L'enoteca totalmente fuori dagli schemi che ha aperto in Murat. Due chiacchiere con Diego

Pubblicato il 28 dicembre 2020

L'enoteca totalmente fuori dagli schemi che ha aperto in Murat. Due chiacchiere con Diego

Il bronzo è lo specchio del volto,
il vino quello della mente.
(Eschilo, tragediografo greco)


Alla ricerca di specchi magici in grado di immortalare il nostro ritratto mentale, ci siamo diretti in un locale appena aperto, nuovo di zecca, posto nel cuore del quartiere murattiano di Bari. Importanza della tradizione e necessità di innovazione non sono solo i canoni architettonici del luogo che abbiamo visitato oggi ma anche le pietre fondanti del suo concept.

Benvenuti a Mostofiore: un'enoteca, una taverna, un wine/bistrot, una stuzzicheria in grado di offrire meraviglie, autentiche chicche, tanto nel cibo quanto (soprattutto) nei vini. Diego Biancofiore, (già proprietario di un apprezzatissimo ristorante, poco distante da qui, che porta il suo nome) ha voluto realizzare il suo sogno: creare a Bari un tempio dedicato agli amanti dei vini naturali.

Ciao Diego, e grazie per averci accolti a Mostofiore. Innanzitutto complimenti per il locale, è bellissimo. Gli arredi, il legno ed il metallo che si sposano alla perfezione, il grande tavolo ideale per il convivio, le luci perfette, le chianche per terra...
Grazie per i complimenti. Ci siamo rivolti ad un architetto d'interni, soprattutto di appartamenti privati. Era questa l'idea che volevo passasse Mostofiore, ovvero di un posto accogliente, caldo come una casa, elegante ma sobrio, dove starsene rilassati e se possibile accrescere la propria cultura in fatto di vini naturali.


Di quante etichette disponi attualmente?
300 di vini naturali, per ora. Abbiamo anche champagne provenienti da tutto il mondo. 


Vino... ma anche cibo.
Proprio così, abbiamo studiato delle portate in grado di accompagnare i vini, quindi facendo il contrario di ciò che solitamente avviene. Volevamo che il vino naturale fosse ''la portata principale'', ecco. Abbiamo dei taglieri di salumi spagnoli, formaggi di una bontà indescrivibile, oppure si può optare per delle tapas o per le ostriche. Che sia per un aperitivo o per la pausa pranzo, la nostra cucina è aperta dalle 11:00 alle 23.00. Non facciamo primi ma applaudirete alcuni piatti opera del nostro chef, come il merluzzo cotto a bassa temperatura in olio EVO, o lo stinco. I dolci sono altrettanto appetitosi, variano spesso, come anche il resto del menù.

Un tuo vecchio sogno questo di aprire Mostofiore.
Lo coltivo da almeno 20 anni. Volevo finalmente dare una ventata di cambiamento alla città.

Le classiche enoteche, in effetti, spesso e volentieri sono restie ai cambiamenti.
Sono ancor più felice perchè, a farmi compagnia in questo sogno-progetto, ho Francesca, mia figlia, accompagnata da una splendida e bravissima sommelier.

Il vino naturale. Perchè?
Il vino naturale è una nicchia, certo, ma molto ben frequentata. E' un modo per espandere i propri orizzonti, è una scoperta continua che non ti lascia andare più. Si, sono vini che ti rapiscono e che difficilmente poi ti lasciano tornare alle vecchie convinzioni.

Una certa importanza la date anche ai distillati.
Moltissima importanza! Abbiamo riserve di Gin, Rum, Grappa... da applausi. Chicche difficilmente rintracciabili altrove in città. Lo stesso dicasi per gli champagne. Gli amanti delle bollicine qui troveranno la loro nuova casa.


Un posto che quindi svolgerà anche una funzione didattica.
Certo, ma senza spaventare il cliente casuale. Chi vorrà scoprire questo mondo e lasciarsi ammaliare come Ulisse dalla maga Circe, lo farà. Noi ci metteremo del nostro, ad esempio sto definendo un ciclo di incontri da tenere qui con importanti produttori di vini naturali da tutta Italia. Persone straordinarie che porteranno storie di vita straordinarie. Saranno queste a far innamorare ancora di più i nostri ospiti.

Che tipo è il vostro cliente medio?
Non ci piace targettizzare i nostri clienti. Se dovessi fare una descrizione di coloro che fino ad ora sono entrati da Mostofiore, si tratta in maggioranza di giovani appassionati. E noi siamo qui per questo, per prenderli per mano e accompagnarli in questo universo vastissimo. Spesso ripeto loro che ogni bottiglia di vino naturale è un'esperienza unica, ogni bottiglia esprime al massimo il suo territorio e solo quello. Si avverte la mano del produttore, si sente il suo sacrificio, è una sensazione difficile da spiegare ma bellissima da vivere.

In attesa che la situazione globale (e soprattutto italiana) messa a dura prova dal Covid possa lentamente stabilizzarsi, invitiamo i nostri amici a raggiungerti per degustare prodotti di nicchia, piatti golosi, ma soprattutto per scoprire i tuoi vini. Vini che ovviamente potranno anche essere acquistati in loco e/o ordinati direttamente da casa, vista l'efficienza del vostro delivery


Salutiamo Diego Biancofiore e andiamo via, gettando un'ultima volta lo sguardo ammirato sulle pareti colme di bottiglie, sugli arredi, sulle luci. Lentamente ma a malincuore si va via. E' triste abbandonare Mostofiore, quasi quanto andarsene dalla casa calda e accogliente di un parente o di un vecchio amico. Questa è la sensazione, pareggiata però dalla piacevole consapevolezza che ora, anche Bari, ha una casa, un porto sicuro da dedicare a tutti gli amanti dei vini naturali, a qualsiasi animo sensibile in grado di recepire la bellezza e di ricercare il buono.

  • GLI ADDETTI AI LAVORI

scritto da:

Mario Pennelli

Annata 1988. Cantastorie professionista, consulente enogastronomico per hobby, sommelier per volere del fato. Ha scritto tre libri che glorificano la sua Patria, la Puglia. Da allora è in tour permanente, come i Rolling Stones o Albano, per raccontarla, permettendo così ai forestieri di scoprirla e agli indigeni di ri-scoprirla.

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