Vita lenta a Firenze: i locali per fermarsi a leggere un libro e bere qualcosa

Pubblicato il 5 marzo 2025

Vita lenta a Firenze: i locali per fermarsi a leggere un libro e bere qualcosa

Quando si parla di locali è normale mettere al centro dell'attenzione ciò che viene proposto ai clienti. Il cibo e le bevande, infatti, rappresentano giustamente il primo fattore di valutazione per un'attività aperta al pubblico, seguiti da tutta una serie di altri elementi, come la location, l'arredamento, la simpatia dei titolari e molto altro. 
Certo, molto dipende anche dal nostro modo di vivere un'attività, non solo come un luogo nel quale mangiare o bere, ma come un punto di ritrovo e di socializzazione, da frequentare con amici oppure da soli, magari in compagnia di un bel libro da leggere.
L'idea di sedersi a un bar o un caffè bevendo qualcosa mentre siamo immersi nella lettura, è di certo romantica e a tratti un po' bohémien, ma è un'immagine che conserva sempre un certo fascino. Come ci insegna il mondo del cinema, un libro può rappresentare la scusa perfetta per attaccare bottone con qualcuno, offrire qualcosa da bere e poi chissà (nella realtà invece è molto probabile che la persona in questione voglia solo leggere il suo libro senza essere disturbata, ma questi sono dettagli). 
In ogni caso, che tu sia un lettore forte oppure una di quelle persone che girano sempre con un libro in borsa per darsi un tono, la ricerca del locale giusto nel quale accomodarsi rappresenta il primo imprescindibile passo. Non tutti i posti infatti sono adatti per trovare la calma e la concentrazione necessari alla lettura e le distrazioni possono essere sempre molte. 
Andiamo quindi alla scoperta di qualche locale tra le strade di Firenze nel quale mettersi belli comodi e leggere ciò che si vuole, tra qualche consiglio gastronomico e qualche suggerimento letterario. 

Nel quartiere di San Lorenzo, la libreria impegnata nel sociale 


Ci spostiamo ora nel centro di Firenze, per la precisione in via San Gallo, nel quartiere di San Lorenzo. Qui andiamo alla scoperta di un'associazione culturale nata con l'obiettivo di promuovere iniziative dedicate alla partecipazione e alla crescita dei cittadini nel campo culturale e alla valorizzazione del patrimonio artistico della città, Libri Liberi.
Libri Liberi rappresenta tutto ciò che si può immaginare quando si parla di cultura a 360 gradi: libreria, teatro, fotografia, cinema, ogni settore di questo mondo trova il proprio spazio all'interno della struttura, caratterizzata da ampi spazi e da un bellissimo giardino interno, nel quale vengono programmati nel fine settimana spettacoli di burattini o di animazione teatrale. Si tratta di uno spazio pensato soprattutto per avvicinare i più giovani al mondo della cultura, nel quale però tutti possono sentirsi a proprio agio, anche grazie al bar della struttura perfetto per rilassarsi e bere qualcosa di caldo. 
Libri Liberi, inoltre, è un'associazione estremamente attiva anche nel campo del sociale. Emblematica in questa direzione è la storia del Libero Caffè Alzheimer. Si tratta del primo esperimento di caffè per malati di Alzheimer fuori dalle strutture sanitarie nel quale i volontari, due volte al mese, offrono l'opportunità alle persone affette da demenza e ai loro familiari di incontrarsi. Per confrontarsi e scongiurare il pericolo dell'isolamento sociale che da sempre minaccia chi vive una situazione così difficile. 
Il libro che consigliamo è scritto da una giovane autrice belga, Lize Spit, e si intitola Non ci sono. Un viaggio nei meandri più oscuri della mente umana, la storia di due persone imperfette che fanno di tutto per emergere, amare e vivere.   
Libri Liberi - Via San Gallo 25r - 50129 Firenze - Tel: 0550517670

Nell'ex carcere, tra buona musica e festival letterari

La prima sensazione è quella di essere catapultati indietro nel tempo quando ci sediamo ai tavoli esterni del prossimo locale sulla nostra lista. Ci troviamo infatti nello storico quartiere di Santa Croce, in una cornice unica al mondo come quella delle Murate. Qui, all'interno del complesso quattrocentesco nato come monastero e poi trasformato in carcere, troviamo un locale caratterizzato da una spiccata attitudine verso il mondo della letteratura e della musica, il Caffè Letterario Le Murate
Nato nel 2011, il Caffè Letterario Le Murate rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per gli amanti della cultura, proponendo durante tutto l'anno presentazioni di libri e organizzando festival letterari e numerosi concerti.
Si tratta di uno spazio sempre molto frequentato da moltissime persone in ogni giorno della settimana, anche grazie alla presenza del ristorante/pizzeria del locale, che garantisce il giusto ristoro durante tutta la giornata. Antipasti, primi, secondi, pizze, tutto il necessario per rinfrancare il corpo dopo aver pensato allo spirito. 
Particolarmente gettonato è l'aperitivo delle Murate, sempre molto abbondante e ricco di specialità, sia nostrane che esotiche, perché la cultura passa anche attraverso ciò che mangiamo. 
E visto che abbiamo parlato di viaggi nel tempo, il nostro consiglio letterario per questa location rilegge questo classico tema della fantascienza in una chiave tutta nuova: La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo, di Audrey Niffenegger. Una storia romantica ed emozionante da leggere tutta in un fiato, magari proprio in una cornice unica e prestigiosa come quella delle Murate.    
Le Murate Caffè Letterario - Piazza delle Murate - 50122 Firenze - Tel: 3331863521

In piazza Strozzi, l'ex cinema degli anni '20 rinato a nuova vita


La storia di Firenze è ancora la protagonista della nostra prossima sosta. Siamo in piazza degli Strozzi, dove troviamo un bar unico al mondo ricavato all'interno di quella che, fino agli scorsi anni, era la sala cinematografica di riferimento per chi voleva godersi un bel film e poi passeggiare per le strade del centro. Stiamo parlando del Cafe Odeon, il bistrot internazionale della libreria Giunti. 
In una struttura unica nel suo genere che ha mantenuto alcuni elementi tipici di una sala cinematografica, come le sedute ancora presenti ai piani superiori, il Cafe Odeon si rivela un locale raffinato ed elegante, nel quale la proposta food è caratterizzata da piatti che provengono da ogni angolo del mondo. Francia, America, Grecia, Svizzera e ovviamente Italia, in un viaggio culinario che abbraccia ogni momento della giornata, dalla colazione all'aperitivo. 
Il discorso non cambia quando ci concentriamo sui drink, grazie ai cocktail e a una selezione di vini di qualità, che comprende etichette di grande pregio come Antinori, Bolgheri e Galatrona, solo per citarne qualcuna. 
Essendo inoltre a tutti gli effetti una libreria, l'Odeon è anche il luogo perfetto per andare alla ricerca di quel titolo che non siamo mai riusciti a trovare altrove, oppure per scoprire nuovi autori. L'offerta è praticamente illimitata, tra proposte di nicchia e grandi classici, tra i quali consigliamo un vero must per gli amanti dei libri e delle librerie: L'ombra del vento, di Carlos Ruiz Zafon. Intrighi, misteri e avventura nella Barcellona della metà del secolo scorso. 
Cafe Odeon - Piazza degli Strozzi 8r - 50123 Firenze - Tel: 0555134648

In Oltrarno, l'ex Monastero dedicato all'inclusività


Ci rechiamo adesso in zona Oltrarno, per andare alla scoperta di un caffè letterario situato all'interno dell'ex Monastero di Santa Teresa, Il Conventino. In un complesso storico, da sempre meta di artisti e artigiani, Il Conventino si propone ai residenti del quartiere e non solo come uno spazio nel quale è possibile sfogliare libri e giornali e nel frattempo mangiare le specialità culinarie a km zero della cucina: primi e secondi di stagione, antipasti, crostoni, pizze e dolci, in quello che è un luogo inclusivo dedicato alla socialità e all'incontro, dove la cultura ricopre sempre un ruolo di primo piano con eventi dedicati al mondo dell'artigianato, del fare e del saper fare. 
Inoltre, una menzione in particolare la merita il Chiostro del Monastero, un luogo magico a stretto contatto con la natura, nel quale si organizzano laboratori, presentazioni di libri, spettacoli di intrattenimento, corsi di Yoga e molto altro ancora. 
E per una struttura del genere consigliamo un libro scritto da un autore nato e cresciuto in Toscana, Sacha Naspini. Il libro in questione è Le case del malcontento; un racconto surreale, ironico e a volte grottesco, ambientato in un borgo dell'entroterra maremmano. Un microcosmo di personaggi unici e indimenticabili ai quali è impossibile non affezionarsi.  
Il Conventino - Via Giano della Bella 20 - 50124 Firenze - Tel: 0557092563

In zona San Frediano, il crocevia culturale per eccellenza


Il nostro viaggio a cavallo tra cultura, cibo e divertimento termina in uno dei locali più famosi del centro di Firenze, La Cité. Si tratta di uno storico e vivace caffè letterario nel cuore del quartiere di San Frediano, dove tutti sono passati almeno una volta. La Cité, infatti, è un vero e proprio snodo culturale di Firenze dedicato alla ricerca e al dibattito, dove è possibile incontrare ogni genere di personaggio e scambiarsi opinioni, ancora meglio se con un drink tra le mani. 
All'interno del locale si possono leggere libri, bere un caffè, mangiare una fetta di torta e ascoltare musica dal vivo, in una struttura a due piani ricca di elementi di arredo vintage, come divanetti e televisori degli anni '60 e '70. 
Individuare un libro da consigliare per La Cité è un'impresa non facile: dal realismo sporco di Bukowski a uno dei grandi classici della letteratura russa, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Proprio per questo preferiamo consigliare un romanzo di grande originalità, Soffocare, di Chuck Palahniuk (autore anche di Fight Club). Una storia in grado di regalarci un ritratto divertente e caustico della vita, dell'amore e della morte, nel mondo di oggi.   
La Cité - Borgo San. Frediano 20r - 50124 Firenze - Tel: 3499011105

Alle Cascine, immersi nella natura

Continuiamo il nostro viaggio in una location più unica che rara in una città come Firenze dove, tra tante opere d'arte a ogni angolo, troppo spesso si tende a dimenticare il piacere dello stare a contatto con la natura. Un piacere che invece conosce molto bene il proprietario di un'attività immersa nel polmone verde di Firenze, le Cascine. Lui si chiama Alessio, giovane imprenditore fiorentino, il locale è GreenHub.    
Situato all'interno della palazzina dell'Indiano Arte Pia, a pochi passi dalle rive dell'Arno, GreenHub è un locale con un'offerta gastronomica incentrata sul concetto di sostenibilità, con prodotti biologici e a Km zero, dalle bevande ai salumi fino al caffè. Luogo ideale per una colazione, una merenda o un aperitivo, GreenHub è anche un punto di incontro, uno snodo dove è possibile lavorare o studiare in tutta tranquillità, nel quale la cultura ricopre sempre un ruolo di primo piano. Da GreenHub, infatti, vengono organizzati eventi dedicati al mondo della cultura in ogni sua sfumatura: presentazioni di libri, mostre, musica dal vivo e molto altro ancora. A breve, inoltre, inizierà una collaborazione con la libreria Salvemini di Firenze e verrà allestito un punto lettura con vari libri; i temi prevalenti saranno: cibo, ambientalismo e varie storie per bambini.
In una tale cornice bucolica, sedersi con un buon libro rappresenta una tentazione troppo forte per i veri amanti della lettura, soprattutto per chi è alla ricerca di un po' di tranquillità, lontano dal caos del centro città. Sono molti i titoli che potremmo consigliare per questa location, ma tra i tanti scegliamo un libro di Mikael Niemi, autore svedese di Cucinare un orso, thriller in salsa nordica ambientato tra le foreste della Svezia dell'Ottocento. Un libro pieno di misteri e colpi di scena che, grazie alla splendida cornice delle Cascine, sarà in grado di trasportarci per un po' nelle misteriose e selvagge terre del nord Europa.  
GreenHub - Piazzale dell'Indiano 1 - 50144 Firenze - Tel: 0550880600

Foto interne tratte dalle pagine IG, FB e Google dei rispettivi locali
In Copertina:  Il Conventino. 

  • SWEET HOUR
  • VITA DI QUARTIERE

scritto da:

Enrico Aprile

Napoletano trapiantato da venti anni a Firenze, sempre a spasso per le strade della città, attraversate in lungo e largo. Come tanti studenti durante gli anni dell'Università, ho lavorato in numerosi ristoranti e bar, imparando a conoscere un po' dei segreti del mondo della ristorazione. Unire queste esperienze al desiderio di raccontare storie è l'obiettivo della mia avventura in 2Night

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