Ceibo Sapori è una piccola perla della ristorazione romana, aperta in piena pandemia ai confini del Pigneto, oggi è senza dubbio la realtà più vicina alla vera tradizione gastronomica argentina nella Capitale.

Trasmettiamo da una casa d'Argentina, Illuminata nella notte che va. La distanza atlantica, La memoria più vicina, e nessuna fotografia ci basterà...”  canta Ivano Fossati in una delle sue canzoni capolavoro, Italiani d’Argentina. Sarà forse proprio per il sangue, quello argentino e quello italiano sono molto simili per via dei secoli di migrazioni che ci hanno visto sbarcare a decine di migliaia su quelle terre lontane. Sarà per la cultura, per i ritmi di vita, per le difficoltà sociali che condividiamo. Sicuramente sarà anche per il calcio, che qui e laggiù non è uno sport ma piuttosto la vera religione nazionale. Sarà per un miliardo di altri motivi, ma quello per l’Argentina, per noi italiani, è un amore purissimo da sempre ricambiato. Ecco perché l’apertura di Ceibo Sapori, al Pigneto, avvenuta in piena pandemia, è stata per me una delle sorprese più gradite nel mondo della ristorazione romana che stava e sta vivendo il momento storico più difficile. Un vero raggio di luce nell’oscurità. Un progetto nato puramente per amore e dall’amore di una famiglia italo- argentina (appunto) che vede protagonisti Ernesto Claps,  chef argentino ma di origine lucana, insieme a sua figlia Florencia ed al genero Giovanni Mercuri e a sua sorella Ilenia. L’idea era quella di ricreare una taverna di quartiere, dove riproporre i piatti della vera cultura popolare e contadina argentina. Protagonisti assoluti del menu di Ceibo da sempre sono, quindi, le Empanadas, il cibo da strada per eccellenza argentino, e la Cocina al Disco, un metodo antico e semplice di cottura della carne. Un posto da godere tutto per la qualità, altissima, della proposta gastronomica, ma anche per l’empatia che questo locale ed i suoi protagonisti ti trasmettono, sempre. Qui si mangia bene, ma soprattutto si sta bene, cosa non così scontata negli altri ristoranti al giorno d’oggi.

L’amore per la cucina


Sicuramente l’amore per la buona cucina è uno dei valori comuni che Italia ed Argentina condividono ed è stato proprio questo a spingere la famiglia Claps-Mercuri ad aprire Ceibo. Qui non si tratta del solito ristorante argentino dove conta solo la carne. Qui la carne è soltanto una delle protagoniste della casa, insieme alla semplicità delle cose buone di una volta.

Un locale piccolo ma veramente accogliente


Tanto colore, maioliche splendenti, non tanti coperti, ma in fondo è proprio questo il bello. Ceibo appare così, come una vera taverna del barrio di Buenos Aires, dove si entra e si chiede all’oste “cosa c’è di buono oggi?”, dove si può ordinare una cerveza Quilmes e chiacchierare con i ragazzi della cucina o con gli amici al bancone dopo una giornata di lavoro, dove ordinare le empanadas, i tradizionali fagottini ripieni, da portare a casa per cena o mangiarle calde di forno lì appena fatte.

A proposito di empanadas


Sicuramente quella di Ceibo è l’assortimento di empanadas argentine più ricco e strettamente legato alla tradizione che si possa trovare a Roma (e forse in Italia). Sono dodici quelle presenti in carta, tutte rigorosamente preparate in casa, dall’impasto al ripieno. Tra le nostre preferite in assoluto sicuramente la Cebolla Y Queso (con cipolla stufata e formaggio ) e la Tucumana (con carne tagliata al coltello, cipollotto e uovo sodo). Non mancano, però, le “invenzioni”, alcune veramente golose, tra tutte la Ceibo (con formaggio Roquefort, funghi trifolati, pere e noci), la Patagonia (con gamberoni argentini, bisque, peperone verde, cipolla e porri). Ci sono anche delle opzioni vegetariane e vegane in carta per accontentare tutti, ma proprio tutti.

La cocina al disco


L’altro cavallo di battaglia di Ceibo Sapori è senza dubbio la Cocina al Disco. Si tratta di un antico metodo contadino argentino per cuocere ed arrostire carne e verdure, che Ernesto Claps ha voluto fortemente riproporre qui. Il Disco è una vecchia piastra di acciaio rotonda che veniva utilizzata inizialmente come aratro nei campi. Quelli vecchi e consumati venivano riabilitati e ristrutturati come cucina da campo per arrostire sopra carne e verdure. Qui si utilizza un vecchio disco originale e sopra ci si cuoce, appunto, un po’ di tutto: dal mix di carne e verdure che vede protagonisti il Matambrito, ossia il fianchetto tenero, ed il pollo. Poi il Choripan, il tradizionale panino argentino con salsiccia speziata, rughetta e pomodori secchi. Per i più golosi, invece, consigliamo il Lomito, altro panino tradizionale argentino fatto con filetto di manzo, scamorza, cipolla caramellata, uovo fritto, lattuga e pomodoro.

Le altre specialità


Il menu di Ceibo, però, comprende altre specialità alle quali, sinceramente, si fa molta fatica a resistere. Su tutte la Provoleta (provolone caldo con l’origano), il Pastel de Papas, una sorta di purè di patate mischiato a carne macinata e verdure e poi le altre prelibatezze cotte al disco, come l’Ojo de Bife (entrecote), la Milanesa (fettina panata), il Bife de Chorizo. Immancabili ed obbligatorie da ordinare, poi, le Patatas Bravas della casa, speziate alla perfezione.

Le salse


Non esiste cucina argentina tradizionale se non ci sono le salse d’accompagnamento e qui puoi divertirti a fare la scarpetta con tutte le empanadas. C’è il classico Chimichurri (emulsione di odori, aglio, prezzemolo, peperoncino e spezie varie in olio e aceto bianco), poi la Criolla (pomodoro, peperone rosso e cipolla) e la delicatissima salsa Ceibo (Senape, maionese, succo di limone fresco, miele, erba cipollina, prezzemolo e cipolla rossa)

I dolci e le birre


Anche con i dolci qui ci si diverte a tavola, perché i sapori sono molto particolari e piacevoli, diversi dai soliti dessert. Ovviamente il grande protagonista dei dolci argentini è e rimane il Dulce de Leche, la crema al latte e caramello tipica, presente sia nella Torta Nina, con crema al limone e barrè di cocco, che nell’Alfajores de Maicena, il classico biscotto di mais. Per le birre in bottiglia, invece, si spazia dalla già citata Quilmes, simbolo nazionale albiceleste, alla tradizionale Buenos Aires.

L’asporto


Le empanadas sono il cibo perfetto per l’asporto, anzi la cultura gastronomica argentina prevede che queste siano fatte per essere consumate prevalentemente a casa, a cena in famiglia o con gli amici. Ecco perché Ceibo ha organizzato un efficientissimo servizio di asporto (basta ordinare in tempo e ritirare puntualissimi al locale) e di delivery nella zona e a breve in tutta Roma.

La grande novità: Ceibo al Mercato Centrale


In casa Ceibo non ci si ferma mai, ed ecco la grande novità di questo autunno. Dal 12 ottobre le empanadas di Ceibo potrai gustarle tutte anche al Mercato Centrale a Roma Termini, con il bancone nuovo di zecca aperto a pranzo e a cena.

Ceibo Sapori
Via Bartolomeo Perestrello, 35/37 - Roma
0688921036


Foto gentilmente fornite da Ceibo Sapori

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