​Tensioni alla manifestazione "Io Apro" lunedì 12 aprile a Roma: lancio di petardi e cariche

Pubblicato il 13 aprile 2021 alle 08:00

​Tensioni alla manifestazione "Io Apro" lunedì 12 aprile a Roma: lancio di petardi e cariche

Oltre a ristoratori, titolari di palestre e di attività chiuse per via dell'emergenza Covid, c’erano, anche questa volta, esponenti di Casapound.

Iniziamo col dire che si trattava di una manifestazione non autorizzata - a differenza di quella prevista per oggi al Circo Massimo “Una volta. Per tutti” di cui abbiamo parlato QUI - e, inevitabile, dalla parte della ragione o comunque della diffusa comprensione alle categorie coinvolte, la manifestazione "Io Apro" di lunedì 12 aprile ha imboccato una brutta china.



Tafferugli e tensione alle stelle in piazza San Silvestro dove si erano infatti radunati non solo ristoratori e partite Iva, ma anche esponenti di Casapound. "Ci dissociamo da quanto accaduto in piazza e dalla loro protesta", ha detto uno dei leader del movimento "IoApro", Umberto Carriera.

Ma tant’è, alla fine ci sono stati lanci di petardi ed oggetti da parte dei manifestanti e un gruppo che aveva bloccato il traffico è stato anche caricato dalle forze dell'ordine a piazzale Flaminio. Il tentativo di procedere in corteo verso piazza Montecitorio è stato respinto dagli agenti in tenuta anti-sommossa, mentre il gruppo di "IoApro" provava a mantenere le distanze dal movimento di estrema destra.

E alla fine una netta divisione c’è stata, anche grazie ai social dove i commercianti, quelli veri, hanno annunciato via Facebook: “Ce ne siamo andati dalla piazza isolando i violenti, ci spostiamo verso piazza del Popolo”. Scelta sana che ha portato anche ad un buon esito a fine giornata, l'incontro di una delegazione al Ministero dell'Economia, ricevuta dal sottosegretario Claudio Durigon.

Foto di copertina di Niccolò Di Francesco
 

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scritto da:

Elsa Ricucci

Ti racconto Roma come piace a me, con i suoi colori, i suoi sapori, la sua musica, i suoi tramonti e le sue mille albe. Roma è la mia città: mi piace viverla di giorno e di notte, in bici, in motorino, in autobus...ma sopratutto, di corsa!

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