Pubblicato il 14 marzo 2016
Fino a pochi decenni fa Tor di Quinto era ancora un lembo di splendida campagna romana, con poche fattorie e locande che si affacciavano lungo la via Flaminia. Il boom dell’edilizia prima e poi la moda della movida che agli inizi del 2000 ha trasformato Roma Nord (Tor di Quinto compresa) in uno dei luoghi più frequentati dagli amanti della vita notturna della Capitale hanno fatto sì che qui proliferassero in pochissimo tempo ristoranti, pizzerie, wine bar e locali all’ultimo grido. Tra tanti posti nuovi ce ne sono alcuni che meritano decisamente attenzione: cucina casual dalla grande fantasia ed eleganza, ma anche trattorie tradizionali dove ritrovare i sapori della Roma campagnola rustica ormai perduta. Insomma, ce n’è per tutti i gusti e per tutte le tasche. Dedicare una serata a Tor di Quinto potrebbe rivelare parecchie sorprese.
Un ristorante molto elegante ed accogliente con un servizio decisamente superiore per la sua categoria (davvero bravissimi camerieri e maitre) ed una cucina, quella del Casale di Tor Di Quinto, che parte dalla tradizione della campagna romana per arrivare a sperimentazioni azzeccate e mai banali. Un menù alla carta davvero ricco (forse anche troppo), dove si segnalano alcuni piatti da non perdere, come la leggera ed elegantissima zuppa al tartufo bianco ed un risotto all’arancia e radicchio gustosissimo.
Il Casale di Tor di Quinto, via Casale di Tor di Quinto, 1 Roma - Tel: 06 3330745
Con l’arrivo della bella stagione ecco tornare anche la voglia di aperitivo all’aperto, magari per godersi la bellezza unica delle serate primaverili romane. A Tor di Quinto, immerso nel verde del parco, un locale elegante, un wine bar, ma anche un ristorante di classe. Oltre è tutto questo e anche di più. Aperitivi sfiziosissimi con buffet di pesce, di terra e finger food e poi una cucina che rivisita la tradizione romana in maniera sobria e rispettosa. Un esempio? Le fettuccine pane e olio, tanto semplici quanto belle e gustose.
Oltre Lounge Restaurant, via Fornaci di Tor di Quinto, 10 Roma - Tel: 06 3332961
La vera Sicilia in tavola, quella che a Roma non t’aspetti soprattutto in piena periferia. Invece a Tor di Quinto ecco La Norma, un tripudio di sapori e profumi della Trinacria. Nessuna rivisitazione, niente imitazioni, qui è tutto siciliano doc, dalla tovaglia fino al vino. Di sicuro una delle migliori caponate di melanzane di Roma (e ne ho assaggiate parecchie), e poi pasta con le sarde e, ovviamente, alla Norma. Un occhio di riguardo ai dolci, con cassata palermitana che arriva giornalmente dalla Vucciria, cannoli e gelati.
Trattoria La Norma, via Flaminia, 735 Roma - Tel: 06 3330210
Ecco uno dei locali più “antichi” (si fa per dire) del quartiere, meta di viaggiatori affamati, uno di quei posti amati dai camionisti (vera sicurezza di qualità gastronomica), la Pizzeria I Ruderi si trova proprio all’uscita di Tor di Quinto sulla via Flaminia. Un locale rustico, senza fronzoli che propone, però, una pizza davvero gustosa: croccante, leggera e ben condita. Dal grande camino della sala, poi, escono piatti di carne alla brace cotti alla perfezione (e dal rapporto qualità prezzo notevole). Insomma, una sicurezza per lo stomaco e per il portafoglio.
Pizzeria Steak House I Ruderi, Viale di Tor di Quinto, 170 Roma - Tel: 06 3333258
Grandi sale che ospitano lunghe tavolate di amici, specie nei fine settimana, e un’atmosfera allegra e mai volgare. I Meloncini è sicuramente il posto ideale per andare a cena insieme con tutta la combriccola (quando giocavo a pallacanestro era una delle mete preferite delle nostre cene di squadra). Il menù prevede pizza, fritti e carne alla brace. Fritti davvero buoni, così come la carne, dove spicca una grandiosa bistecca alla fiorentina.
I Meloncini, viale di Tor di Quinto, 55 Roma - Tel: 06 33219424
Foto di copertina tratta da pagina Facebook Oltre Lounge Restaurant
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scritto da:
Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.
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