Se sei un salutista, o peggio ancora vegetariano, ti consiglio di non continuare con la lettura di questo articolo. Non fraintendermi, adoro gli animali e vivo a contatto diretto con una cagnolina che è la mia ombra h 24, perchè in qualunque angolo della casa me ne vada, lei c'è.
Una tentazione a cui però non dico mai di no è quella dei salumi.
Un salame di Norcia, o un etto di mortadella appena affettata e dal profumo inebriante, di quelle che dentro a una rosetta ci stanno da Dio... Sarà pur vero che gli insaccati è meglio non mangiarli spesso, ma quella volta ogni tanto in cui mi concedo una sacrosanta eccezione, lasciatemi almeno mangiare quanto di più saporito posso trovare in giro. Non il solito salume che trovi al bancone del supermercato, ma quei prodotti ricercati che si riconoscono pure da lontano.
Ecco 5 locali di Lecce e provincia dove i salumi te li consiglio vivamente!

Viveur


Taglieri di salumi e formaggi sia freschi che stagionati, ingredienti degni della più alta norcineria, porchetta d'Ariccia e pucce farcite solo con salumi di qualità locali e norcini. Insomma, tutta roba da signori. Di solito quando vado al Viveur, giusto perchè non mi accontento mai di poco, mi butto direttamente sul Gran Tagliere. 

Enoteca Al Bano Carrisi


Anche all'Enoteca Tenute Al Bano Carrisi c'è un tagliere di salumi che è davvero indescrivibile, perchè è composto tutto da salumi molto aromatizzati che non trovi facilmente: finocchiona, salame di cervo e salame di cinghiale sono solo alcuni degli esempi. Alle tre tipologie di salumi speciali vengono di solito accostati altrettanti tipi di formaggio, come la caciotta al pistacchio, alle olive, alle noci, al tartufo e al peperoncino. E se tutto questo non ti basta, c'è la famosa nduja calabrese, servita con patè di lardo su un simpaticissimo scalda nduja, che la rende cremosa e ancora più buona.

15 Gradi


Forse la foto non rende benissimo, ma ti posso assicurare che il sapore di questi salumi che ho assaggiato da 15 Gradi è fuori dal normale. Anche perchè già la loro provenienza è davvero particolare: speck d'oca e capocollo di suino nero sono le pietanze che ti consiglio più di tutti. Il tagliere è accompagnato da pagnottelle di Martina Franca e da ottime salsine (oltre ovviamente a un'infinità di vini, per tutte le esigenze e tutti i palati). Insomma, ci sono prodotti ricercati che arrivano da ogni parte d'Italia, e questo il signor Emanuele ci tiene a precisarlo subito.

Gianmirò


Se vai da Gianmirò e gli chiedi un aperitivo, non ti aspettare che ti porti i soliti paninetti freddi e pure induriti perchè riscaldati in anticipo. Per loro il signor aperitivo è un tagliere misto, con salumi di alta norcineria come la bresaola della Valtellina, il formaggio di Fossa, il Grana Padano doc, per non parlare delle piccole salsicce, delle polpettine al sugo e delle verdure grigliate. Più che aperitivo il loro tagliere lo chiamerei proprio apericena; considera che potrebbero saziarsi pure due persone (a meno che al posto dello stomaco, tu non abbia una voragine in stile man vs food).

Tartufi e funghi


In questo caso già dal nome capisci il livello della gastronomia, perchè un locale che si chiama 
Tartufi e funghi non può fare altro che proporti i cibi più pregiati. Pensa che qui addirittura, i taglieri composti da salumi di Norcia sono senza glutine e senza lattosio. Il cavallo di battaglia, ad esempio, è il Tagliere Pioppo nero: crudo, lonzino, nursinelle al cinghiale, salame al tartufo, salame di cervo, mortadella al cinghiale, morbidello, formaggi speziati, crostini con salsine e miele. 
Tu non hai fame?


Foto copertina di K Hardy su Flickr


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scritto da:

Grazia Licheri

Le parole sono gocce che muovono il mondo. Per questo vivo ogni giorno le mie emozioni e lascio che prendano forma attraverso la scrittura. Amo comunicarle agli altri attraverso racconti e articoli creativi, ma soprattutto… amo la musica e il buon cibo.

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