Marika, l’anima di Althea, panoramico agriturismo a Confin

Pubblicato il 18 marzo 2022

Marika, l’anima di Althea, panoramico agriturismo a Confin

Una casa contadina rilevata nel 2006, con tutti i suoi 11 ettari di vigneto. Un’intera proprietà ristrutturata nel corso di lunghi e duri anni, dalla vigna al cascinale.

Nasce così l’Agriturismo Althea, fiore all’occhiello di un’azienda agricola fra i tralicci della Strada del Prosecco. Althea spunta in mezzo ai verdeggianti vigneti di Confin (località di Vittorio Veneto con vista su Conegliano), e guarda il colle di Formeniga, dominato dalla chiesetta che merita una visita con selfie prima di fermarsi a mangiare da Marika Drusian, magari per un pranzo della domenica. Marika Drusian è il cuore pulsante di Althea, dov'ella ha unito l'esperienza familiare nel mondo agricolo con un innato senso dell'estetica e del gusto. Così, tra quadri astratti, pareti in muratura faccia-vista, e una terrazza panoramica che mozza il fiato, mi sono fatto raccontare la storia di questo giovane ma già amatissimo gioiello dell'alto trevigiano.


Marika, che bel nome "Althea"! Come mai questa scelta?
Altea, senza l’H, è una ninfa greca. Abbiamo aggiunto l’H per dar al nome un tocco di originalità… Scoprendo successivamente che l’Althea è invece una pianta officinale! Inoltre, abbiamo voluto un nome che ci distinguesse dalla nostra azienda-madre, l'azienda agricola Drusian di Valdobbiadene.

A proposito di piante e di agricoltura: specialità della casa, anzi della cantina, neanche da chiedere, immagino...
Immagini bene, ma lo dico lo stesso: è il Prosecco Superiore DOCG di nostra produzione.

Eccerto. Passiamo al food: cosa vengo a mangiare all'Althea?
Innanzitutto carne. Carne di prima scelta. Solo per l’agriturismo, e ci tengo a sottolinearlo, abbiamo pollame e allevamento di manzo e maiale.

Traduco: antipasti da urlo per chi ama i sapori di terra.
Esatto. Tra gli antipasti produciamo una soppressa tipica di queste zone, arricchendo il tutto con specialità di altre aziende agricole, dal radicchio in saor nel periodo invernale all’asparago in primavera.


Ok, mi sono fatto la bocca. Primi e secondi piatti?
Beh, i primi sono tutti fatti in casa: pasta, gnocchi, risotti... Ricette che variano stagionalmente, ferma restando la carne come nostra stella polare. Infatti, per quel che concerne i secondi, amiamo sia la griglia sia lo spiedo (sebbene quest’ultimo non sia sempre disponibile). Pollo alla griglia, tagliata di pollo, “pollo in tecia”, e chi più ne ha più ne metta!

Uhm, dovessi farmi assaggiare un piatto ora? Il consiglio di Marika Drusian!
Nessun piatto in particolare: diciamo che se vuoi trovare qualcosa che, nelle sue svariate
sfumature non manca mai, è il pollo. Lo proponiamo in varie versioni perché un
piatto semplice ma gustoso che piace a tutti!


E se con questa invitante specialità io volessi un rosso, anziché il vostro Prosecco?
Ma noi produciamo anche rosso! Dipende dall’annata, ma di solito è un uvaggio di cabernet franc o sauvignon.

Ogni agriturismo che si rispetti chiude con i dolci fatti in casa.
Ci mancherebbe. Mi fornisci anzitutto l'assist per sottolineare che noi siamo anche una locanda fornita di cinque camere moderne con colazione: una colazione internazionale a buffet salato e dolce, dove il fiore all'occhiello sono i nostri dolci fatti in casa. Dolci al cucchiaio come il tiramisù, la panna cotta, la crema catalana; ma anche parecchi dolci secchi tipo crostate di frutta, torta al cacao e via dicendo.

Chiudiamo con un grappino?
Volentieri! Abbiamo la nostra grappa di prosecco, se vuoi, fatta da una piccola ma fantastica distilleria vicentina, che usa le nostre vinacce.

  • GLI ADDETTI AI LAVORI

scritto da:

Alvise Salice

Con lo pseudonimo di Kintor racconto da anni i miei intrattenimenti. Sport e hi-tech gli amori di gioventù; mentre oggi trovo che viaggiare alla ricerca di culture, gusti e sapori della terra sia la cosa più bella che c'è. O magari la seconda, via.

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