Chi l’ha detto che negli hotel la ristorazione è collaterale all’accoglienza? Intervista a Sonia Boscolo

Pubblicato il 18 luglio 2022

Chi l’ha detto che negli hotel la ristorazione è collaterale all’accoglienza? Intervista a Sonia Boscolo

Saporoso è un ristorante di pesce gourmet in quel di Chioggia Sottomarina. Il ristorante si trova sul lungomare Adriatico, con una bella vista fronte spiaggia, al primo piano dell’hotel Mediterraneo. Oggi, hotel e ristorante, se da un lato vivono in simbiosi, dall’altro sono anche due realtà d’eccellenza indipendenti l’una dall’altra, ciascuna con le proprie peculiarità… Ma non è sempre stato così. Incuriositi dalla storia di questo posto siamo andati a Sottomarina per intervistare Sonia Boscolo, proprietaria del Mediterraneo e del Saporoso, insieme a Patrizia Pagan.

Sonia, parlaci del Saporoso e di quando è iniziata la sua storia.

Saporoso nasce nel 2013. In quell’anno abbiamo scelto di fare un'importante ristrutturazione dell’hotel Mediterraneo, sia a livello strutturale che concettuale. Da struttura ricettiva “tradizionale” infatti siamo diventati un smarthotel. Essere smarthotel significa offrire ai propri clienti delle vacanze personalizzabili a tutto tondo, e a portata di click. Insomma chi soggiorna qui prenota una camera e poi aggiunge uno ad uno tutti i servizi che desidera. In pratica è il contrario dell’ "all inclusive".

È proprio in quest’ottica che nel 2013 abbiamo deciso che il nostro ristorante non sarebbe più semplicemente stato parte integrante dell’hotel e di un pacchetto alberghiero onnicomprensivo. Volevamo passare da “ristorante dell’hotel” a “ristorante nell’hotel”, dando vita ad un locale che potesse esistere anche in quanto entità indipendente. E così è nato Saporoso, un ristorante con una forte personalità, nel quale chiunque può godere dell’originale cucina di pesce, alberganti e clienti esterni.

Che tipo di cucina è quella del Saporoso?

Volevamo aprire un ristorante nel quale dare spazio alle materie prime locali, e qui a Chioggia la scelta non poteva che ricadere su una cucina prevalentemente a base di pesce. Allo stesso tempo però, per differenziarci, cercavamo il giusto taglio gourmet, unico e distintivo. Quando abbiamo incontrato lo Chef Ciro Fresia non  abbiamo avuto nessun dubbio: lo chef del Saporoso non poteva che essere lui. Il suo percorso di formazione è davvero notevole ed eterogeneo, con diverse esperienze in ristoranti stellati, e il suo stile è davvero inconfondibile.

Quali sono i tratti salienti?

É una cucina che da un lato abbraccia il territorio, gli ingredienti della laguna e dell’entroterra del nord Italia, e dall’altro strizza l’occhio al sud Italia e ai profumi e sapori del bacino mediterraneo. Riflette senz’altro Ciro, nato e cresciuto in Campania, viaggiato in lungo e in largo, infine trasferito a Chioggia per mettere radici. Insomma, quella del Saporoso è una cucina fusion tra nord e sud, che valorizza prodotti d’eccellenza ed è attenta alla stagionalità. Vengono ampiamente utilizzate tecniche innovative, come gli ultrasuoni, le cotture lente e la bassa temperatura. Infine ampio spazio viene dato alla sperimentazione di abbinamenti insoliti in modo da rendere ogni piatto inaspettato e mai banale. Tra i piatti attualmente presenti in menù il polpo in doppia cottura con latte di mandorla, il risotto al baccalà mantecato, o ancora il sandwich di ombrina con friggitelli.


Oltre al menù alla carta esistono due menù di degustazione. Il primo raccoglie tutti i piatti che si rifanno maggiormente alla tradizione lagunare mentre il secondo presenta i piatti signature preferiti dallo chef. Per entrambi i menù inoltre è possibile richiedere l’abbinamento vini.

A proposito di vini, parliamo della cantina.

La cantina è una parte fondamentale che non può essere trascurata. Ad occuparsene è principalmente mia cognata Patrizia Pagan, la nostra sommelière, e si appoggia ad una rinomata enoteca di Piove di Sacco con la quale organizziamo anche molti eventi di degustazione in collaborazione. Potremmo definire la nostra cantina “no global”, vista la predilezione di prodotti slow, locali, e di piccole cantine che lavorano con volumi di produzione contenuti. Anche la carta vini, come il nostro menù, cambia ogni sei mesi… Il cambiamento fa parte della nostra storia, dell’essenza di questo posto. A volte bisogna avere il coraggio di lasciare la strada vecchia per quella nuova: se le idee sono buone, ripaga.

Ristorante Il Saporoso
Lungomare Adriatico, 6 - Chioggia (VE)
Telefono: 041400581
 

  • GLI ADDETTI AI LAVORI
  • RISTORANTE DI PESCE

scritto da:

Beatrice Campisi

Mestrina dal palato fino. Ho votato la vita al buon cibo studiando scienze e cultura della gastronomia e della ristorazione, amo comunicare questa passione attraverso la scrittura.

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