Premiate le migliori pasticcerie d'Italia 2025: dolci belli, buoni, sani e sostenibili
Tra bignè, macaron, torte e semifreddi l'ingordigia è in agguato. Soprattutto in questo periodo dell'anno.
Via Cesare Battisti 18, Padova (PD)
ORARI:aperto sabato e domenica 12:30 → 14:30, 19:30 → 22:30; da mercoledì a venerdì, lunedì 19:30 → 22:30; chiuso martedì.
TELEFONO: SEGUI SU:Piatti della tradizione Veneta; ingredienti stagionali
Vini del territorio sia in bottiglia che al calice
Sessanta circa parrebbero essere gli anni di attività di Osteria Ai Scarponi, il localino - ino, in tutti sensi visti i soli 25 coperti circa e la totale assenza (fatto salvo per un tavolino) di plateatico esterno di Via Cesare Battisti. Qui la storia vissuta è tanta sicuramente ma, in assenza di certezze - ahimè il magazzino che conteneva tutto lo storico del locale è andato perduto in un incendio - bisogna basarsi sui fatti e i fatti sono che questa via era una via di grande fermento: botteghe, artigiani al lavoro e anche la fabbrica Breda dove lavoravano moltissimi operai padovani. Pare proprio che la presenza di questi operai sia il motivo di questo strambo nome dato appunto dai loro “scarponi”, loro che finivano la giornata lavorativa come consuetudine in osteria tra un gotto, meglio tre, e diversi spunciotti.
La gestione di Sonia Bertazzo, all’attivo da ormai dieci anni (a Dicembre spegnerà la decima candelina) è una gestione che arriva dopo diverse realtà altre che uscivano dal tracciato dell’osteria. Sua invece la scelta di guardare avanti, tornando indietro, riprendendo lo storico nome e la consueta formula dell’osteria per raccontare il territorio e la sua cucina.
Piatti semplici, del territorio, ingredienti stagionali e abbinamenti rodati tra tartare, tagliata di Sorana, bigoli al sugo, zuppe di stagione o dolci della tradizione tra cui spicca neanche a dirlo la Pazientina della Pasticceria Lilium (gli altri dolci invece, sono fatti in casa).
La cantina vini è semplice e ad ottimi prezzi ed è un fermo racconto del territorio ma soprattutto in questi giorni si sta provando, con la mescita, a giocare un po’ con pezzi di Borgogna e Sardegna.
Ultimi ma non meno importanti loro, gli spunciotti, che cambiano come il menù ogni mese e mezzo circa e sono perfetti per un antipasto da condividere con gli amici. Prenotazione fortemente consigliata.
Osteria Ai Scarponi è una realtà storica che, in piedi da circa una sessantina d’anni (con alcuni intermezzi di gestioni differenti dalla tipica osteria, un nome fra tutti Monsieur Tartare) rappresenta oggi, e da dieci anni ormai, un ponte tra ciò che è stato, ciò che è e ciò che - spera la stessa proprietaria Sonia Bertazzo - sarà. Dieci anni della sua gestione dove ha fortemente voluto tornare al nome e all’idea di osteria che dai primi anni ha caratterizzato questo civico: un’osteria, con...
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