8 ristoranti di quartiere nascosti tra le vie di Roma che dovresti conoscere

Pubblicato il 19 settembre 2022

8 ristoranti di quartiere nascosti tra le vie di Roma che dovresti conoscere

Quanto sei bella Roma, quando ti nascondi. Sì, hai capito benissimo. Son capaci tutti a scrivere articoli sui migliori ristoranti di Roma nel centro, più difficile trovare buoni articoli sui ristoranti da scoprire. Non tutti i diamanti infatti sono alla luce del sole: certe volte bisogna scavare per trovarli. Allo stesso modo, alcuni ristoranti di Roma sono perle incastonate nei quartieri e non è facile trovarli. Io sono andato a zonzo per la Capitale alla ricerca dei 10 migliori ristoranti da scoprire di Roma e devo dire che ne ho trovati alcuni davvero interessanti. Prendi Google Maps, apri le Indicazioni stradali e inizia a segnarti l'indirizzo: non crederai ai tuoi occhi e al tuo palato...

La cucina innovativa al Quartiere Trieste


In una stradina a pochi passi dalla metro Santa Agnese Annibaliano sorge il ristorante Sale Fino, il regno di Simone Rompietti e della sua cucina di classe che vive di materie prime eccellenti, intuizione e grande manualità. Sale Fino sta un passo avanti e basta provare qualche piatto per capirlo. Partiamo dal Bao di Coda alla Vaccinara: una splendida rivisitazione in chiave orientale di uno dei piatti più iconici della cucina romana. Una perla di rara bellezza le alicette fritte con majo con pepe rosa e lime. Fra i primi spiccano i pici con baccalà, capperi soffiati, olive leccino e aglio nero. Come secondo io andrei in Spagna (suino iberico con ketchup di mele, patate e sedano rapa). Notevole anche l'impiattamento (Alessandro Borghese darebbe un voto altissimo). 
Via Clisio 1, tel. 068604497

La cucina di una volta in zona Piramide


La cucina romana è la sintesi perfetta di sapori di una volta, tradizioni e leggende senza età. Se mescoli tutto in modo sapiente esce il menù dei Fratelli Mori, un ristorante a due passi da Testaccio dove riscoprire i piaceri e la passione della ristorazione di un tempo quando sedersi a tavola era un momento sacro che viveva di un rapporto di empatia fra oste e commensali. Alessandro e Francesco Mori, i due proprietari dell'osteria, fanno parte della vecchia scuola che cerca fin da subito una sinergia con il cliente. Qui non ci si sente mai uno dei tanti e si respira l'aria delle antiche osterie della Roma che fu con il vantaggio di un menù moderno e intrigante. Qualche perla dal menù (oltre ai dolci inimitabili di Mamma Giuliana): lingua arrostita con verdurine in agrodolce e salsa verde, rigatoni alla genovese di coda con salsa al sedano e scaglie di parmigiano reggiano e trippa alla romana con pomodoro, pecorino e menta romana. 
Via dei Conciatori 10, tel. 3313234399

La fraschetta romana in zona universitaria


E chi l'ha detto che per magnare in una fraschetta bisogna andare ai castelli? Basta andare a La Taverna del Fuorisede in zona Piazza Bologna. Si mangia gajardo e con pochissimi sesterzi: taglieri misti, fritti della tradizione, primi romani, secondi di carne e dolci da favola rigorosamente fatti in casa. Tre piatti su tutti: carbonara (una delle più buone mai mangiate), polpette cacio e pepe (una delizia vera) e coda alla vaccinara (l'osso che sguscia via dalla carne è poesia pura). Voto dieci a servizio e location: I Fantastici 4 (Roberto, Daniele, Maeva e Alessio) ti accoglieranno in un locale infarcito di scritte in romanesco, feticci e chicche vintage che ti faranno sentire in una poesia di Trilussa...
Via Giovanni da Procida 51, tel. 0639743946

Trastevere. E sono felice


Fra le stradine di Trastevere capita di perdersi e di essere trascinati dal flusso delle persone in una direzione. Nella parte nord di questo labirinto inestricabile di viuzze c'è il Pimm'S Good, un cocktail bar ristorante raffinato e dall'atmosfera vintage. Uno dei plus di questo locale sono i drink, miscelati in modo innovativo e sapiente da barman esperti e qualificati. Il ristorante è molto intrigante e propone una cucina genuina che attinge dalla cucina italiana piatti senza tempo come gli gnocchi alla sorrentina o i pici alla carne. Anche i secondi sprizzano italianità (fettina panata, saltimbocca e polpette al sugo). 
Via di San Dorotea 8/9, 06 85385831

Un porto di mare nel cuore di Roma


Mangiare pesce fresco come al mare a due passi dal Vaticano. Sì, è possibile. Sto parlando del ristorante Porto Fish & Chips di Prati che ti fa sentire fin da subito in una vecchia osteria portuale: container navale, tavoli vintage che profumano di vissuto, giornali e lampade appesi al muro. Qui il pesce è protagonista discusso e viene lavorato in tutti i modi. I piatti sono lo specchio delle stagioni che passano e il pesce diventa una tela su cui dipingere capolavori culinari e abili rivisitazioni come l'amatriciana di mare: tonnarelli con guanciale amatriciano, tonno fresco, pecorino romano DOP e pomodoro fresco. Da provare i fritti (delicati e mai unti) e i crudi di pesce fra cui spicca la tagliata di calamari.
Via Crescenzio 56, tel. 06 45505797

Hamburgheria da 10 e lode


Fra gli hamburger da scoprire a Roma c'è senza dubbio Quarto Burger & Drinks, un locale minimale e moderno con un ampio menù da gustare: 30 hamburger con carne certificata e una selezione accurata di birre artigianali. La location è curata e non ha nulla a che vedere con i fast food. Per molti è il miglior hamburger della capitale e devo dire che non riesco a dargli torto. Preparare un hamburger non è una cosa impossibile, ma creare un piatto che ti fa venire ancora più voglia di mangiarlo ad ogni morso è un talento. Un consiglio per i più avventurieri: provate il burger No Fear (maxi burger 400 grammi di carne bovina, cheddar fuso su patate fritte stick e guanciale di Amatrice). 
Via Crescenzio 52, tel. 0645432249 e 331 8642472

Una pizza fuori dal comune

Lo voglio affermare senza se e senza ma: la Pizzeria I Quintili, se fosse al centro di Roma, avrebbe bisogno di uno spazio enorme per riuscire a saziare tutti gli avventori. Sto parlando di una delle migliori pizzerie di Roma che (purtroppo) non si trova nel cuore della capitale. I Quintili sta a Tor Bella Monaca, poco fuori dal raccordo. Bisogna avere una macchina o armarsi di pazienza con i mezzi della Capitale. Ad ogni modo, ne vale sempre la pena: impasto napoletano innovativo (leggero e facilmente digeribile), ingredienti di prima qualità e una capacità innata di sfornare capolavori. Oltre alla sede storica in Via San Biagio dei Platani, c'è una pizzeria anche in zona Furio Camillo
Via San Biagio dei Platani 320, 06 2016003
Via Eurialo 7C, tel. 
06 80077157

Una carne che non ti aspetti a La Storta


Se non sai che c'è, è difficile che tu possa immaginare che esista un locale così accogliente e ospitale in mezzo a un comprensorio di case immerso nel verde. Sto parlando dell'Hostaria la Cerquetta, un ristorante immerso nelle case fra l'Olgiata e La Storta. Un ristorante genuino e sincero che propone una cucina romana davvero interessante. Oltre ai primi della tradizione, sono rimasto stupito dalla carne (era una braciola di maiale): cottura perfetta, sapore deciso e gusto indimenticabile. Non pensavo che una braciola potesse regalare così tante emozioni. E da bere? Una cantinetta niente male...
Via Enrico Bassano 54/56, tel. 06 30890395

Immagini provenienti dalle pagine Facebook dei locali
Immagini di copertina: Fratelli Mori

  • VITA DI QUARTIERE

scritto da:

Angelo Dino Surano

Giornalista, addetto stampa, web copywriter, social media manager e sognatore dal 1983. Una vita intera dedicata alla parola e alle sue innumerevoli sfaccettature.

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