Come mangiare na cosetta al Pigneto senza spendere troppo

Pubblicato il 11 novembre 2024

Come mangiare na cosetta al Pigneto senza spendere troppo

Uno dei quartieri di Roma Sud che negli anni ha subito una vera e propria rinascita è il Pigneto. Questa zona, un tempo snobbata e trascurata, è diventata uno dei fulcri della movida romana, ma soprattutto si è trasformata in un punto di incontro tra differenti culture, cucine e stili di vita. Si passa da trattorie che propongono piatti della cucina romana a locali che offrono una cucina creativa o, ancora, ristorantini che presentano pietanze provenienti da tutto il mondo. Qui, tra le vie strette e i murales colorati, si nascondono alcuni locali davvero interessanti, dove la qualità incontra la convenienza. Se ami mangiare bene senza spendere un occhio della testa sei nel posto giusto. L’inganno, però, è sempre dietro l’angolo. Non temere ci siamo qui noi per aiutarti e consigliarti un posto dove assaporare piatti gustosi e generosi senza pagare troppo.

Il gusto della tradizione in versione street food


A pochi passi da Piazza dei Condottieri, affacciato proprio su via del Pigneto, c’è un locale che ti premette di assaggiare dei panini gustosi farciti con le ricette della cucina romana “de na vorta”. Stiamo parlando di Dar Ciriola. Il nome richiama il classico e semplice panino laziale, che è la base di tutte le proposte del locale. Qui, puoi mangiare i piatti che ti portava tua nonna in tavola, in versione “street food”. Infatti, non puoi farti scappare “er Poldo”, ovvero una ciriola ripiena di polpette al sugo o “er Cacciatore” un panino con il pollo alla cacciatora. La proposta non si limita solo ai panini, ma puoi optare anche per i taglieri (come “er Conte” con bufala, prosciutto crudo e verdure grigliate) o i crostini (come quello con burro e alici o con prosciutto). Vengono proposte anche alternative per i vegani e i vegetariani, come “er Trella” con crema di asparagi, peperoni, zucchine e rucola. Se però non ti sei saziato, non temere ci sono anche le ciriole dolci. Impossibile uscire insoddisfatti, ma l’aspetto più allettante è il prezzo, perché i panini variano dai 4,5 ai 6 euro. Qui, non ti serve un patrimonio per mangiare bene.
Dar Ciriola, Via Pausania 2; Roma – Tel. 0621702636 

Una cucina romana genuina e senza fronzoli a via Macerata


Il Pigneto è conosciuto principalmente per la sua ampia area pedonale dove ogni sera centinaia di ragazzi si radunano. Ormai questo quartiere è diventato il fulco della movida, ma ha anche molto altro da offire. Infatti, qui si trova un locale che propone una cucina romana di qualità, senza fighetterie. Un luogo in cui riscoprire il gusto genuino delle ricette classiche, soprattutto senza spendere troppo. Si tratta di Dar Parrucca. La loro è una cucina semplice, casareccia e biologica (i prodotti utilizzati sono tutti bio e provenienti da Lazio e Toscana). Non esiste il menu, i piatti sono scritti su una lavagna appesa al muro. I primi della tradizione non possono mancare (amatriciana, cacio e pepe e carbonara) e il loro prezzo si aggira intorno ai 12 euro. Se vuoi spendere un po’ di più puoi puntare sui ravoli ripieni di ricotta e agrumi con pesto di basilico e mandorle o sui secondi, non lasciarti scappare i saltimbocca alla romana, la trippa, il picchiapò e polpette di chianina in salsa yogurt. 
Dar Parucca, Via Macerata 89, Roma – Tel. 3240868361

I sapori del Sud Italia in via del Pigneto


Se hai voglia di assaggiare le prelibatezze del sud Italia, puoi assecondare questo tuo desiderio senza dover intraprendere un viaggio. Ti basta raggiungere via del Pigneto ed entrare in Vrasciò – Made in south Italy. L’intero menu è ricco di prelibatezze del meridione a partire dalle vrasciole, ovvero delle polpettine calabresi, che qui puoi trovare declinate in vari modi. Si passa da quelle classiche con la carne a quelle veggie (melanzane e menta) o, ancora, da quelle di mare (tonno e alici) a quelle spicy con la ‘nduja. La loro offerta è davvero ampia, se non ti vanno le polpette puoi benissimo ordinare il sud-shi (un sushi “italian style”) o gli spizzullì, ovvero le ricette della tradizione italiana come la parmigiana di melanzane, il friggitello ripieno di crema di formaggio fresco ed erba cipollina e le polpette al sugo con ricotta siciliana. Se sei affamato e curioso di assaggiare gran parte della loro proposta opta per la nine-box (27 euro), ovvero un piatto gigantesco con nove scomparti, ognuno dei quali con una pietanza diversa all’interno.
Vrasciò - Made in south Italy, Via del Pigneto 79; Roma – Tel. 3477260388

Lo street food greco in via Ascoli Piceno


Il pigneto è un quartiere in cui si incontrano molteplici culture, infatti tra le sue viuzze si possono trovare locali di ogni genere. Se vuoi provare una cucina diversa da quella italiana sei nel posto giusto, ti basta entrare in Kalapà. Un piccolo locale in via Ascoli Piceno, con tavolini sia interni che esterni, che propone il tipico street food greco. Se non hai voglia di sperimentare, puoi andare sulla classica pita ripiena (costano tutte circa 5 euro), hai davvero l’imbarazzo della scelta, ma ti consigliamo di provare la Vegana (ortaggi di stagione, pomodoro, insalata, patatine fritte, cipolla e hummus), la Vegetariana (feta, pomodoro, insalata, patatine fritte, cipolla e tzatziki) o quella  con il pollo (pollo, pomodoro, insalata, patatine fritte, cipolla e tzatziki). Se, invece, hai voglia di gettarti a capofitto nella cultura greca assapora la mussaka (piatto a base di melanzane, patate e ragu), la melinzanokeftedes (polpette di melanzane e feta fritte con tzatziki), la kolokithokeftedes (polpette di zucchine speziate fritte con tzatziki) o la tiropitakia (rondelle di pastasfoglia al formaggio fritte con tzatziki).
Kalapà Pigneto, Via Ascoli Piceno 17; Roma – Tel. 0683081997 

Mangiare dei gustosi piatti vegani in via de Agostini

Se sei vegano, non avere paura di restare a digiuno a via Giovanni de Agostini c’è un locale che può soddisfare tute le tue richieste. Si tratta di Vitaminas 24, un bistro naturale che propone prodotti genuini e freschi. Il menu, infatti, cambia quotidinamanete, in base alla frutta e alla verdura che la natura mette a disposizione. Appena si varca la porta del locale, non si può non restare attratti dall’ampia cucina a vista. L’arredamento, in stile shabby, è studiao nei minimi dettagli. Cosa aspetti, entra , sideiti e apri il menu. La proposta è davvero ampia, si passa dalle insalate e dagli estratti stagionali ai panini e alle ricette della tradizione mediterranea o medio-orientale. I prezzi non superano i 10 euro, eccetto per la crepe di ceci ripiea di radicchio e avocado e servita con cous cous e insalata di agretti e ravanelli (13 euro). I piatti, però, che non puoi farti scappare sono le polpette di melanzane e ceci servite con salsa al cocco e curry, riso rosso e cicoria ripassata, il Veganburger (un panino al sesamo farcito con un burger di fagioli e spinaci, insalata, radicchio, rucola e salse vegane) e la vellutata di cavolfiore, pera e pistacchi accompaganta da riso rosso. 
Vitaminas 24, Via Giovanni de Agostini 41-45; Roma – Tel. 0601902086

Foto copertina: Kalapà.
Foto interne prese da Instagram e Facebook dei rispettivi locali.

  • SPENDO POCO E MANGIO BENE
  • VITA DI QUARTIERE

scritto da:

Matteo Cicarelli

Scrivere e raccontare storie sono sempre state le mie passioni fin da bambino, crescendo ho ampliato i miei interessi dedicandomi all’arte, al cinema, alla comicità, allo sport, ai libri, ma soprattutto all’enogastronomia. Ogni volta che assaggio un piatto non leggo gli ingredienti, ma chiudo gli occhi per tentare di indovinarli. Non c’è niente di meglio che sorseggiare un ottimo vino mentre si legge un bel romanzo.

IN QUESTO ARTICOLO
×