Dalla Puglia alla Toscana, senza dimenticare la Puglia. E così a tavola, da Locanda Ariosto, la bistecca alla Fiorentina incrocia le caratteristiche 'bombette' (involtini di capocollo con caciocavallo e pancetta), le orecchiette con le cime di rapa 'fanno a gara' con i tortelli mugellani, il capocollo di Martina Franca balla il valzer con la Finocchiona nel ricco tagliere di antipasto, dove flirtano anche i coccoli e le polpette brindisine. A raccontarci storia, filosofia e... geografia di questo ristorante dalle doppie e solide radici e Gianfranco De Caria, l'unico toscano dei quattro soci, che dopo tanti anni in Puglia ha sentito la saudade di Firenze, investendo con la moglie Adele e gli altri due soci Antonella e Vito prima in "Ciccia e vino" a Scandicci e adesso in Locanda Ariosto.

Quella di "Ciccia e vino" è stata un'esperienza di sette anni che ci ha regalato grandi soddisfazioni. Nel tempo, il gradimento dei clienti si è sensibilmente moltiplicato e la location è diventata improvvisamente piccola per accogliere tutti. E ci dispiaceva, in alcune serate, dover dire di 'no' anche trenta o quaranta persone, considerato che lì non avevamo neppure il dehors. Così abbiamo deciso di ricominciare da zero, qui, a San Frediano.
Assolutamente. L'esperienza è quella di noi quattro soci: io, mia moglie Adele, Antonella e Vito. Tre pugliesi, loro, e un toscano. E per questo abbiamo puntato su una proposta di qualità che esalta le tradizioni e i prodotti di entrambe le regioni. Quanto all'accoglienza, abbiamo pensato la location in base alla nostra esperienza da fruitori.

Il cliente quando arriva si deve sentire a casa. Volevamo un locale semplice ma ben curato, dove si può parlare senza dover urlare, si sta abbastanza larghi e non hai nessuno addosso. Quando c'è il pieno parli tranquillamente senza dover alzare la voce.
Si, dall'antipasto fino alle specialità della griglia, passando per i primi piatti a base di pasta fresca fatta in casa: il menu fa davvero sbizzarrire e c'è l'imbarazzo della scelta. Alcuni esempi: l'arrosto pugliese, che va fortissimo. E, si, naturalmente ci sono le famose 'bombette': ai pugliesi che ce lo chiedono, basta quello per sceglierlo e sceglierci. Ma ci sono anche le orecchiette con le cime di rapa, le polpette brindisine e prodotti come il capocollo di Martina Franca e il caciocavallo, tanto per citare autentiche prelibatezze.

E' altrettanto forte, sulla nostra tavola. Dagli antipasti, con pecorini vari, coccoli e finocchiona, fino alle specialità della griglia, sino alle bistecche di Scottona, filetti o tagliate di controfiletto. E poi la pasta fresca, dalle tagliatelle al ragù toscano ai tortelli mugellani.
Si può sia scegliere i piatti più stuzzicanti alla carta, sia optare per uno dei nostri menu per due persone. In questo caso, la base per tutti è l'antipasto per due persone, sia freddo sia caldo, poi ognuno sceglie in base al proprio gusto la Fiorentina, il filetto, la tagliata o l'arrosto pugliese, accompagnati da patate arrosto.

Esatto, con una buona qualità di base, perché un buon vino è un elemento fondamentale per un buon pranzo o una buona cena. Abbiamo riservato grande attenzione anche ai vini della casa. Ne abbiamo di due tipi: Le Mire Rosso Toscano IGP e Chianti Superiore Podere Ema. Entrambi, devo dire, stanno riscuotendo riscontri considerevoli.
Esatto. Si può attendere la cena con un buon aperitivo o semplicemente gustare un drink degustando il nostro ricco tagliere, senza necessariamente aver prenotato un tavolo.

Locanda Ariosto
Viale Ludovico Ariosto, 11b/r - Firenze
Telefono: 0550169235
Viale Ludovico Ariosto 11, Firenze (FI)