Una storia d’amore, una cucina interessantissima e tanta voglia di fare e di rimettersi in gioco. Ecco il nuovo locale di Adele e Lorenzo all’Aurelio.

In piena pandemia Covid, violentati dal terrore e dalla disperazione totale per chi opera nel settore Horeca, per noi giornalisti di enogastronomia è sempre più difficile trovare argomenti alternativi o validi di cui parlare. Ecco che a volte, però, vengono fuori, come i fiori dopo un incendio, inaspettatamente delle storie meravigliose da raccontare, come quella, ad esempio, de L’Osteria degli Avvocati.

C’era una volta…


C’erano una volta due giovani, Lorenzo Giacco e Adele De Quattro, che si conobbero sui social (come spesso accade ultimamente) e si innamorarono perdutamente. La loro vita professionale, già molto sofferta prima della pandemia, venne letteralmente spazzata via con il primo lockdown e i due decisero che era giunto il momento di avverare il loro sogno comune, quello di aprire un ristorante tutto loro. A Lorenzo - avvocato sì, ma con una passione innata per la cucina che lo ha portato ad abbandonare la professione legale e a studiare da chef, con esperienze in molte importanti realtà della ristorazione romana -toccò il compito della gestione della cucina. Ad Adele - ex legale aziendale -, invece l’organizzazione della sala e di tutto il resto. Pochi i soldi a disposizione, ma talmente tanta la voglia di cominciare, che appena presentatasi l’occasione di un locale a via Aurelia a pochi passi da San Pietro, non se la fecero scappare e, ristrutturato e montato da soli mattone su mattone, in pochi mesi riuscirono ad aprire il loro locale.

L’osteria contemporanea


Il locale è ampio, solare, pieno di bianco e di luce, arredato sobriamente ma con grande gusto. Non c’è bisogno di chissà quale budget per rendere un locale pubblico un luogo confortevole e L’Osteria Degli Avvocati ne è l’esempio lampante. Un’osteria contemporanea dove la qualità e la tradizione sono le fondamenta per una cucina piena di brio e di fantasia, dove è il Mediterraneo l’anima e la regia, e i prodotti di stagione gli attori principali.

La cucina di Lorenzo Giacco


L’amore per Roma e per la sua cultura culinaria è sconfinato nella cucina dello chef e patron Lorenzo Giacco, ecco perché nel menu dell’Osteria Degli Avvocati non mancano le pietre miliari della cucina tradizionale romana. La sua carbonara (con uova allevate a terra, pecorino Romano dop e guanciale di San Rocco) è un tripudio di potenza e colore, tra le migliori assaggiate ultimamente. E poi la cacio e pepe, o il pollo alla romana. Gli amanti della tradizione qui si sentono tranquillamente a casa.

Sua maestà il Baccalà

 
Ma è senza dubbio il baccalà il re del menu, dove è sempre protagonista, dagli antipasti ai secondi piatti. Si comincia rigorosamente con una tartare di baccalà selvaggio norvegese al lime e pepe di Sarawak che esplode in tutta la sua delicatezza fin dal primo boccone. Il baccalà lo troviamo, poi, tra i primi piatti, come nel caso dello Spaghetto di Adele (piatto con il quale la leggenda narra che Lorenzo conquistò il cuore della sua amata) e, infine, in una versione al forno con pomodorini datterini, patate e olive taggiasche da applausi.

Gli altri piatti


Il menu de L’Osteria Degli Avvocati riserva comunque tante altre sorprese per il palato. Qualche esempio? Le verdurine in tempura, freschissime e fritte alla perfezione, oppure l’importante spaghetto al vino rosso e fonduta di Parmigiano Reggiano, o ancora il saltimbocca alla romana, proposto qui in una versione meno “grezza” e più cremosa e delicata.

I dolci


Lasciarsi uno spazio per il dessert è qui un obbligo morale, in quanto il tiramisù dello chef Lorenzo è da annoverare tra i migliori mai provati a Roma, mentre la crema di ricotta di pecora con scaglie di cioccolato fondente è un’ode sul piatto alla Roma “bucolica” di un tempo, con sapori e aromi antichi tutti da assaggiare.

La cantina


La carta dei vini sebbene sia non molto ampia è comunque molto ben strutturata con parecchie etichette selezionate con cura nel territorio. C’è anche la possibilità di una buona scelta alla mescita e al calice che ti permette di divertirti parecchio con gli abbinamenti tra una portata e l’altra.

L’Osteria Degli Avvocati, Via Aurelia, 74/78 Roma – Tel. 3519885897

Foto di copertina di Andrea Martelli

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