Dove mangiare Vegano a Roma

Pubblicato il 24 ottobre 2015

Dove mangiare Vegano a Roma

Guida ai migliori ristoranti e street food con cucina vegana (e crudista) della Capitale

Per alcuni è probabilmente soltanto una moda passeggera, per altri è diventata un vero e proprio stile di vita, altri ancora la vivono quasi come una religione, fatto sta che la dieta vegana conta sempre più nuovi sostenitori. La ristorazione italiana ci ha messo un po’ di tempo a capire che anche i vegetariani ed i vegani erano clienti come tutti gli altri e che, come tutti gli altri, andavano accontentati e soddisfatti, senza contare le potenzialità di mercato che si sono spalancate improvvisamente. Così, da qualche anno, ecco spuntare ristoranti veg ovunque, street food e bar. Roma è stata tra le prime città ad “adeguarsi” a questo nuovo regime alimentare, e oggi sono tantissimi i locali dove un vegano può soddisfare la propria golosità. Ecco, allora, una breve guida ai migliori locali Veg di Roma composta dal sottoscritto, che vegano non è ( e neanche vegetariano), ma che non disdegna mai la buona cucina, con qualsiasi ingrediente venga fatta.

Per un’occasione speciale


Per una cena romantica, oppure per una tavolata con gli amici, il posto giusto si trova a Garbatella. Le Bistrot sembra proprio un ristorante parigino: elegantissimo, tavoli, sedie, arredamento tutto molto curato e gradevole. Daniela e Barbara, le proprietarie, propongono un variegato menù vegetariano, dove i piatti vegani abbondano, tutti di grandissima qualità. Tra gli antipasti consiglio assolutamente l’Avocado in salsa di vinaigrette e il Millefoglie di patate, porcini e mozzarella di riso (spettacolare). Tra i primi una saporita carbonara di zucchine e degli intriganti spaghetti al pesto di basilico e tofu. Tra i secondi, da segnalare il tortino di patate e pistacchi. E per dessert? Ovvio: lo strudel vegano.

Fast Food Vegan


Loro sono gli autori del panino vegano da record, inventato in occasione della Settimana Vegetariana Internazionale. Nel panino c’erano seitan “tonnato”, panella di ceci, lupini e straccetti di soia. Sto parlando del primo vero fast food vegan di Roma, Universo Vegano, che nella Capitale ha sede in Piazza del Paradiso. Panini, burgers (di seitan e tofu), piadine, insalatone, zuppe e molto, molto altro, compresa la pizza. Il tutto, poi, con meno di 10 euro a persona.

Rapporto qualità-prezzo


Uno dei miei indirizzi preferiti a Roma in assoluto, e ripeto: non sono vegano. Ma la cucina di chef Paolo Petralia e della sua compagna Alessandra, proprietari di So What!?  Al Pigneto meriterebbe di essere citata in tutte le guide, non solo in quelle per ristoranti veg. Saranno gli accostamenti azzeccati, i profumi e i sapori unici dei piatti, ma qui si parla di altissima cucina, e a prezzi decisamente bassi (si mangia con meno di 30 euro a persona). Tra i piatti non posso non citare gli squisiti Fagioli del Purgatorio al limone e alloro, le orecchiette alla crema di broccoletto con dadolata di pane fritto e la mitica Coppa Cobram, una coppa gelato dessert fatta con panna vegetale, cioccolato fondente, biscotti e caffè.

Ancora Street Food


Un nuovo indirizzo a Roma Sud sta ormai da qualche mese spopolando nel quartiere di Centocelle. Una paninoteca Vegan, non la prima ad aprire a Roma, ma di sicuro tra le prime per qualità e innovazione. Vegusta è gestita da tre amici Antonio, Arianna e Valentina, che hanno deciso di mollare tutto per cominciare questa nuova avventura. Il successo è stato immediato e meritatissimo. I loro burgers di seitan e di orzo sono appetitosi e non hanno nulla a che invidiare ai classici carnivori. Ma qui ci sono anche gustosi fritti e insalatone. Il posto ideale per una pausa pranzo diversa dal solito.

Vegan anche l'aperitivo

Avvistamento vegano anche in zona Porta Portese: al BcomeBio la cucina è, prettamente vegano-vegetariana, ammette qualche eccezione alla carne. Così se ci vai con un onnivoro intransigente, sai che anche lui potrà saziarsi. Da provare i piatti a base di cereali e la selezione di Zuppe di velluto con zucca, porro, cavolo nero, patate, finocchi, rape rosse, zenzero e noce moscata.Ogni sera, però, il locale di via Ettore Rolli propone il suo aperitivo: tra centrifughe di verdura e frutta, frullati e succhi, anche birre artigianali accompagnate da un buffet tutto vegan and veggie.

Cucina Crudista


Chiunque pensi che nella cucina crudista (branca estrema della filosofia vegana) non si possa contare sulla fantasia e sull’estro, si sbaglia di grosso. Solo Crudo, ristorante crudista che si trova ai Parioli, ne è la dimostrazione reale. I piatti vengono tutti preparati secondo il comandamento principale del crudismo che dice che tutti gli alimenti non devono mai essere sottoposti a temperature oltre i 42° centigradi, pena la perdita dei loro principi nutritivi più importanti. Ma la fantasia, la qualità e l’estro non mancano assolutamente, come nel caso degli squisiti spaghetti (di zucchine) insaporiti dal sugo naturale di pomodori freschi, oppure nei gustosi crackers al grano saraceno germinato. Buonissime le insalate, e gli smoothies, tra cui segnalo quello al latte di mandorla. 

Foto di copertina di the foodhoe da Flickr CC 

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scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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