Pubblicato il 24 novembre 2021 alle 16:20
Sono Local, chef Matteo Tagliapietra; il Wistèria, chef Simone Selva e Zanze XVI con alla guida gli chef Nicola Dinato, Nicola Possagnolo e Stefano Vio a conquistare la Stella Michelin a Venezia. Bella, bellissima, notizia dopo Aqua Granda e Pandemia e una ventata di freschezza data la giovane età e intraprendenza degli chef alla guida dei ristoranti citati.
La bad news è, invece, come sottolinea Il Gazzettino: “Venezia che in un colpo solo vede accendersi tre nuove stelle e, al tempo stesso, ne perde due: lo storico Fiore, fino a ieri la più longeva stella della città, e il Ridotto.”
Ma pensiamo positivo. Queste le parole di Nicola Possagnolo: “Ottenere la nostra prima stella Michelin con Zanze XVI è un sogno che ripaga di tutti i sacrifici fatti in questi quattro anni e ci incoraggia a proseguire sulla strada dell’accoglienza, della sperimentazione e della qualità assoluta. Dal 2017, anno dell’apertura del locale, ad oggi abbiamo affrontato delle sfide dure, dall’”aqua granda” alla pandemia, ma le abbiamo superate. E se lo abbiamo fatto con questa velocità e ottenendo questi risultati prestigiosi lo dobbiamo certamente alla bravura della nostra cucina ma anche alla caparbietà e alla resilienza di tutti i ragazzi. Parola d’ordine perseveranza”.
Oltre alla perseveranza, ad accomunarli come sottolinea Il Gazzettino: “ci sono un mucchio di cose: un’anima tutta veneta e spesso quasi completamente veneziana, come nel caso di Local e Wisteria; la velocità con cui hanno raggiunto il successo (Local è aperto da sei anni, Zanze da quattro, Wisteria addirittura da poco più di due, oltretutto in piena pandemia); poi la giovane età degli chef: Matteo Tagliapietra (Local) a quota 44, Simone Selva (Wisteria), goriziano di nascita, 24, mentre Stefano Vio (Zanze XVI) si colloca nel mezzo, a quota 33”. Ed è tempo di provarli, se non lo hai già fatto...
Zanze XVI
Santa Croce, 231
041 715394
Local
Salizzada dei Greci, 3303
041 2411128
Ristorante Wistèria
San Polo, 2908
041 5243373
Foto di copertina ristorante Wistèria dalla pagina Facebook
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Mi piace farmi raccontare una storia, cambiare umore ogni 5 minuti e collezionare stampi per i dolci. Per guadagnarmi da vivere vado a cena fuori la sera, e poi lo racconto su 2night: in fondo mi è andata alla grande.
Non serve andare a Central Park per un wow effect assicurato.
