Siamo andati a sfondarci dei fritti più boni de Roma ed è stato bellissimo

Pubblicato il 24 ottobre 2022

Siamo andati a sfondarci dei fritti più boni de Roma ed è stato bellissimo

Alzi la mano chi riesce a dire di no ai fritti?! Ecco, con quei pochi "frigidoni" che alzano la mano, perchè non sanno godersi un buon fritto e sicuramente neanche la vita, non ci parlo. Agli altri dico:"Ma quanto sono buoni?!" E’ quasi un luogo comune, ma fritto è veramente tutto più buono. Croccanti, dorati, fantasiosi, festosi, quando sono fatti bene, è impossibile resistere. Il fritto è da sempre, in ogni cultura, il cibo delle grandi occasioni, perché a ogni latitudine il fritto è gioia edibile. Purtroppo come tutte le cose buone della vita o sono immorali, o sono illegali o fanno ingrassare, e quello "sgarro dorato", al fegato non piace, accidenti a lui! Ma si vive una volta sola perciò, chissene....facciamolo!
Solo che se devo peccare allora voglio farlo bene e ne  deve valere assolutamente la pena. Sui fritti io sono esigente. Una vera rompiscatole, e visto che me ne concedo di rado non voglio i soliti fritti, ma voglio qualcosa di "peccaminoso" da sognarmi nei mesi seguenti mentre sto a stecchetto, qualcosa che mi susciti un fremito alle papille gustative e il cui ricordo sia duraturo. Cerco un fritto che mi spiazzi per due motivi: o perché è eseguito in maniera totalmente impeccabile, oppure talmente creativo da ridefinire i miei confini di cosa si può friggere e cosa no. Voglio un fritto, ma non uno qualunque, che a Roma ormai c’è l’imbarazzo della scelta quanto a varietà. E pure a qualità, se sai dove guardare,la Capitale “è tanta roba”, perché qui è tradizione, ma c’è fritto e fritto. E allora esclusi i tanti insignificanti, non vi parlerò di tutti quelli selezionati e buonissimi che ho assaggiato fin qui, ma solo di 7 fritti fantastici e dove trovarli

Sampietrino-land a Prenestina


Riconoscibili, sontuosi e sorprendenti: 180 gr, la pluripremiata pizzeria di Jacopo Mercuro, ora in via Gennazzano, dei fritti ne fa un vanto. Se 180gr è un posto speciale per i romani, non è infatti solo merito della sua pizza ma sono proprio i fritti, ad attrarre buongustai a frotte. L’iconico Sampietrino, la mattonella croccante ripiena di 70gr di bontà romane, brevettata qui, è pura emozione. Le varianti sono infinite, cambiano con le stagioni e sono tutte favolose. Menzione speciale però per quello con mezze maniche, sugo di coda alla vaccinara e panatura con pane al cacao. “Old but gold” il cannellone fritto con salsa di pomodoro arrostito. Il supplì al telefono poi è un’opera d’arte: la panatura grossa, croccante e rustica, il sapore del sugo di pomodoro e la mozzarella che fila come non ci fosse fine. La fantasia non manca e pure i supplì li trovi in mille modi, sempre nuovi, persino con la paella. Resterai stregato infine da fritti creativi quali il fiore di zucca fritto, crema di zucchine, concia di zucchine ripieno di crema alla Nerano, oppure il Pollo fritto con un cuore di peperone arrostito e gazpacho di pomodoro. E l’elenco è ancora lungo ma l'acquolina è troppa e mi fermo.
Via Genazzano, 32. Roma. Tel. 3479998983
(Solo asporto )Via Tor de’ Schiavi 53, Roma. Tel. 3911446575

Gluten free e leggerezza a Monti


Addio fritto unto, pesante ed esagerato: a Monti c’è una pizzeria che fa fritti leggeri e stuzzicanti, adatti pure ai celiaci. E’ Cimarra 4 la pizzeria gluten free più amata di Roma, che mette tutti d’accordo. Qui fanno le cose per bene e per evitare contaminazioni ci sono due forni e due pizzaioli. Accanto a una bella pizza romana di qualità, sono i fritti che ti conquistano. Fragranti e leggeri come piume, sono realizzati senza glutine e lattosio. E sempre con ingredienti di primissima scelta, che variano in base alla stagione. Ad esempio ora aldilà dei piacevolissimi supplì classici con pomodoro e mozzarella non puoi mancare di assaggiare quelli con zucca e guanciale, perfetti per l’autunno. Veramente memorabili pure i fiori di zucca o le crocchette di patate extra-croccanti fuori e cremosissime all’interno. E qualche volta dalla cucina occhio perché ti stupiscono anche con qualche fritto fuori menù, come per esempio una valida frittura di calamari. E se non ti basta, col fritto loro ti propongono un cocktail pairing incredibile. Da provare per fare bella figura con il tuo amico celiaco e non solo.
Via Cimarra, 4. Roma. Tel. 0645777297

Supplì come “Dio comanda” a Trastevere


«In amor vince chi frigge» parola di Mirko Rizzo, patron de L’Elementare, la pizzeria di Trastevere dove celebra ogni giorno il culto del supplì come “Dio comanda” e della romana “fina fina”. Croccantezza eccezionale e cuore super filante di mozzarella, questa è la cifra. Il segreto è il mix tra ripieno umido e panatura impeccabile senza uovo, in due passaggi: prima acqua e farina e poi pangrattato. E per friggere solo olio di girasole, per un gusto più neutro. Tra i miei preferiti, sono disponibili in tanti gusti a seconda della stagionalità( in foto gricia e carciofi), ma con qualche "classico contemporaneo", come il supplì di tonnarelli freschi cacio e pepe, o spaghetti aglio, olio e peperoncino. Non solo supplì però, qui si frigge davvero di tutto e sempre molto bene! Lasagna, cannelloni, tagliatelle ai porcini, gricia coi carciofi, parmigiana di melanzane, in mano a Rizzo perfino le pappardelle al ragù di cinghiale diventano il cuore godurioso di cubotti fritti e super crunchy. Il difetto è solo uno: danno dipendenza!
Via Benedetta 23. Roma Tel. 065894016

Porchetta fritta con furore alla Montagnola

 


C’è un’epica panineria al mercato della Montagnola che ha “fritto là dove nessuno mai si era spinto prima”… è AO! Stret Food Market Lab. Nota per i suoi panini top, con burger o sfilaccio di Scottona italiana cotta a bassa temperatura, offre anche degli originali sfizi fritti homemade, dove sin dal primo morso addenti tutta l’autenticità di Roma. C’è una Mozzarella in carrozza da urlo per esempio. C’è il supplì classico, fritto a regola d’arte, col guscio croccante e un cuore di riso bello condito, come piace a me. E devi sentire cos’è il supplì carbonaro! Ma la vera perla è la Porchetta di Ariccia fritta, che qui si trasforma in un nugget, elevando croccantezza e sapore a potenza. Una delizia che puoi assaggiare solo qui. Poi ci sono le Gricette, pepite fragranti ripiene di una crema alla Gricia, che ti fa volare, come la loro Frittatina cacio e pepe. Da non perdere pure le Scottoncine, uniche nel loro genere, queste croccanti polpettine dal tenero cuore di sfilaccio, con salsa cacio e pepe o amatriciana, sono una vera specialità. Ovviamente qui non mancano le patatine fatte in casa, con dippers al tartufo, al cheddar& bacon o al pistacchio, che insieme agli anelli di cipolla e alle alette di pollo dorate, completano una corposa scelta di fritti, tutti da provare e riprovare.
Mercato della Montagnola, in Via Pico della Mirandola 50. Tel. 3792108530

I “fry-harder” dell’Appio Tuscolano


Mecca del fritto e pizzeria di riferimento in città, Sbanco (della premiata ditta Pucciotti, Callegari, Muscas), è una tappa irrinunciabile. I fritti qui sono roba seria, tanto che dopo un primo spin off, gli è stata dedicata una seconda sede, Sbanco Tuscolana, friggitoria e pizzeria da asporto, fresca di apertura.  Da anni supplì, fiore di zucca, mozzarella in carrozza e filetto di baccalà, qui sono da manuale, e la mano di Stefano Callegari si vede. In particolare i supplì (come da Trapizzino): grandi e connotati da una straordinaria e croccantissima panatura. Il segreto è il pangrattato: volutamente grossolano e autoprodotto, tramite una lunga essiccazione del loro pane. L’interno è un riso sempre umido e golosamente condito, perfettamente al dente. Al telefono è da farci l’amore, ma pure quello alla carbonara fa perdere la testa. Tantissime e sempre in aggiornamento, a seconda delle stagioni, le varianti sul tema.Assolutamente da provare sono le loro "montanarine romane". Quella pollo e peperoni, è stra-consigliata.  Anche la crocchetta gateau (patate, prosciutto cotto, provola, Grana Padano Dop, e pepe nero) oppure al baccalà (patate, baccala, aglio, olio e rosmarino) dicono bene la loro. Applauso alle “ritrovate” costolette di abbacchio panate e fritte. E per dolce? “fritto è bono tutto”: ravioli artigianali fritti ripieni di ricotta e cioccolato, serviti con crema di mascarpone e scaglie di cioccolato. Peccaminosi.
Via Siria, 1.Roma. Tel.06789318
Sbanco Tuscolana Delivery & Asporto.Largo Appio Claudio, 384. Roma. Tel.333 3900844

Il sushi che ”crocca” a Montesacro


A Montesacro da qualche mese c’è una pizzeria romana che fa fritti “spaziali”. Crunch (by Dazio) È il suo nome, ed è già tutto un programma. Qua della croccantezza se ne fa un pilastro, a partire dalla pizza sottile, leggera e friabile dal primo all’ultimo morso. I topping mai banali e deliziosi sono un’altro punto forte. Ma il motivo per cui devi provarla e riprovarla sono i fritti: asciutti, ultracroccanti e davvero creativi. Non i “soliti fritti”, ma un mix ben riuscito in chiave pop tra influenze esotiche, romanità e un pizzico di suggestioni di alta cucina. Esempio? Senza dubbio il sushim’bocca, un rolls di saltimbocca alla romana, scottona, salvia, pepe sichuan, pecorino di Pienza semistagionato, prosciutto crudo San Daniele 18 mesi, spicy mayo. Originale quanto estasiante. Ma la sintetica carta dei fritti è destinata a stupirti ancora, con crocchette e supplì fritti come “il faut”. L’ ideale è provarli tutti ma se dovessi scegliere, buttati sulla crocchetta iberica, con cuore di taleggio ricoperto da patanegra, sarà un’esperienza “mistica”.  E se sei vegano puoi provare la stessa emozione assaporando la vegancrock, panata con tempura giapponese con cavolo patchoi, cavolo cappuccio, verza rossa, maionese vegana all’aneto. Last but not least c’è il Frycannolo: cannolo di pasta fillo, besciamella, funghi champignon e porcini, salsiccia di prosciutto, e parmigiano 24 mesi. Pazzesco! 
Via Francesco D'Ovidio, 27. Roma. Tel. 0687609540

Frittatina burger sulla Nomentana


La pizza contemporanea d’ispirazione napoletana, con i topping stupefacenti che strizzano l’occhio alla cucina gourmet e i loro conetti sarebbero già un motivo sufficiente per andare da Dazio. Ma questa eccellente pizzeria, sul limitare del raccordo anulare, si ama anche per i fritti sensazionali. Non puoi fare a meno di ordinarli, ogni volta. Adoro i loro supplì, grandi quanto deliziosi. Eccezionale panatura e ripieno succulento. La selezione dei fritti non potrebbe essere più invitante e varia. Aldilà dei grandi classici da Dazio c’è tutto un mondo di delizie. Come non farsi sedurre dalla provocante Frittatina Burger dove la frittatina di pasta incontra cheddar, carne arrosto, bacon infornato e cipolla caramellata?! E ora che inizia l’autunno non puoi non goderti la Crocchetta Truffle (Fondente di patata all’olio evo Tamìa, mayo-truffle, tartufo nero ) per poi passare ai Finger Fry come  l'esaltante El Barrio (croquetillas jamon e queso, spicy-mayo, chorizo iberico de belota), ma c'è anche il Baccalà (crocchetta di baccalà mantecato, crema di ceci, maggiorana) che ci sta sempre bene. 
Via Nomentana, 1206. Roma. ​Tel.0683525515

Foto copertina di 180gr. 

  • MANGIARE CON LE MANI

scritto da:

Valentina Franci

Giornalista freelance, romana e sommellier Fis, scrivo da anni su varie testate enogastronomiche online, tra cui Mangia&Bevi. Ho iniziato occupandomi di cultura, spettacoli, viaggi. Folgorata dalla cucina gourmet, sono un'edonista che esplora il mondo in punta di forchetta e ve lo racconta.

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