Li conosci i ristoranti dei Vip in Italia? Eccone 7 da non farti sfuggire

Pubblicato il 17 settembre 2018

Li conosci i ristoranti dei Vip in Italia? Eccone 7 da non farti sfuggire

Ci sono vip che amano mangiare e altri che amano far mangiare, che hanno deciso di puntare sulla ristorazione, anche quando il loro campo era un altro e che, alla fine, hanno fatto anche bene. Ex calciatori, principalmente, ma anche attori, showgirl che in alcune delle principali città italiane hanno deciso di aprire un ristorante.

Qualcuno ha scelto la carne, qualcuno il pesce, altri hanno dato risalto alla varietà dei vini, altri ancora hanno puntato sulla location d’effetto. Ce n’è per tutti, ve lo diciamo. Ma ‘bando alle ciance’, andiamo a scoprire insieme 7 ristoranti dei vip in Italia.

7. La polpetta di Diego Abatantuono

A Milano Meatball Family è il posto che gli amanti della polpetta italiana (tanto amata negli Usa) non possono farsi scappare e in questo particolare progetto c’è di mezzo anche il grande attore Diego Abatantuono. Il progetto Meatball, infatti, è nato dall’idea di due imprenditori, Roberto Galli e Michela Canevari, ma successivamente ha aperto le porte anche al giornalista sportivo Luca Serafini e all’attore Diego Abatantuono. Oltre 36 tipi di polpette “eccezziunali veramente” da mangiare seduti o in giro, grazie ai Food Truck di cui Meatball Family dispone.
Flagship Store Meatball Family, via Vigevano 20, Milano
Meatball Family Street Gourmet, piazza Luigi di Savoia 1/10, Milano
Meatball Family CityLife, piazza Tre Torri 1 Milano
3 Street Food Truck (un Ape Piaggio e 2 Caravan vintage)

6. La cucina argentina di Zanetti

Sui Navigli, a Milano, c’è El Gaucho, ristorante argentino che vede tra i soci anche l’ex calciatore Javier Zanetti. La tradizione argentina, quella autentica, così, arriva in cucina e poi nel piatto dei clienti, offrendo carne di qualità, dalle costine di vitello a quelle di maiale, fino al taglio speciale di  manzo ‘El Gaucho’. “Un luogo unico ... pieno di nostalgia, profumi e sapori della nostra terra”, così si presenta al pubblico questo affascinante ristorante milanese.
El Gaucho, via Carlo D'Adda 11, Milano

5. Il Gusto di Virdis

Praticamente un’istituzione a Milano per chi cerca cucina sarda e ha voglia di incontrare un ex goleador di Milan e Juventus del calibro di Pietro Paolo Virdis. Dal 2003, in via Piero della Francesca, ha aperto Il Gusto di Virdis, enoteca e ristorante di cucina sarda, dove la bottarga di muggine, le lasagne con il pane guttiau e altre specialità tipiche della Sardegna non mancano mai. Ah, ovviamente, ricca è anche la selezione di vini sardi.
Il gusto di Virdis, via Piero della Francesca 38, Milano

4. A cena da Antonio Albanese

Difficile trovarlo lì, ma Antonio Albanese ha aperto, anni fa, un ristorante elegante, curato in ogni minimo dettaglio, a Milano, che si chiama Ratanà. A gestirlo è lo chef Cesare Battisti. La location è una tipica palazzina liberty, di grande effetto. Una location accogliente, aperta a pranzo e a cena, con tanto di giardino antistante. Il menù è costruito nel rispetto della tradizione e della stagionalità dei prodotti. Una bella oasi nel cuore della metropoli.
Ratanà, via de Castilla 28, Milano 

3. Bistrot Gattuso & Bianchi

Una coppia che nell’imprenditoria funziona bene. Un esperto pasticcere da una parte, un ex calciatore dall’altra che, insieme, a Gallarate, hanno unito amicizia e amore per il gusto aprendo il Bistrot Gattuso & Bianchi. Ittica (perché qui si può acquistare pesce sempre freschissimo), gastronomia (perché in cucina vengono preparati piatti genuini e della tradizione) e bistrot (per rendere il tutto molto più easy, informale, caldo, piacevole). E, in questo bistrot è possibile acquistare anche prodotti a firma G&B (Gattuso e Bianchi), dalle passate di pomodoro alle salse di vario genere.
Bistro Gattuso e Bianchi, Via Ercole Ferrario 8, Gallarate

2. Il paradiso di Sting

Lo sappiamo bene, anche gli inglesi amano molto il nostro Paese e, a volte, lo scelgono per mettere a frutto il loro spirito imprenditoriale. E’ ad esempio questo il caso di Sting che nelle campagne toscane ha dato vita, ormai da diversi anni, al suo Il Palagio. Sopra alla cittadina di Figline Valdarno, prende vita un paradiso. Una villa immensa con vigneti, uliveti. Un’azienda agricola per rilassarsi e dimenticarsi, per un po’, della città. Sting e la moglie hanno creato questa oasi felice per la loro famiglia e per tutti coloro che hanno voglia di farsi un regalo speciale. “Il Palagio è come entrare in un dipinto. E uno dei miei posti preferiti sulla Terra”, ha detto Sting.
Il Palagio, Località San’Andrea in Campiglia, Figline Valdarno

1. Un resort sul lago d’Orta

Se vuoi fare un regalo davvero indimenticabile a qualcuno, però, devi andare da uno chef che è diventato vip solo in un secondo momento. Ti parlo di Villa Crespi, relais e chateaux di Antonino Cannavacciuolo che gestisce con la moglie Cinzia Primatesta. Un angolo di pura bellezza, direttamente sul lago d’Orta (in Piemonte), dove fermarsi a dormire e dove gustare i prelibati piatti dello chef stellato. Tradizione campana (quella delle sue origini) e del Piemonte (regione che l’ha accolto) si legano e si fondono nel piatto. L’armonia è la parola d’ordine.
Villa Crespi, via G. Fava 18, Osta San Giulio
 
 

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scritto da:

Francesca Demirgian

Giornalista, blogger, ma soprattutto sognatrice. Amante dei libri, del web, delle tendenze, delle sfide e della vita in tutte le sue sfaccettature. Il primo articolo l'ho scritto a 18 anni, era solo l'inizio di un entusiasmante viaggio che mi avrebbe portato dalla letteratura, alla cronaca, dalla cultura al lifestyle a 360 gradi, facendomi scoprire che ogni momento della mia giornata può essere uno spunto per iniziare a scrivere.

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