Riapre l'ex Scarpon a Mestre, ecco l'Osteria al Duomo

Dopo oltre un decennio di silenzio, in via Manin riapre un locale storico che ha visto passare generazioni e bicchieri di birra. L’ex Scarpon, birreria che fu punto di ritrovo per giovani e commercianti di una Mestre ancora in cerca d’identità, si rinnova e diventa l’Osteria al Duomo, nuova tappa per chi cerca cucina veneziana di pesce.

Ilda Bonelli, che l’ha aperto con il socio Massimiliano Zecchin, non è nuova all’impresa: per tredici anni ha gestito un’osteria omonima a Murano, proprio davanti al Duomo di San Donato. Ora il nome guarda invece a San Lorenzo, che presidia Piazza Ferretto: cambio d’”isola”, stesso spirito.

Il locale occupa uno spazio carico di memoria. Una volta sede della Scuola di San Rocco, ospitava frati in collegamento con l’omonima istituzione veneziana. Oggi, dopo un restauro curato dall’architetto Laura Zuccolo, affiorano vecchie travi e si apre una terrazza sul Marzenego. Tra i dettagli, un simbolo cristiano come logo: il pesce fatto di due parentesi che si incrociano.

Nella via ormai affollata di cocktail e aperitivi, l’apertura punta controcorrente: una trattoria dal volto urbano che parla la lingua delle lagune. E che restituisce al centro città uno dei suoi spazi più identitari, senza troppa nostalgia, ma con l’ostinazione di chi la memoria vuole mangiarsela, cucinata a dovere.

Osteria al Duomo
Via Daniele Manin, 21 - Mestre (VE)