Queste osterie hanno fatto la storia di Padova e noi le amiamo tanto

Pubblicato il 3 marzo 2024

Queste osterie hanno fatto la storia di Padova e noi le amiamo tanto

Buona la cucina “gourmet”, quella con i piatti della tradizione rivisitati in chiave moderna e gli Chef che spaziano tra il passato e il presente anticipando però il futuro, il tutto rigorosamente servito in spazi dallo stile industrial con luci soffuse e coperti a 5€. 
Buona, certo, ma anche il musso con la polenta servito in una osteria storica non è male.  

Ecco, quando hai voglia di mangiare piatti della tradizione realizzati con ingredienti di stagione (cosa che qui si fa da prima diventasse di moda) io ti consiglio queste osterie padovane!

Ascolta l'articolo nel podcast di Radio Company Oltre2night

In Centro 

Dal 1970 circa 

Un’osteria piccolina - circa 25 i coperti totali - in una via del centro città che gode però di quel silenzio e di quella calma che tante altre nemmeno possono sognarsi. Siamo da Osteria ai Scarponi, la cui storia poggia su radici molto lontane sicuramente, ma non certe in quanto il magazzino che conteneva tutto lo storico è andato bruciato diversi anni fa. Poco importa però, alla storia spesso bastano i testimoni per essere tramandata e qui si narra di un’apertura tra gli anni 50 e 60 e di un nome, da dieci anni ripreso dall’attuale gestione, che racconta di come, gli scarponi degli operai qui fossero i clienti abituali. Il menù cambia molto spesso ma contiene alcune punte di diamante del locale tra cui la tartare, i bigoli freschi e il baccalà alla vicentina. Fortemente consigliata la prenotazione. 
Osteria Ai Scarponi, Via Cesare Battisti 138, Padova - Tel. 0498171285 

Dal 1936 

Il nome pare derivare dal capo tranviere che nel lontano 1936, in pensione, decise di aprire un locale di mescita di vini che venne incrementato poi nel dopoguerra, grazie alla famiglia Bordin, da spunceti. Quel che è certo è che oggi Antica Osteria Dal Capo è la certezza per tutti coloro che cercano tradizione a 360°. Qui infatti non solo l’arredo e l’interno del locale racconta la storia, la sua storia, ma i piatti fanno la differenza. Ottimi sono piatti quali la pasta e fagioli, il congilio alla padovana, le trippe e molto altro. Il locale è veramente molto piccolo, fortemente consigliata la prenotazione. 
Antica Osteria Dal Capo, Via degli Obizzi 2, Padova - Tel. 049663105

Dal 1870 

Leggenda narra che la prima licenza per l’esercizio di una trattoria con cucina risalga al lontano 1870 ma di quegli anni si sa molto poco; quel che invece si conosce molto bene è la storia che inizia negli anni Sessanta quando - quello che diventerà Nane della Giulia - fu preso in gestione da Giovanni, da tutti chiamato però “Nane” il quale aveva una moglie di nome Giulia. Da qui, pare, il nome di Trattoria da Nane della Giulia, inteso come un “andiamo da Nane - Nane chi? - Nane della Giulia”. Dal 1994 sotto un’altra gestione non ha perso lo smalto e la voglia di proporre piatti semplici della tradizione, in un ambiente che è tra i più belli. Qui troverai piatti come la faraona, lo stinco di maiale, la lingua salmistrata o le tagliatelle al ragù e il menù è ancora scritto a mano. Locale molto, molto frequentato: prenota!
Trattoria da Nane della Giulia, Via Santa Sofia 1, Padova - Tel. 049660742

Dal 1970 circa 

Originariamente “covo dei rugbisti padovani” poi divenuta osteria con specialità toscane ha riaperto con una gestione completamente rinnovata e, possiamo dirlo, una grinta tutta alla Enrico - Chicco - Contin, già volto noto nel padovano. Oggi Osteria Antica Colonna si racconta grazie a piatti della tradizione e interni ed esterni rinnovati ma che mantengono comunque quell’ambiente caro alle osterie tipiche della nostra città. Una cosa però qui non è cambiata negli anni: il lampadario in vetro di Murano dell’artista Venivi. Cosa si mangia? Fegato alla veneziana, sarde in saor, vongole in cassopipa, moltissime varietà di risotti e primi piatti cari alla tradizione con menzione particolare per i bigoli. 
Osteria Antica Colonna, Via Altinate 127, Padova - Tel. 3200883822

Dal 1992 

Dicono non si finisca mai di imparare e io per realizzare questo articolo so di tornare a casa sapendo qualcosa di nuovo perchè in tutta onestà, credevo che l’Osteria L’Anfora fosse aperta da molto più tempo e invece è (quasi) una mia coetanea classe 1992. Nella mia testa infatti è un po’ come la storia dell’uovo e della gallina, ma in questo caso con Padova: è nata prima Padova o L’Anfora? Mi sto dilungando ma mi perdonerai, lo so. Detto questo comunque resta un’osteria con una storia incredibile e una gestione che ancora oggi è sapientemente portata avanti dalla stessa persona, Alberto Grinzato. Cosa troverai qui? Molto legno e moltissimi vini, gran caciara e voglia di prendere le cose della vita con leggerezza ed un menù tipico fatto di coniglio, spezzatino, trippe, gallina e faraona; non per forza in quest’ordine. 
Osteria L’Anfora, Via dei Soncin 13, Padova - Tel. 049656629 

Fuori dal Centro 

Dal 1957 

Era il lontano 1957 quando Orazio e Maria, nonni di Simone che attualmente gestisce il locale, fondarono questo luogo con poche e semplici basi: farne un posto dove accoglienza e familiarità fossero gli unici padroni e dove, soprattutto, si potesse mangiare una cucina veneta tipica e senza fronzoli. Oggi, diversi anni dopo, Orazio 1957 porta avanti tutto questo, senza però mai dimenticare di restare al passo con i tempi, in cucina e non solo. Cosa si mangia? Di tutto, ma principalmente qui si viene per provare il baccalà che è proposto in ben sei diversi modi: alla vicentina, in umido con uvetta e pinoli, in umido con cannella e chiodi di garofano, arrosto, in salsa d’acciughe o in olio cottura al prosecco. Non mancano poi le varianti di baccalà fritto, sotto forma di trippa o di polpetta. 
Orazio 1957, Via Newton 7, Padova - Tel. 049620634 

Dal 1986 

Nata come osteria di pesce e trasformata poi nel tempo in vera e propria trattoria tipica, “Al Moretto” è seguita oggi dalla seconda generazione di una famiglia che da sempre ha scelto di avere le “mani in pasta” nel mondo della ristorazione. Qui sono diverse le proposte, tutte stagionali e tutte molto legate alla tradizione, ma interessante è sicuramente il loro “percorso del baccalà”, quattro diversi piatti che con diverse ricette sono una vera chicca per gli amanti. Il baccalà non fa per te? Il consiglio è quello di virare su seppie, spaghetti alle vongole o paccheri con ragù bianco di corte, finferli e ricotta affumicata. 
Trattoria Al Moretto, Via Madonna della Salute 82, Padova - Tel. 049611389 

Dal 1849 

Antica Trattoria Bertolini è un posto no storico, di più. Un complesso molto ampio fatto di ristorante e residence che può essere perfetto sia per una semplice cena (ma anche pranzo di lavoro essendo molto vicino all’imbocco di una tangenziale) che per un banchetto dove festeggiare ciò che più hai voglia di festeggiare, volendo con un menù pure dedicato. Cosa mangerai? I piatti della tradizione come il pasticcio di cipolle e scamorza, i bigoli all’acciuga, la polentina morbida con i funghi, grana e sopressa e molto altro. Ah, sia chiaro, dopo il Caffè Pedrocchi questo sembra essere il locale con ristorazione più antico della città, non a caso è gestito dalla sesta generazione della famiglia Bertolini. 
Antica Trattoria Bertolini, Via Altichiero 162, Padova - Tel. 049600357










Foto di Ai Scarponi di Rachele Zattarin.
Foto interne tratte dalle pagine FB, Instagram o Google dei rispettivi locali. 
Foto di copertina di Osteria Ai Scarponi.

  • RISTORANTI E PIATTI TIPICI

scritto da:

Anna Iraci

Nata a Padova qualche anno fa, appassionata di film gialli e pizza diavola, meglio se assieme. Giocatrice di pallavolo nel tempo libero e, nel restante, campionessa di pisolini. Saltuariamente (anche) studentessa. Da grande voglio scrivere, ma siccome essere grande è una rottura, intanto bevo Gin&Tonic. Con il Tanqueray però.

IN QUESTO ARTICOLO
×