Il primo locale nato in Largo Adua a Bari è una passerella (anche per il cane Bud), ce lo ha raccontato Enrico Sassanelli, che ci lavora.

Pubblicato il 18 febbraio 2022

Il primo locale nato in Largo Adua a Bari è una passerella (anche per il cane Bud), ce lo ha raccontato Enrico Sassanelli, che ci lavora.

Dietro un locale che funziona c’è sempre, oltre al titolare, anche uno staff preparato ed entusiasta. Il mondo della ristorazione è affascinante ma anche faticoso, e lavorare gomito a gomito ogni giorno crea le migliori famiglie. Ecco quello che ci ha raccontato Enrico Sassanelli che da anni lavora alla Premiata Norcineria al fianco del proprietario Francesco Giachetta.


Come descriveresti la Premiata Norcineria?
È un posto giovane e fresco in cui mi sono sempre trovato molto bene. Divertente, perché siamo un bel gruppo di lavoro: 5 in sala e in 4 in cucina, e anche il rapporto con Fra il titolare è molto bello. Per ultimo userei l’aggettivo "storico" perché siamo qui da tanto tempo, forse è stato proprio il primo locale a occupare questa piazza che adesso è una delle più in voga della città. Un punto di riferimento per le persone che escono, non solo nei weekend.


Qual è il momento che preferisci per lavorare?
Il momento migliore per lavorare è l’estate, perché c’è più gente e gli spazi permettono di accogliere più persone. Anche la gente che magari aspetta per sedersi d’estate si poggia fuori sui tavoli e nell’attesa consuma qualcosa da bere. L’inverno accogliamo i clienti al coperto, sono pochi quelli che si accomodano fuori.

Aneddoti o curiosità che vorresti condividere?
Qua ne sono successe tante di cose divertenti o particolari. Devo confessare che magari qualche volta tra di noi abbiamo fatto un po’ i simpatici con qualche tavolo dove c’erano delle ragazze ma sempre in modo rispettoso, per ridere. Abbiamo dei clienti fissi che ci vogliono bene e ci cercano. Si affezionano così tanto da cercare - per esempio - sempre lo stesso membro dello staff perché si istaura quasi un rapporto di amicizia. Nel complesso è un bel posto dove stare e passare la serata, anche perché è diventata un po’ la passerella del luogo. Il nostro è un posto super democratico e adatto a tutti, da noi si fermano tutti i ceti sociali e tutte le fasce d’età anche se mediamente ci sono più ragazzi che vanno dai 16 ai 30 anni, ma c’è anche gente più grande.


Qui nei dintorni c’è questo bel cane che va in giro come se fosse a casa sua, cosa ci puoi raccontare di lui?
Bud è la nostra mascotte, il cane è sempre qui è diventato anche lui una delle colonne portanti della Premiata Norcineria. Francesco lo ha sempre trattato non come un semplice animale ma come se fosse un vero e proprio amico, lasciandolo in giro per il locale a smangiucchiare tra i tavoli. Anche se si allontana a fare le sue perlustrazioni basta richiamarlo e lui torna sempre indietro da noi. Gli vogliono tutti bene, ha la faccia tosta di chiedere cibo ai clienti e loro non si tirano indietro dal dargli un assaggio di cibo o a fargli le coccole. Gli basta allungare la zampa.


Ultima domanda: consiglio preferito da dare ai clienti sul cibo?
A me piace consigliare sempre il nostro tagliere con la selezione di salumi e formaggi, come ad esempio il capocollo particolare, il guanciale, il salamino di cinghiale o il pecorino al tartufo. Sono cose più ricercate che non hanno tutti. L’ho riscontrato io personalmente girando da cliente in altri posti, la nostra qualità si vede e il proprietario Francesco non bada a spese per investire nei prodotti che poi offriamo ai clienti. Io verrei volentieri qui a mangiare anche se non fosse il posto dove lavoro. Anche sul bere abbiamo una vasta scelta di birre e di vini, dalle più semplici a quelle più ricercate proprio per accontentare tutti.

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scritto da:

Francesca Sorrentino

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