Ecco le trattorie di Roma perfette per una cena con gli amici

Pubblicato il 19 settembre 2018

Ecco le trattorie di Roma perfette per una cena con gli amici

Cucina romana, buon vino ed un conto più che abbordabile per una serata speciale con i vecchi amici di una vita

Dopo decine di aperitivi, pizzate e cene a casa arriva anche il momento nel quale qualcuno della comitiva propone “Ragazzi, stasera amatricianata?”. Un invito che praticamente non conosce opposizione, perché nessuno può dire no all’amatriciana, figuriamoci alla carbonara. Ecco, quelle serate da passare in trattoria insieme agli amici di una vita, quelli ai quali affideresti ogni cosa, sui quali puoi contare sempre. Quelle serate, dicevo, hanno sempre qualcosa di magico e di unico e meritano di essere celebrate nel migliore dei modi. Il luogo ideale è, ovviamente, la trattoria tipica, possibilmente rustica e a buon rapporto qualità prezzo, dove le porzioni siano abbondanti e dove il vino della casa “scende giù che è un piacere”. Roma è ricca di questi posti, basta solo sapere dove andare. Ecco allora alcune trattorie di Roma perfette per la tua cena con gli amici.

L'osteria di famiglia

Al Testaccio c’è l’Osteria dei Fratelli Mori, a gestione familiare. La brigata è composta dai fratelli Alessandro e Francesco e mamma Giuliana, dediti alla tradizione e impegnati a servire tutto il meglio che la gastronomia locale ha da offrire. Le materie prime provengono per lo più dal mercato del Testaccio o da fornitori di fiducia. Oltre alle proposte del menù, spesso sono disponibili piatti del giorno. Da provare anche le pizze cotte in forno a legna. Tra i fiori all’occhiello la carta dei vini: oltre sessanta etichette, soprattutto di produttori laziali.


Per la ciccia alla brace

Nei pressi di Piazza Bologna ecco la prima trattoria, forse poco tipica, ma sicuramente calda ed accogliente, dal design affascinante e con una cucina davvero super. Alla Trattoria Da Neno d’obbligo è sicuramente la carne alla brace, qui davvero di altissima qualità. Angus, irlandese, argentino, fassona, insomma ce n’è per tutti e di tutte le dimensioni. Non mancano in alternativa i piatti della tradizione, con qualche rivisitazione come i maccheroni alla carbonara con guanciale croccante e tartufo bianco o i mezzi paccheri cacio pepe con menta e lime.

Pesce o carne? Buono uguale

Di solito il dilemma nello scegliere la trattoria giusta per la cena con gli amici riguarda quello che si vuole mangiare. In comitiva c’è sempre quello che opterà per la carne quando tutti hanno deciso ormai per il pesce e viceversa. Ecco quindi che l’Hostaria Isidoro al Celio potrà accontentare i desideri di tutti. Oltre ai piatti della tradizione romana, qui si può spaziare da magnifiche portate a base di ciccia, come filetti, tagliate e costate ad altre a base di pesce di Anzio freschissimo.

Ci vediamo in Centro

Se il gruppo opta per una serata da passare nel cuore di Roma, al Centro Storico per una pappata come si deve prima e poi per una passeggiata per le piazze e le strade più affascinanti del mondo ecco che la Locanda Giulietta e Romeo a due passi da Fontana di Trevi potrebbe rivelarsi una grande sorpresa. Anche qui i piatti della tradizione romana non mancano, ma occhio alle proposte di mare del menù, con un tagliolino allo scoglio molto interessante.

Ci pensa Valerio

Per una tavolata di amici molto numerosa il mio consiglio è quello di andare dritti da Taverna Cestia a Piramide. Valerio Salvi, il gestore, si prenderà cura di voi e del vostro divertimento. Un’ampia e accogliente sala dove vengono servite il meglio del meglio delle specialità romane, dai fritti ai salumi di Amatrice. Poi, ovviamente, d’obbligo l’amatriciana. Dare sempre un’occhiata al banco del pesce dove trionfa il pescato del giorno sempre freschissimo.

Un “must” a Trastevere

Se invece si opta per una serata tutta trasteverina, è praticamente d’obbligo fare sosta da Enzo al 29. Storica piccola trattoria a gestione familiare in via dei Vascellari dove si respira ancora quel clima di goliardia della Roma di una volta. Tra i piatti obbligatori da ordinare non può mancare la carbonara e il carciofo alla giudia, per non parlare delle mitiche polpette al sugo, altro grande cavallo di battaglia della casa.

Foto di copertina tratta da pagina Facebook di Taverna Cestia

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scritto da:

Lorenzo Coletta

Romano, giornalista, dopo una prima esperienza di giornalismo radiofonico con l'agenzia Econews, ha cominciato ad appassionarsi al grande mondo dell'enogastronomia. Ha contribuito nel 2014 alla redazione della Guida dei Ristoranti di Roma di Puntarella Rossa edita da Newton Compton.

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