Pubblicato il 27 dicembre 2018
Confusa in questa giungla di gastrologismi, ho voluto consultare l'oracolo - il sito della Treccani - per far chiarezza, una volta per tutte, sul cosa "bistrot/bistrò" sia. Etimo incerto, questa parola figlia di genitori ignoti si usa per identificare locali con mescita di vini e liquori o un piccolo e modesto caffè. D'uso ormai sempre più comune, il bistrò è quel localino non troppo grande ma con uno stile ben definito, negli arredi e nella proposta che è sia cucina che vini e bere. Una cucina non troppo elaborata ma curata, cocktail magari mixologist e buoni vini, un arredamento originale e dal tocco personale: queste le caratteristiche che ricerco in un bistro... e visto che siamo a Firenze, cerco pure un piccolo tratto di fiorentinità, vuoi per la cucina, vuoi per i vini, vuoi per altro. Ecco 8 bistrot di Firenze dallo spirito tutto fiorentino, dove bere bene e mangiare altrettanto.
E' lo stile a contraddistinguere il carattere del Mago Balducci, bistrot e cocktail bar di via Marconi, zona Campo di Marte a due passi dallo stadio. Stile in fatto di interior design con mobili e complementi d'arredo che rispecchiano il gusto originale e particolare dei gestori. Stile in fatto di cucina con una un menu semplice ma attento alle materie prime: da provare le tartare e i carpacci di angus e tonno, i taglieri di salumi e formaggi tipici e i dolci preparati in casa. Stile, non da ultimo, in fatto di beverage: stupisce la carta dei cocktail con un'ampia selezione di gin, l'originalità nelle presentazioni dei drink, la voglia di proporre sempre qualcosa di nuovo - non a caso, due volte a settimana ospite un maestro liquorista con i suoi distillati.
Mago Balducci - Via Guglielmo Marconi, 24r - Firenze. Tel: 0550515680.
Santa Croce ci ha ben abituato a tanti bei locali, tra questi il Baccarossa. Quasi 15 gli anni di onorata carriera per questo bistrot di via Ghibellina, guidato dallo chef e sommelier Amerigo Capria. Design vintage per davvero grazie all'utilizzo degli arredi prevalentemente in legno del vecchio archivio di stato degli Uffizi, riportati a nuova vita: semplice, elegante, romantico. Il menu è ricco con tanti piatti tradizionali rivisitati con successo; prevale la carne ma non mancano proposte di pesce, vegetariani e vegane - da segnalare anche l'attenzione a chi soffre di intolleranze alimentari. I vini sono un altro asso nella manica, con oltre un centinaio di etichette in cantina. Da segnalare la possibilità di partecipare ai corsi di cucina organizzati.
Baccarossa - Via Ghibellina, 58 - Firenze. Tel: 055240620.
Il nome, un omaggio all'opera di Puccini, non deve trarre in inganno: a La Bohème Restaurant&Café di San Lorenzo batte un cuore tutto italiano, anzi mediterraneo. Fiore all'occhiello di questo bel bistrot di via Guelfa è, senza dubbio, la cucina: ben salda ai sapori mediterranei ma senza dimenticare quelli più tipicamente toscani - per un simpatico tocco fusion tra Toscana e Sud Italia. Il menu cambia all'incirca ogni due mesi con carne e pesce che creano un bel dialogo gastronomicamente invitante con i tanti prodotti più freschi di stagione. Da provare il loro piatto simbolo, il risotto La Bohème, carnaroli mantecato con parmigiano, sedano rapa rosso, fave e guanciale croccante. Alla carta eccellenti vini rossi toscani e bianchi prevalentemente del nord est italiano. Colazione con torte e croissant di produzione propria.
La Bohème Restaurant&Café - Via Guelfa, 70r - Firenze. Tel: 0555320344.
Urban Chic: così potremmo descrivere in due parole lo stile di questo bistrot tutto fiorentino di via Ghibellina, in zona Teatro Verdi e piazza San Firenze. Il Murales Bistrò di certo non pecca per originalità in fatto di progettazione degli interni: cucina a vista, tavoli in legno grezzo e ferro battuto, e, soprattutto, gli originali - nel senso che sono fatti apposta per il locale - di un writer newyorkese assicurano quell'"effetto wow" tanto decantato. La linea di cucina ideata dello chef Riccardo Leoncini è all’insegna di creatività e piglio fusion con piatti che acquistano ancor più personalità grazie ad impiattamento e presentazione accurate e particolari - qui è impossibile non cedere al foodporn via Instagram. Specialità della cucina? Indubbiamente le tartare di pesce e i dessert.
Murales Bistrò - Via Ghibellina, 141r - Firenze. Tel: 055211743.
Nemmeno un anno di vita per questo bel localino della centralissima zona di Santa Croce: pochi fronzoli, qui l'offerta punta dritta dritta al mare... e già lo si capisce dal nome. All'interno del palazzo di torre degli Alberti, il Fish Bistrot è cucina di pesce dal carattere sincero e schietto, dove il pescato del giorno è la base per un menu divertente, appagante e mai banale; la tradizione qui non è affatto trascurata ed ecco proposti piatti tra i più amati ma che solo attraverso la selezione della miglior materia prima e tanta tecnica diventano perfetti. Crudi di mare, alici fritte, spaghetti alla chitarra in carbonara di mare e polpo in cacciucco per far qualche esempio. Il tutto accompagnato da una sapiente selezione di vini. Da segnalare anche il buon rapporto qualità prezzo.
Fish Bistrot - via dei Benci, 10r - Firenze. Tel: 3332032783.
Tra i bistrot di Firenze da conoscere e frequentare sicuramente non si può dimenticarne uno che, tra i primi, ha fatto il passo: il Gilda Bistrot. In zona Sant'Ambrogio, in piazza Ghiberti, il Gilda Bistrot incarna in pieno lo stile dei bistrot parigini, con arredamenti in legno, porcellane e complementi d'epoca, luce soffusa e lume di candela. Un piccolo museo del buon gusto e della buona cucina con una proposta che spazia dai piatti tradizionali fiorentini ai quelli di un po' tutte le regioni d'Italia. Il bistrot con la B maiuscola, perfetto anche per una cena ad alto tasso di romanticismo.
Gilda Bistrot - Piazza Lorenzo Ghiberti, 40/41r - Firenze. Tel: 0552343885.ù
Sono gli affreschi alle pareti e le luci soffuse a donare un fascino d'antan che tanto piace a questo bel bistrot affacciato sul Lungarno Vespucci. Affreschi e non solo: la Nicchia è bistrot amante dei vini con cucina raffinata e sempre alla ricerca di qualcosa per stupore il palato ed una cantina altrettanto capace di sorprendere. Il menu è sempre vario e propone piatti di pesce, carne e vegetariani che ben rappresentano le stagioni in corso. Da provare, ad esempio, i cappellacci di carciofi con fonduta di parmigiano e scaglie di bottarga e i carpacci di pesce fresco. Spesso organizzate serate di degustazione cibo-vino. I più esperti in materia non potranno che rimanere colpi anche dalle ceramiche artistiche portate in tavola.
La Nicchia Wine Bar - Lungarno Vespucci, 34r - Firenze. Tel: 3318883047.
Foto copertina di La Bohème - da pagina Facebook.
Dalle Dolomiti alla Sicilia, tra slow tourism, artigianato e proposte natalizie golose.
