White Cliff, cocktail del genere farebbero perdere la testa anche ad Al Capone
Pubblicato il 28 febbraio 2017
-Un localino in pieno centro a Pescara; White Cliff di Daniele Giannascoli prende il nome dalle bianche scogliere di Dover, uno dei suoi posti del cuore.
- Tornato dall'Australia, dove ha imparato a fare il suo lavoro, Daniele ha deciso di mettere su un posto camaleontico in grado di soddisfare tutti, dall'amante del caffè, all'appassionato di mixologia, a chi non vede l'ora di farsi na birretta.
- Bastano pochi metri quadri, luci soffuse e legno massiccio. Pochi elementi che, a sera, fanno di White Cliff un angolino romantico, accogliente, magico. Gli alti sgabelli hanno una funzione: permetterti di guardare Luca e Daniele negli occhi, di poter parlare con loro, di poterli osservare mentre preparano un caffè, un cocktail.
Caffè:
- Amore a primo sorso, quello nato tra Daniele e la sua miscela di caffè, aroma extra forte, rigorosamente abruzzese;
- E si perchè quel caffè è confezionato da una piccola azienda di Fara San Martino che oltre a produrre delle ottime miscele, ha deciso anche di differenziare il modo di bere il caffè;
- Non ti sorprendere quindi se mentre civetti al bancone con la tua migliore amica vedrai arrivare una tazzina con coperchio... a cosa serve? A non far disperdere l'aroma! In fondo lo sappiamo tutte che siamo delle grandi perditempo, soprattutto al bancone di un bar;
- Diversa la tazzina per i maschietti e niente coperchio, chiacchierano poco, loro!
- A colazione cornetti caldi, un sorriso di Luca e la giornata inizia per il verso giusto.
Cocktail:
- Non è di molte parole Daniele, preferisce miscelare, fare infusioni, sperimentare, trovare il giusto equilibrio dei suoi cocktail;
- Miscelati d'antan che farebbero risvegliare l'anima ad Al Capone, coppette, cristalleria fine, fanno di White Cliff quasi uno speak easy...manca solo la parola d'ordine all'ingresso;
- Cocktail in continua evoluzione, oltre ai classici - solo di nome perché pur sempre rivisitati in chiave White Cliff - ogni tre mesi hai la possibilità di assaggiarne di nuovi; la prossima drinklist sarà ispirata ai pezzi rock che hanno scritto la storia della musica, e io non vedo l'ora di provarli tutti!
- Un consiglio? se sei un amante del bloody mary come me, prova un Maria la Sanguinaria, ne resterai profondamente colpito;
- Grande ricerca dietro ogni cocktail a partire dagli ingredienti. Ampia selezione di gin, mescal, whiskey, bourbon.
Birre:
- Tante etichette diverse, provenienti quasi tutte dall'Inghilterra e tutte rigorosamente artigianali.
- Cinque spine che cambiano a fine fusto, tranne la Moor birre, c'è praticamente sempre;
- Altri nomi? The Kernel, S. Peters, Beavertown, De Molen;
- Ci sono anche le quelle acide, si proprio così, gli champagne del mondo birra. Birre a fermentazione spontanea, in cui, per metodo Lambic, non vengono inseriti i lieviti nel mosto, ma si aspetta che i microorganismi attivino il processo di fermentazione che donerà alla bibita un particolae ventaglio aromatico.
Aperitivo:
- Dalle 18:00 alle 21:00 da White Cliff birre e cocktail costano meno, un motivo in più per uscire dall'ufficio e andare dritti a bere qualcosina;
- Per solleticare l'appetito chips inglesi, olive, arachidi, tarallucci e prosciutto e il nuovo tagliere di salumi tutti abruzzesi. Che aspettate?
Via Cesare Battisti 80, Pescara (PE)