​La cena da Sapori Solari è un’esperienza multisensoriale alla scoperta della norcineria italiana

Pubblicato il 20 giugno 2019

​La cena da Sapori Solari è un’esperienza multisensoriale alla scoperta della norcineria italiana

Alessandro Miliazza ci racconta come nei tre ristoranti milanesi il salume diventa sexy

Tutto comincia nel 2015, quando apre Sapori Solari-Salumeria Bistrot. Oggi i locali sono tre: nel 2018 ha inaugurato il Cocktail Bistrot e a maggio 2019 La Bisteccheria ha completato l’offerta. Materia prima eccellente, costante ricerca e racconto di ogni piatto: la cena da Sapori Solari è un’esperienza che coinvolge tutti i sensi, alla scoperta del meglio della norcineria nostrana. “Vogliamo rendere il salume sexy”, è la promessa di Alessandro Miliazza, 27 anni, uno dei quattro soci di Sapori Solari. E adesso vi spiego perché questi ragazzi, milanesi tutti under 30, amici sin dai tempi del liceo, mantengono le promesse.

Qual è il biglietto da visita di Sapori Solari?
“Abbiamo aperto quattro anni fa il primo locale puntando sulla qualità dei salumi e dei formaggi”.

Alessandro, spiegami come selezioni la materia prima che finisce nel piatto?
“Io e i miei soci viaggiamo, alla scoperta del meglio della produzione italiana. Sono appena tornato da un giro in Umbria, dove le oche passeggiavano tra le vigne. Mi piace scovare produttori che non fanno compromessi sulla qualità e poi racconto tutto ai clienti seduti al tavolo”.

Molto più che una cena. Mangiare da Sapori Solari è un’esperienza che non riguarda solo il palato. Ogni piatto ha una storia che emoziona e che i ragazzi raccontano con passione ad ogni cliente.

Perché l’italianità è un valore?
“Il nostro sforzo è quello di andare a scovare quelle chicche che a Milano ancora non sono conosciute e raccontarle”.

L’offerta della Salumeria Bistrot, in via Anguissola (Bande Nere), spazia tra oltre 40 presidi Slow Food quali carpacci e salumi stagionati, ma anche una pregiata selezione di formaggi e una ristretta proposta di insaccati di pesce. L’anno scorso ha aperto il Cocktail Bistrot, in via Stoppani, zona Lima, con l’intento di abbinare i salumi al mondo della cocktaileria, arricchendo il menu con affettati di mare con la variante del pesce crudo siciliano come gambero e tonno rosso, ma anche il gambero blu della Nuova Caledonia.

Come i cocktail mantengono lo stile di Sapori Solari?
“Ci piace usare materie prime della cucina per guarnire i drink. Così il nostro Martini Cocktail al posto dell’oliva ha il petto d’oca”.


Dietro al bancone c’è Juan Valente, ex bartender di Drinc e Four Season che ha contribuito alla creazione della cocktail list che propone 10 signature. Il locale ha un mood internazionale, stile vagamente industrial, con diverse atmosfere che si alternano nei tre ambienti, con il risultato di abbinare la tradizione del gusto italiana alla cultura del bere milanese.

Non c’è due senza tre. L’ultima nata in casa Sapori Solari è La Bisteccheria. Anche qui la qualità della carne fa la differenza?
“Per la fiorentina usiamo solo Chianina Igp biologica certificata e il resto dei tagli spaziano sulle razze italiane”.

Nella Bisteccheria, in viale Bligny, carta da parati Fornasetti per creare un’atmosfera molto teatrale. La protagonista è la carne italiana, servita in una location che alterna mattoni a vista alle travi in legno del soffitto. Per la preparazione dei tagli si usa una griglia tradizionale per lasciare inalterati i sapori che esaltano l’eccellenza della materia prima.

Prima di salutarci, ci sveli qualche progetto futuro?
"Stiamo valutando di costituire una società di distribuzione, sfruttando così il laboratorio che abbiamo aperto nella Bisteccheria”.

Ma ci sarà un quarto ristorante Sapori Solari a Milano?
“Spero di sì (sorride, ndr). L’idea è quella di aprire un Sapori Solari La Pizzeria, puntando sugli stessi valori in cui crediamo”.

Esaltando l’italianità, ancora un volta. E cosa c’è di più italiano di una pizza? Già non vedo l’ora di assaggiarla.

Nella foto di copertina Alessandro Miliazza

  • GLI ADDETTI AI LAVORI
  • INTERVISTA

scritto da:

Fabrizio Arnhold

Il trucco per un buon aperitivo o una cena perfetta? Scegliere il posto giusto. Vi racconterò i miei locali preferiti, ma sempre con spirito critico, senza mai dimenticare che a Milano c’è tutto quello di cui si ha bisogno. Basta saper scegliere.

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