Dove mangiare dopo una mattinata a funghi nel Montello, in Cansiglio e dintorni

Pubblicato il 29 settembre 2025

Dove mangiare dopo una mattinata a funghi nel Montello, in Cansiglio e dintorni

La provincia di Treviso, con i suoi boschi collinari e pedemontani, offre un habitat ideale per la crescita di funghi pregiati come porcini, finferli, chiodini e ovuli. In questa guida ti accompagnerò tra le zone più promettenti, le regole da rispettare, e le buone pratiche per un’esperienza sicura e gratificante. Una delle aree più prospere dove andare a funghi è l’area del Montello, la zona tra i comuni di Crocetta, Giavera, Montebelluna, Nervesa. Raggiungibile in auto e spesso traguardo per gli amanti della bicicletta, è senza dubbio uno dei posti preferiti per la raccolta. Qui si possono trovare i chiodini ma anche porcini, finferli, ovoli, russole. Ma ci sono anche tante altre zone della Marca dove poter mettere a frutto questa passione e qui scopriremo dove si può fare un’ottima scampagnata, anche solo per qualche ora. Va detto, però, che per andare a funghi serve un permesso; ci sono delle regole, devono essere rispettate e in caso di trasgressioni, ci sono delle multe da pagare. Meglio, dunque, conoscere bene cosa fare prima di mettersi in cammino. Qui di seguito, il link con l’opuscolo della Regione Veneto con tutte le informazioni necessarie per raccogliere i funghi in sicurezza e rispettando le regole.
 
Il Montello è senza dubbio una delle zone più fertili di funghi, una delle mete preferite per gli amanti del genere, anche perché c’è una grande varietà di specie, a parte dei porcini. Tra i sentieri e le colline, se ne possono trovare parecchi e la giornata diventa un piace trascorrerla. Uno dei luoghi di riferimento per mangiare i funghi è il Ristorante la Baita, aperta nei primi anni Settanta, riqualificata negli anni dalle generazioni che si sono susseguite. Il locale ha a disposizione più di una sala, che permettono agli ospiti di organizzare battesimi, comunioni, cresime e anniversari di ogni genere. Con la bella stagione, si può pranzare o cenare all’aperto. Il menu punta sulla stagionalità dei prodotti e i funghi sono ben serviti in questa fase tra fine estate e inizio autunno: uno dei classici, ad esempio, sono le tagliatelle ai porcini. I prezzi sono normali, siamo attorno ai 30-40 euro a persona.
Ristorante La Baita, Via degli Alpini 62, 31040 Giavera del Montello, Treviso, tel. 0422-776147
 
Crocetta del Montello è un altro posto dove i funghi sono di casa, con porcini e chiodini in prima fila. Una buona soluzione dove fermarsi a degustarli è la Trattoria/braceria da Luciano, dove a farla da padrone è la cucina veneta, spaziando dalla carne al pesce ma con al centro ci sono i prodotti locali. I piatti sono accompagnati da ottimi vini e vengono preparati piatti che nascono dalla selezione accurata delle materie prime e dal desiderio di esprimere l’essenza della tradizione culinaria italiana con creatività e passione. E i porcini, i finferli e il tartufo sono serviti in vari modi; ecco che si possono avere come primo nei Tagliolini con porcini freschi, oppure gli stessi Taglioni con tartufo nero Toscano e pecorino di Pienza. Ma lo stesso tartufo si può trovare nei secondi piatti, con la Tagliata di controfiletto Irlanda alla griglia con tartufo nero e sale Maldon. Come prezzo si è attorno ai 40 euro.
Trattoria/braceria da Luciano, Via Antighe 40, Crocetta del Montello, Treviso, tel. 0423-86224
 
Altra zona rinomata per i funghi e Asolo e le zone attorno. Qui una tappa da fare è senza dubbio al Ristorante da Gerry, immerso nella cornice di un paesaggio davvero incantato, a pochi chilometri da Asolo, Bassano del Grappa e Treviso. A conduzione familiare, qui si propongono ingredienti freschi, sommati a una passione genuina e alla tradizione locale. I funghi sono dei piatti principi dell’autunno; infatti si possono trovare già dagli antipasti, con i Porcini al Prosecco con sopressa e polenta, Risotto con zucchine in fiore, Morlacco e tartufo nero mantecato all’olio extra vergine di oliva e basilico, oppure le Millefoglie croccate di pasta al nero con porcini, intingolo di molluschi e salicornia. Per gli antipasti siamo attorno ai 15-18 euro ma si può anche salire per qualche piatto particolare, mentre per i primi si è sui 17-18 euro eccetto per il Risotto che costa di più. Per i secondi, tra i 25 e 28 euro.
Ristorante da Gerry, Via Chiesa Monfumo 6, Monfumo, Treviso, tel. 0423-945750
 

Un altro posto sicuro dove passeggiare e trovare dei funghi è il Cansiglio, al confine fra le province di Treviso e Belluno, tra sentieri e lunghe e belle passeggiate. Il periodo migliore è per la raccolta è tra agosto e ottobre e ci sono pioppini, ovolo, porcini, finferli, per citarne alcuni. Una valida soluzione per fermarsi a mangiare è Casera Le Rotte, aperta da metà giugno a metà novembre. Si tratta di un’antica casera del Seicento, che conserva intatto tutto il fascino del suo passato. La casera serviva come base estiva per l’alpeggio. Dopo un periodo di abbandono e declino, negli anni Novanta è stata presa in concessione dalla famiglia Dell’Antonia, che sono riusciti a restituirla alla bellezza originaria. Tra i piatti della tradizione, non possono mancare i funghi, serviti in stagione e accompagnano anche il Pastin con la polenta. In menu anche dei piatti vegetariani e senza glutine. Come prezzi, si è attorno ai 25 euro.
Casera Le Rotte, Via dei Cimbri 3, località Pian Cansiglio, Fregona, Treviso, tel. 338-1425385
 

Spostandoci a Monastier, magari dopo il rientro da una bella camminata tra le colline, si trova il Ristorante Aroma 19, tappa valida in un ambiente raffinato, bello e accogliente. Stiamo parlando di una cucina di qualità, che spazia dalla carne al pesce, dove si può scegliere tra il menu alla carta oppure quello dedicato al pranzo di lavoro. E in stagione, i funghi sono un’ottima soluzione, anche perché serviti in vari modi; si possono trovare nella Polentina morbida con chiodini trifolati e schie fritte ma anche nel Tortino di sfoglia ai porcini e ricotta su fonduta cacio e pepe. Si può proseguire, poi, con il Risotto mantecato ai porcini e noci di capasanta e la Frittura di pesce con sbrise e salsa bernese. In questo locale, poi, ci sono delle serate a tema sfruttando i prodotti della stagione e i funghi sono i protagonisti in questo periodo dell’anno. Per le cene si pagano 50 euro, vini esclusi, ma serve prenotare per tempo.
Ristorante Aroma 19, Via Roma 19, Monastier di Treviso, Treviso, tel. 0422-791155
 

Funghi protagonisti anche al Ristorante Barbesin a Castelfranco Veneto, che gode di una posizione privilegiata per chi vuole esplorare le bellezze della provincia, dove si possono assaporare le genuinità dei prodotti tipici della Marca. Si tratta di un luogo elegante, ottimo per i banchetti, ricevimenti, pranzi e cene d’affari, incontri tra amici, momenti di coppia. Infatti è molto capiente e in grado di contenere sino a 250 persone, con la possibilità di avere anche delle salette private, oltre a un ampio giardino per la bella stagione. I funghi sono i protagonisti di queste settimane, con, ad esempio, il Tortino di sfoglia ai porcini e fonduca di Morlacco oppure il Brulè di zucca e gorgonzola con crema di zucca, firnferli e granella di brisè ma anche il Cappuccino di capesante e porcini con schiuma di grana padano e cipolla fumè e il Risotto ai funghi porcini. Per il prezzo, ruotiamo sui 40 euro.
Ristorante Barbesin, Via Montebelluna di Salvarosa, Castelfranco Veneto, Treviso, tel. 0423-490446

In copertina: La Baita. 

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scritto da:

Alessandro Ragazzo

Alessandro Ragazzo, giornalista da oltre vent'anni, adoro la scrittura oltre a voler conoscere, capire e sapere ciò che mi circonda. Amo lo sport e l’enogastronomia, da più di dieci anni scrivo per guide dove recensisco locali, ristoranti, pizzerie

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