Popeyes fa il bis a Roma e apre la seconda sede in zona delle ambasciate

La catena statunitense Popeyes, specializzata nel pollo fritto, ha inaugurato un nuovo ristorante a Roma, non lontano dall’area delle ambasciate. Lo spazio si estende su 335 metri quadrati, distribuiti tra piano terra e interrato, e dispone di 62 coperti interni e 44 esterni. L’apertura ha portato 25 nuove assunzioni, che diventano 80 considerando anche il locale già attivo presso il Maximo Shopping Center. Un terzo punto vendita è previsto a breve in via Tiburtina.

Il ristorante è aperto tutti i giorni, con orari prolungati nel fine settimana, e offre servizio in sala, asporto e consegne tramite piattaforme digitali. Sono disponibili anche chioschi self-service per l’ordinazione.

Parallelamente all’espansione diretta, Popeyes sta avviando in Italia lo sviluppo in franchising. Il primo locale in affiliazione aprirà a ottobre a Montesilvano, in Abruzzo. La società prevede di combinare ristoranti diretti e affiliati, replicando il modello già adottato in Spagna. Nel medio termine il piano contempla l’ingresso di 5-10 partner con impegni su più punti vendita, da un minimo di tre a un massimo di dodici ciascuno. Tra i criteri richiesti ai potenziali franchisee figurano solidità finanziaria ed esperienza gestionale.

L’espansione si inserisce in uno scenario favorevole per la ristorazione “veloce” in Italia. Secondo una ricerca di Deloitte, il mercato del foodservice ha raggiunto 83 miliardi di euro nel 2024, con una crescita annua del 2%. All’interno di questo segmento, i quick service restaurant (QSR) hanno registrato un incremento medio annuo del 13,3% tra il 2019 e il 2024, quasi il doppio rispetto alla media globale. La quota di mercato dei QSR in Italia è cresciuta di 6,7 punti percentuali nello stesso periodo, segnalando un’espansione più rapida rispetto ad altri format della ristorazione.

Foto dalla pagina Instagram di Popeyes.