della Capitale senza far menzione di Pippo a Tivoli, nella parte est della provincia di Roma. È indubbiamente l'istituzione. I panini sono enormi, ben farciti e con materie prime di ottima qualità. Non ti aspettare un locale "comodo" dove sederti, da Pippo si va a prendere il panino e si mangia per strada... dopo aver fatto anche una lunga fila: per gustare le loro proposte ci vuole pazienza. Va oltre il concetto di paninoteca: il negozio di Pippo è un luogo dove è nata e si conserva da più di trent'anni la sacra arte nel creare panini. Ah, altra informazione da non dimenticare: è aperto solamente la sera, dalle 22/22.30 in poi.

Cosa assaggiare. Per concludere, non posso non parlarti del panino che prende il nome dallo stesso Pippo: maionese, insalata, wurstel, carciofi, melanzane, pomodori e prosciutto crudo. Altro?
Pippo a Tivoli. Via S. Valerio, 1 - Tivoli (RM). Tel. 0774403532

L'indiscusso re della notte 

È tardi, stai passeggiando tra le strade di Roma dopo una notte "loca" in discoteca e hai un improvviso attacco di fame. Cosa fare per soddisfare il tuo palato? Semplice, puntare sulle certezze, come lo è "Orfeo" nel panorama dei paninari della Capitale. Da oltre 15 ani, questa catena di paninoteche famosa, con punti vendita disseminati un po' ovunque, permette ai nottambuli più affamati di gustare un panino di buona qualità a un prezzo super conveniente. Il soprannome la dice lunga su Orfeo, "Il re della notte". E infatti, tutti i giorni della settimana, le serrande vengono abbassate solamente alle 5.30 del mattino. Nove diverse varietà di carne, otto salse differenti, 50 condimenti per la farcitura, tra cui formaggi e verdure.

Cosa assaggiare. Qui vige la regola del "fallo come te pare", ogni cliente può combinare a piacimento i vari ingredienti, "composti" al momento per sprigionare al meglio il proprio gusto.
Paninoteca Orfeo. Viale Palmiro Togliatti, 903 - Roma. Tel. 3922191400;
Via Oderisi da Gubbio, 255/257 - Roma. Tel. 3665932388;
Via Tuscolana, 572/574 - Roma. Tel. 3281171174

Foto interne prese dai profili social dei locali
Foto copertina di AO Street Food Market Lab

  • MANGIARE CON LE MANI
  • SPENDO POCO E MANGIO BENE

scritto da:

Elena Bravetti

Nata nel '95. Giornalista per passione, sognatrice a tempo pieno. Appassionata e determinata, amo conoscere e raccontare. Romantica da fare schifo, le dediche più tenere continuo a riservarle allo spritz e alla pizza, indiscutibilmente le mie debolezze".

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