Provare per credere: 8 pizze vegane che ti stupiranno in Veneto

Pubblicato il 9 gennaio 2019

Provare per credere: 8 pizze vegane che ti stupiranno in Veneto

Se ami colpi di scena, riguarda per l'ennesima il Padrino, talmente bello che è sempre come la prima volta. Oppure esci a mangiare una pizza vegana e subito dopo manda un Whatsapp all'amico vegano che hai schernito per anni, chiedendo umilmente scusa, usando per l'occasione l'emoji mani giunte, che fa tanto:"Ti prego perdonami”.

Provando queste pizzerie del Veneto che si prodigano per sfamare i seguaci della dieta 100% vegetale, avrai la conferma che la pizza vegana è buona, golosa e per nulla distante dalla pizza tradizionale. E se diventerai un addicted dei wurtstel di farro, fai coming out senza vergona: nel 2019 (quasi) tutto è permesso!

Pizza libera tutti

La pizza è famosa per mettere d'accordo tutti, ma come la mettiamo con vegani e intolleranti al glutine? La Favorita di Castelfranco è davvero la tana della pizza dove tutti si sentono a proprio agio e possono godere di uno dei massimi piaceri della tavola italiana: la pizza appena sfornata. Le pizze vegane della Favorita sono a lunga lievitazione e farcite con ingredienti freschi e di qualità, proprio come tutte le altre pizze nel menù.

Dove il fatto in casa fa la differenza

Al Bivio degli Artisti di Martellago (VE) è uno di quei ristoranti dove il fatto in casa è il vero valore aggiunto. Oltre a una proposta vegana di prim'ordine, sia in cucina che in pizzeria. Così, non solo il seitan è fatto in casa, ma anche il formaggio vegano usato per condire le pizze vegane - con impasto lievitato 36 - è di produzione propria. Artigiani del gusto a 360°.

L'antesignana

Una delle prima pizze vegane mai proposte tra Padova e Venezia è quella di Papillon, famosa per essere condita con tripudi di verdure, cotte e crude e con creme di verdure di stagione che sostituiscono la passata di pomodoro. D'estate è bello accomodarsi nel grazioso dehors, un po' fairytale, un po' bucolico.

Dove i grandi classici sono vegan

La Pizzeria al Carmine del centro di Padova, sono solo è consigliata dall'Aic per le sue pizze senza glutine, ma sforna pizze vegane estremamente goduriose perché non si precludono nessun abbinamento. Oltre al sostituto vegetale della mozzarella potrai incontrare wurstel di soia e affettati vegetali, come la bresaola.

Da asporto c'è più gusto

Metti un vegano a Venezia, metti che voglia spendere poco e che mangiare camminando sia lo sport in cui è più ferrato. Ma metti anche un intollerante al lattosio, oppure un "pizzomane" curioso: L'Angelo è una pizzeria da asporto poco distante da Piazza San Marco con un selezione di panini e pizze al trancio vegane che puoi farti preparare anche intere, al momento. Un atollo di felicità!

Soia lovers

Pizzeria Gardesana di Bussolengo (VR) propone pizze classiche con pasta a base di farina integrale, di Kamut e anche di soia. Una volta scelta la base preferita, il menù apre a una serie di pizze vegane ben farcite dal bordo croccante. Attiva anche a pranzo è un'ottima alternativa per una pausa pranzo rilassata, leggera e 100% vegetale.

Non solo pizza (vegan)

Calicò di Viale della Repubblica è l'indirizzo che ogni vegano di Treviso e dintorni dovrebbe segnare: non solo pizze vegane ben farcite e con mozzarella vegetale ma anche una cucina veloce - perfetta per il pranzo - senza l'ombra di derivati animali. Vegetariani e vegani sono (ben) avvisati!

La storia cambia

Da Gennaro è una delle pizzerie storiche della provincia di Treviso. Il locale, aperto nel 1890, da qualche anno si dedica alla pizza vegana con amore, dedizione e ricerca. Tanti gli abbinamenti stagionali che incuriosiscono anche chi vegano non lo è per niente. E sei sei vegan e intollerante al glutine, puoi gustare la tua pizza senza battere ciglio.

Per restare sempre aggiornato, iscriviti alla newsletter gratuita di 2night!
Immagine di copertina dalla Pagina Facebook di Pizzeria L'Angelo

  • PIZZE PARTICOLARI E GOURMET
  • EAT&DRINK

scritto da:

Martina Tallon

Amo mangiare ma sono sempre a dieta, non riesco mai a stare ferma anche se alla guida sono un pericolo, adoro andare per locali però sono un po' tirchia. Le contraddizioni sono il mio pane quotidiano: mai prendersi troppo sul serio.

POTREBBE INTERESSARTI:

Torna l'appuntamento con le Giornate FAI di primavera 2024

Sabato 23 e domenica 24 marzo, il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese.

LEGGI.
×