Non solo Venezia, Viareggio o Putignano: ecco le sfilate di carnevale più famose del Salento

Correva l’anno 2011 e io ero nel fior fiore della mia giovinezza. Me la ricordo ancora come fosse ieri, la chiamata di una mia amica che voleva partecipare con il resto della comitiva a una festa in maschera a tema anni ’60. Il cellulare era un vortice di chiamate e messaggi per organizzarci, mentre io iniziavo a scervellarmi sul travestimento da scegliere e su come poterlo realizzare al meglio partendo dagli abiti che avevo in casa. In men che non si dica avevo già messo sottosopra fino all’ultimo angolo degli armadi di mia madre alla ricerca di un maglione originale di quel periodo. Altro che Vinted! 

Personalmente, ho sempre avuto un rapporto di amore e odio verso il periodo del carnevale. Odio perché mi metteva con le spalle al muro della mia infinita razionalità e mi costringeva a tirare fuori creatività, pazienza, a stravolgere tutti gli schemi della quotidianità. 

Eppure, una volta uscita da quella zona di comfort, amavo perdutamente questo pensare “out of the box”, adoravo la libertà di recitare ruoli lontanissimi da me senza nessun condizionamento o senza il peso del giudizio, per puro gioco. “Una volta l’anno è lecito impazzire”, dicevano i latini, che l'amore per il carnevale ce l’avevano proprio nel DNA.

Una volta rispolverato questo ricordo, mi sono messa alla frenetica ricerca di eventi che in questo periodo l’anno colorano il Salento con pennellate di sana follia e ho scoperto, con mio immenso stupore, che anche dalle nostre parti abbiamo un sacco di tradizioni e sfilate con la S maiuscola, con tanto di carri e personaggi realizzati in cartapesta che da mesi vedono impegnati alcuni dei più grandi maestri artigiani del Tacco d’Italia. 

Ecco allora un po’ di appuntamenti imperdibili per le prossime settimane. E tu li conoscevi già?

A pochi km dal capoluogo salentino

Partiamo dalle vicinanze di Lecce, per parlare del Carnevale di San Donato e Galugnano 2025 che si svolgerà rispettivamente domenica 16 febbraio e sabato 1 marzo. Sarà una festa ricca di musica, colori e coriandoli, animata da un concorso al quale potranno iscriversi gruppi mascherati, maschere singole e carri allegorici. Una giuria, composta da personalità di grande esperienza nei settori dell’artigianalità, dello spettacolo e dell’arte, premierà le migliori realizzazioni. A tutti i carri e gruppi mascherati che parteciperanno alle sfilate, il Comune darà inoltre un rimborso per le spese sostenute per la loro realizzazione.
Il 9 marzo sarà invece prevista la pentolaccia in Piazza Garibaldi a S. Donato. 

Nella terra de lu Tidoru

Quando la tradizione carnascialesca chiama, lu Tidoru risponde. La leggenda vuole che questo giovanie soldato gallipolino, in occasione dei festeggiamenti di carnevale, tornava nella sua amata Città bella, dove veniva accolto da cibo in abbondanza tanto da abbuffarsi di polpette e carne e morire strozzato dal cibo.
Ecco allora che, anno dopo anno, durante questo appuntamento tanto amato sia dalle persone del posto che dai turisti, non può mancare il passaggio del carro funebre con la bara de “Lo Tidoru”, circondato dalla madre e altre persone disperate che lo piangono (i cosiddetti chiangimuerti, ndr). I festeggiamenti furono organizzati per la prima volta nel 1941, e con l’edizione 2025 siamo alla 84a ricorrenza di una delle feste più amate e ricche di storia e tradizione della Puglia. A margine dell’evento si potranno gustare alcune delle specialità della cucina locale, come le classiche “chiacchiere” fritte o la “fucazza de Carnuale“, una gustosa focaccia o torta salata ripiena con carne di maiale a pezzetti.

Nella Grecìa salentina, l’ultimo saluto a lu Paulinu

La vivacità e l’allegria delle tradizioni locali si fanno sentire anche nel cuore della Grecìa, a Martignano, dove questo evento rappresenta un momento di unione e di festa per  tutta la comunità e ogni angolo del borgo si anima di colori e di suoni molto caratteristici. Tipica del carnevale martignanese è la maschera de lu Paulinu, che porta nelle strade del paese la gioia e l’irriverenza tipiche del periodo carnevalesco. Si parte con la sfilata di carri allegorici realizzati dagli artigiani locali mentre i gruppi mascherati, con costumi fantasiosi e maschere artistiche, rendono l’atmosfera ancora più magica e coinvolgente. Ma uno dei momenti maggiormente attesi dai più piccoli è il gioco della Pentolaccia, il cui scopo è rompere la pentola per conquistare i dolcetti nascosti al suo interno. Anche la Veglia Chiangimorti e il Corteo funebre vedono una grande partecipazione di pubblico e precedono lo spettacolo teatrale in vernacolo. Particolarmente toccante Lu Consulu, un pasto consolatorio che rappresenta l’ultimo banchetto di Paulinu prima del suo rogo, un momento carico di simbolismo che segna la fine delle celebrazioni carnevalesche e l’inizio della Quaresima.

Là dove i due mari si baciano

Un percorso delle sfilate tutto nuovo, un maggior numero di carri in gara e una serie di iniziative pensate per i piccini renderanno unica la kermesse organizzata per lo storico “Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca”, che in questa 41a edizione prevede tantissime novità. Un altro carnevale considerato tra i più belli del Salento, che richiama ogni anno decine di migliaia di visitatori, affascinati dalla maestosità dei coloratissimi carri in concorso, che vedono da mesi gli storici gruppi di cartapestai con le mani in pasta per realizzare tutto alla perfezione. A differenza degli scorsi anni sfilate di carri, scuole di ballo e gruppi mascherati non si svolgeranno più nel centro cittadino, ma lungo i grandi viali della zona industriale posta a sud dell’abitato, con aree attrezzate per lo street food, spazi dedicati ai mercatini dell’artigianato, una zona destinata ai giochi gonfiabili e un’area palco per l’intrattenimento musicale che durerà fino a notte fonda. 23 febbraio, 2 e 4 marzo saranno le tre giornate previste per questa edizione. 

E le feste in maschera per tutte le età*

 
Non poteva mancare un veloce cenno alle feste in maschera organizzate nei più svariati locali di Lecce e provincia. Come ad esempio quello organizzato dalla sala ricevimenti Mille e una notte che vedrà sfidarsi due diversi temi, film e cartoni animati. Il party in maschera che non ti aspetti si svolgerà il primo marzo e sarà una sfida fino all'ultimo travestimento! Info e prenotazioni al numero 3208716052.
Per i piccoli? Ci pensa Happy Party di Lequile con la sua grande festa di carnevale: spettacolo a tema, gonfiabili, merenda inclusa e tanto divertimento con lo spettacolo Magicaburla di Yurillusionist. L’appuntamento per martedì 4 marzo dalle 16 alle 18 e si accede solo su prenotazione, con un accompagnatore per ciascun bambino. Info e prenotazioni al numero 3295689383.

*Sezione informativa aggiornata al 30 gennaio