Veneziano vieni a vedere: la rinascita mestrina continua
Pubblicato il 2 dicembre 2019
Ho molti amici veneziani (veri, presunti, trapiantati, ospiti...) che piuttosto di venire al di qua del ponte inventano una marea di scuse. Il prontuario del veneziano medio comprende:
1- Dopo una certa il tram non c'è più e non so come tornare a casa (sì, ma era l'appuntamento per un aperitivo, non per fare il remake di "Una notte da leoni"...)
2- Mi hanno trattenuto al lavoro, tempo che arrivi... vieni tu? (sì certo, perché io invece mi ci teletrasporto, a Venezia...)
3- Ma dai, Venezia è bella, Mestre insomma. Perché mai cenare lì e non qui?
La risposta alla terza sentenza tratta dal compendio del tirapacchi veneziano è questa: perché Mestre è una città in rinascita. Ci sono locali che qualche anno fa nemmeno ci saremmo sognati: cucine a vista, bistrot alla nordeuropea all'interno di un museo, ristoranti-container, bar d'avanguardia negli ostelli più premiati d'Europa e altro ancora. Signore e signori questa è Mestre e qualcosa di buono ce l'ha per davvero.
Quando si è sparsa la voce dell'apertura di un nuovo, avveniristico locale dedicato ai mestrini proprio nella controversa Via Piave, in molti si sono complimentati, pochi altri erano scettici. Ora, a qualche mese dall'inaugurazione, Grand Central è il luogo di sosta - e non di passaggio - che ha sempre voluto essere: colazioni, brunch, pranzi,aperitivi e dopocena in un continuum di accoglienza e proposte innovative, come il tank di Pilser Urquell che arriva entro le 24 ore direttamente dallo stabilimento in Repubblica Ceca. Il ristorante - container ospita concerti di musica dal vivo e coinvolge il quartiere con il suo grande dehors, frizzante e accogliente 7 giorni su 7, dalle 7 del mattino alle 2 di notte.
Grand Central. Piazzetta Monsignor Giuseppe Olivotti, 1 - Mestre (VE). Tel: 041978278
L'M9, il museo del '900 che ha cambiato il volto della città di Mestre, ospita una piccola food court che lo collega al tessuto urbano della città. 9 Bistrot porta a Mestre un nuovo concetto di vivere il cibo e di trascorrere il tempo al ristorante: tavoli conviviali dove cenare in compagnia e un grande bancone dove accomodarsi per ordinare un cocktail e del cibo, anche soli. La cucina creativa, ricca di piccole porzioni e di snack reinventati a partire da classici internazionali - come bagel e bao - è un tutt'uno con l'american bar, i cui drink sono ispirati al '900 e alle sue correnti artistiche. Da grande metropoli europea.
9 Bistrot. Via Giovanni Pascoli, 11 - Mestre (VE). Tel: 3803442732
Brunch è il locale - ora un concept, come dimostra la nuova apertura a Treviso, in Piazza San Leonardo - che ha fatto scoprire la cultura del brunch e il piacere del cibo made in USA ai mestrini. Travolgendo Mestre con il suo profumo di cose buone ( pancake, bagel, toast, wrap, torte ) da gustare a qualsiasi ora del giorno, Brunch si è guadagnato un posticino speciale nel cuore di molti, soprattutto dei giovanissimi che non vedono l'ora di abbandonare lo zaino di scuola e fiondarsi sulla Cherry Coke. Come dar loro torto? Non dirlo a mamma, ma una "manca" per andare al Brunch l'avrei fatta pure io!
Brunch Republic. Viale Garibaldi, 7 - Mestre (VE). Tel: 041615298
Il bar dello youth hostel vincitore del premio Miglior ostello xlarge al mondo 2019 secondo Hostelworld è un'opportunità per i locals di vivere una Mestre diversa e cosmopolita, in maniera divertente e spensierata. Da Alai Bar l'atmosfera è sempre festaiola perché vengono organizzati molti eventi e perché si incontrano tante persone provenienti da tutto il mondo, entusiaste della loro vacanza. Il luogo ideale per riprendersi da una giornata no e godere l'illusione di essere in ferie, almeno per qualche ora. Consiglio l'aperitivo: cocktail e street-food goloso.
Alai Bar - Anda Venice Hostel. Via Ortigara, 10 - Mestre (VE). Tel: 0418622291
Me.Me ci piaceva già così, con l'Agrimercato, Osteria Plip, il Food lab, l'Auditorium e quel susseguirsi di concerti, degustazioni e cooking show che portano la cultura del cibo e un altro livello, quello della fruibilità per chi desidera andare oltre alla semplice "mangiata". Ma, in pieno spirito Marchiori & Co., se c'è una buona idea va perseguita: ecco che allora, al piano di sopra, nel ballatoio che sovrasta Agrimercato e Osteria, nasce la Pizzeria Plip. Trasparente negli ingredienti, a lunga maturazione (dalle 60 alle 72 ore) e senza prodotti conservati. In una parola: artigiana.
Pizzeria Plip. Via san Donà, 195 - Mestre (VE). Tel: 3479944257
Una storica pizzeria alla fermata di Carpanedo è stata rivoluzionata da 5 soci con l’obiettivo di valorizzare le radici della terra: è così che nasce Radice. Un concetto di ristorazione nuovo sotto diversi punti di vista: la novità sta prima in cucina, che si distingue per l'utilizzo dei prodotti del territorio e per la riattualizzazione di piatti della tradizione; la seconda novità sta nell'architettura, con una struttura a due piani che differenzia due diversi momenti dello star bene in compagnia. Il pieno terra è dedicato interamente al momento dell’aperitivo, mentre al piano superiore ci si gode il pranzo o la cena in un’atmosfera rilassata e conviviale. Avresti mai immaginato, qualche anno fa, una proposta del genere a Mestre?
Via Trezzo Di Carpenedo 36, Mestre (VE) - 3703199499
Non siamo a New York, nè a Londra, nè tantomeno a Parigi. Anche Mestre vanta però di un gioiellino, situato fuori dal centro e caratterizzato da un arredamento di design degno delle grandi metropoli. All'interno del Four Points by Sheraton c’è il Point Restaurant & Bar, che rappresenta un unicum nel panorama mestrino se considerate le comodità offerte, la proposta culinaria e la location. I grandi classici della cucina internazionale, come la caesar salad e l'entrecôte, sono affiancati armonicamente da piatti tipicamente italiani. Veneziano, Venezia non è lontana come pensi. Anche Point crede che l’aperitivo sia un momento irrinunciabile della giornata: spazio quindi ai drink e alle birre artigianali locali.
Via Don Luigi Peron 4, Mestre (VE) - 0413140585
Immagine di copertina dalla pagina facebook di Anda Venice Hostel
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Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.