I pub di Milano per farsi una birra dopo il lavoro coi colleghi

Montagna o mare? Oppure anche niente eh. Al di là della risposta alla domanda, di cui non vi è certezza, di quasi sicuro c’è che le vacanze sono finite. Allora io avevo programmi ben diversi quest'anno ma alla fine le escursioni in montagna non sono mancate. Massimo rispetto anche per chi ha preferito restare a prendere il sole in spiaggia, sia chiaro. Sono scelte. Solidarietà estrema anche per coloro che, per un motivo o per un altro, non si sono spostati dalla città manco per un giorno. Adesso c’è una situazione che accomuna tutti, senza distinzione di meta turistica: il rientro in ufficio. Settembre ci costringe a fare i conti con quella sensazione fastidiosa scatenata dalla ripresa del lavoro, con la malinconia che si prova riguardando con gli occhi lucidi i post social o le foto sul cellulare dei tramonti vacanzieri appena trascorsi.

Una buona maniera per affrontare questo dramma umana potrebbe essere quella di fare una sorta di terapia di gruppo con i colleghi. Funziona così: ci si siede tutti intorno, si ordinano alcune pinte di birra, e sorseggiando allegramente si parla delle vacanze finite e del ritorno in ufficio. Si può già pensare alle prossime vacanze. Ma visto che il Natale mi fa venire più tristezza di quella delle foto da riguardare dell’estate sul telefono, facciamo che ci prendiamo solo un paio di birre. Ecco dove andare per bere una birra con i colleghi, finita la giornata di lavoro, a Milano.

In Porta Romana

Il Mind The Gap è un’ottima idea per iniziare con la prima pinta con i colleghi. Siamo in Porta Romana, maglie di calcio ma anche basket, sistemate nelle cornici e appese alla parete, e tanta buona birra. Si mangia anche e si guarda tutto lo sport che c’è da vedere in tv. Alla spina ci sono almeno sei pinte tra cui scegliere. Dal Belgio arriva la Cristal, una Pils chiara con un aroma morbido; per chi preferisce un gusto più amaro, c’è la Kulmbacher, una Pils tedesca. Gli amanti delle birre scure possono scegliere tra una Thwaites Smooth Ale, una Newcastle, con una gradazione un po’ più sostenuta (4,7%) e una irlandese Beamish, con sentori di caffè e liquerizia. La Ciney è una birra belga d’abazzia, con un carattere più marcato, almeno a livello di gradizione (7%) e con un finale secco. Da mangiare ci sono le patatine fritte, le crocchette di patate, mozzarelline, fish ’n’ chips o un club sandwich. La stagione qui è già ripresa alla grande, tra partite di calcio italiano ed europeo, Formula 1 e tennis.
Mind The Gap - via Curtatone 5, Milano - tel. 0222222050

In Cenisio

Sport e tanta birra. Altra meta perfetta per bere una pinta dopo il lavoro con i colleghi e, perché no, magari per restare a vedere la partita del Milan oppure quella di Sinner agli US Open è l’Offside Sports Pub. Ci spostiamo in via Losanna, perfetto anche per fermarsi dopo una partita a San Siro, visto che mi resta comodissimo perché di strada. Un motivo in più per passare è che Maurizio Polenghi, il deus ex machina, è un tifoso del Milan, così se dovessimo assistere ad un’altra partitaccia quest’anno, vale il discorso del “mal comune mezzo gaudio”. A maggior ragione se il collega che ti sei portato dall’ufficio è, invece, un accanito sostenitore neroazzurro. Il martedì e il giovedì da mangiare, oltre ad hamburger e salamelle, ci sono anche gli arrosticini, ma solo se non si tratta di serate di Champion’s. Circa una dozzina di birre alla spina, dalla Hop Is Back, una chiara che non picchia troppo, fino alla Bulldog Strong Ale, una doppio malto rossa. Io preferisco una Ipa, senza dubbio. Quale? Neck Oil Session Ipa o una classica Lagunitas. E non si sbaglia mai.
Offside Sports Pub - via Losanna 46, Milano - tel. 0239431455

All’Arco della Pace

Io ho sempre un approccio molto #amarcord. Quando andavo all’università qui c’era il Van Gogh Cafè. Ormai da qualche anni ha preso il suo posto il Pils Pub, siamo praticamente di fianco all’Arco con in lontananza l’Arena civica. Tanti maxichermi per vedere le partite di calcio, torna buono per una birra con i colleghi. Magari all’ora dell’aperitivo, qui da fare con un tagliere di salumi e formaggi e una birra bella fresca. Alla spina c’è una buona scelta, dalla bionda all’ambrata, dalla doppio malto alla bionda classica, passando per Weiss, blanhe e, ovviamente, Ipa.
Pils Pub - via Agostino Bertani 2, Milano - tel. 0234592858

In Solari

Un pub dal mood tipicamente irlandese, in zona Solari. Il Murphy’s Law, per prima cosa, ha un’ampia e selezionata offerta di whisky. Ma se decidi di passare di qui con i colleghi dopo l’ufficio per una birra, va bene lo stesso. C’è sempre gente, soprattutto nelle serate di karaoke. Le birre sono soprattutto irlandesi, per rispettare l’ispirazione. Si beve, quindi, la Murphy’s Irish Stout, magari da accompagnare con una bruschetta, all’ora dell’aperitivo. Considerata la predilezione irlandese, non può certo mancare una classica pinta di Guinness. Una cosa è certa, da queste parti non mancherà mai la birra giusta per trovare la scusa per fare un nuovo brindisi.
Murphy’s Law Pub - via Montevideo 3, Milano - tel. 0283242151

In Porta Nuova

Passiamo dallo stile puramente irish e uno più squisitamente british. Tra Repubblica e piazzale Clotilde, proprio di fronte all’ospedale Fatebenefratelli, c’è il The Friends Pub, altro porto sicuro per bere una birra con i colleghi, dopo una giornata di lavoro in ufficio. Anche qui non mancano gli schermi per spararsi la partita nel weekend, ma pure in settimana con le coppe europee. Buona la selezione di birre, con dodici spine a rotazione, tra grandi classici inglesi e internazionali e un tocco di artigianalità con la Ipa Brothers e Bitter Ale Four B, distillate “su misura” da birrifici italiani e inglesi. Da mangiare c’è l’hamburger, la domenica il Sunday Roast, ossia il roast beef. A cena se si prenota dal sito, la prima birra è offerta. Da tenere a mente.
The Friends Pub - viale Monte Santo 12, Milano - tel. 0229005315

In Moscova

Una birra inglese e un arrosticino abruzzese. Succede tutto allo Scott Duff Pub, siamo in zona Moscova. Oltre alle birre alla spina, ci sono anche alcune artigianali in bottiglia che meritano assolutamente di essere assaggiate. Per dirne qualcuna, c’è la Madamin, una Sour Ale ambrata; la Prus Perdù che è una Wils Sour e una Sour fruit aged Ale, la BeerBrugna. Se al tuo collega piace il whisky, proprio come a me, questo è il posto giusto perché si può scegliere tra circa 200 distillati, dallo scotch al bourbon, passando per i whisky giappo e irlandesi, ma anche quelli  meno noti dell’India, Australia, Taiwan, Sud Africa, Israele e Svezia. La chicca? Il sidro trentino alla spina. Il menu food propone, oltre agli arrosticini, anche spiedini di pollo, panini, tagliere di salumi, sempre abruzzesi e formaggi, e stuzzicherie varie.
Scott Duff Pub - via Alessandro Volta 13, Milano - tel. 0229002574

Foto di copertina dalla pagina Fb di Pils Pub.